PROFESSIONISTI | 08/09/2013 | 15:51 Il dado è tratto. Da tempo Mirko Rossato meditava di dare vita a un team professionistico di fascia Continental, ora l’idea è diventata un progetto concreto. Dopo dieci anni nel dilettantismo, durante i quali ha vinto tutto ciò che si poteva vincere, l’attuale team manager della Trevigiani Dynamon Bottoli ha messo in cantiere una formazione di dodici under 23 che nel 2014 saranno a tutti gli effetti dei professionisti.
Nei giorni scorsi è stata depositata la cauzione necessaria per l’iscrizione del team. La gestione e la direzione tecnica saranno affidate a Marco Milesi. Rossato ha sempre scelto di lavorare con atleti molto giovani. La maggior parte di loro ha svolto sotto la sua guida l’intero ciclo del dilettantismo, molti sono poi approdati alla serie maggiore. Anche il progetto Continental va in questa direzione: «Abbiamo voluto uniformarci alla tipologia di squadre per Under 23 che si è già affermata con successo all’estero e che rappresenta una scelta inevitabile anche per il ciclismo italiano – spiega Rossato -. Nelle nazioni ciclisticamente più evolute le Continental sono considerate il necessario vivaio per i grandi team. Il dilettantismo come è stato inteso finora in Italia è diventato un limite per i nostri corridori, lo dimostra ciò che sta accadendo in altre nazioni, dove i migliori atleti delle nuove generazioni vengono reclutati dalle squadre Continental con l’opportunità di esprimersi su ribalte molto più qualificate di quelle locali. Ciò permette ai giovani talenti di essere più competitivi sul piano internazionale e di vivere con maggiore naturalezza il confronto con i campioni del professionismo».
La rosa dei corridori è stata definita quasi per intero. Faranno parte della nova formazione Lorenzo Rota (nato nel 1995), Gianluca Vecchio, Mattia Frapporti, Riccardo Donato e Edward Ravasi (1994), Juan Ignatio Curuchet (1993), Rino Gasparrini, Michele Scartezzini, Liam Bertazzo, Luca Chirico e Lorenzo Di Remigio (1992). L’organico sarà completato con la scelta di un altro corridore.
Nel frattempo c’è un’altra formazione in via di completamento, quella degli sponsor: «Partiamo con una buona base – afferma Mirko Rossato -. Wilier Triestina, Venturini, Italtecnica, Everest resteranno con noi, così come vari sponsor tecnici, fra cui Gaerne, Uvex e Mavic. Dopo i campionati del mondo definiremo ulteriori ingressi e quale sarà il primo nome. La collaborazione degli ultimi anni con L’U.C. Trevigiani è stata molto proficua e farò il possibile affinché possa proseguire anche in questo nuovo progetto. Remo Mosole ha sempre dichiarato che con il centenario si chiude un ciclo, ma è pur vero che debuttare nel mondo del professionismo sarebbe il miglior modo per coronare questo storico traguardo. Credo che Treviso e la sua società si meritino di compiere questo passo».
La nuova squadra Continental avrà base operativa in provincia di Padova e svolgerà un’attività internazionale. Avrà accesso alla maggior parte degli appuntamenti tradizionali del calendario professionistico italiano e parteciperà ad alcune fra le più prestigiose competizioni internazionali riservate agli under 23.
Facciamo gli Auguri per questa nuova avventura , anche se siamo molto settici, non ci vediamo una soluzione per il ciclismo italiano , ma viceversa un' indebolimento fi tutto il movimento Professionistico e di conseguenza Dilettantistico .
credo
8 settembre 2013 19:32sonoqua
che sia un bel passo.... dovrebbero farlo anche altri.... sicuramente la Zalf lo farà
ma va la.....
8 settembre 2013 20:59luigino
cosa vuoi che entriamo a far parte di queste cose.... Faresin è stato chiaro, solo una perdita di tempo anoi non ci interessano le cose in grande preferiamo a stare tra i nostri dilettanti dove evidentemente siamo i più forti e vinciamo sicuri se loro (rossato) fanno questo passo è perchè hanno paura a confrontarsi con noi. Questa è la verità...
w la fior
È un passaggio importante
8 settembre 2013 21:44cesco381
....Quello che sta facendo rossato, e' la naturale strada per cercare di dare esperienza ai ragazzi e per cercare di tornare ad essere competitivi con il resto del mondo. Avete notato che negli ultimi 6/7 anni ai campionati del mondo Under 23 primeggiano corridori che hanno svolto un'attività con i corridori professionisti? Certamente le Continental dovranno essere messe a regime con i cari regolamenti che hanno già le squadre Professional, ma un passo per volta ci si riuscirà se anche la ns federazione farà il suo e ci metterà l'impegno necessario. D'altronde cosa facciamo continuiamo a correre i circuitini del paese mentre i corridori di tutta Europa corrono gare da 200km? Il ciclismo e' cambiato e noi purtroppo non siamo più i depositari del sapere tutto! Spero che anche altre squadre seguano l'esempio di Rossato.
Una visione restrittiva
8 settembre 2013 22:05cesco381
Tutte le opinioni vanno rispettate, ma la visione di Luigino mi sembra sia un po' troppo di parte. Nessuno nega dell'ottima stagione che stanno portando avanti i corridori della Zalf Fior di Luciano Rui di Gianni Faresin e del valentissimo Camillo. Ma non si devono dimenticare i risultati conseguiti lo scorso anno dai corridori della Trevigiani Dynamo Bottoli dell'anno scorso e degli altri due anni passati. Mi sembra siano state 173 vittorie in tre anni. Quest'anno la Zalf Fior e' decisamente la dominatrice della stagione e i corridori della Trevigiani hanno comunque conseguito 14 vittorie di cui 8 internazionali. Credo che non si possa ridurre tutto a una lotta intestina del trevigiano tra Zalf e Trevigiani; credo che la Fior dovrebbe entrare anche lei a far parte delle Continental, questo non preclude la possibilità di partecipare a gare importanti sul territorio nazionale ma amplia le possibilità di esperienza per gli atleti.
a
8 settembre 2013 22:10lupin3
non mi aspettavo una tale mentalità da strapaese per la più grande squadra dilettantistica italiana
rossato
8 settembre 2013 22:23cocco88
persone che stimo sempre di piu... sempre futuristico rispetto agli altri.. anche se qsta volta devo ammettere che forcono con la flaminia li ha anticipati... basta fare circuitini..
L'intervento di luigino
8 settembre 2013 23:16gigo
conferma che l'ENOgastronomia trevigiana gode ancora di ottima salute
ecco
9 settembre 2013 09:09sonoqua
puntualmente la smentita del Luigino.
Certo che Faresin l'ha dichiarato chiaro e tondo restando attaccato alla loro evidente supremazia (solo da quest'anno) ma sarà pensiero suo o sarà perchè la dirigenza VUOLE fare incetta di circuitini? Ha ragione cesco381 bisogna ampliare le vedute ma se si hanno i paraocchi come fai? Saranno contenti che gli storici avversari se ne vanno di là.
Serve fare polemica?
9 settembre 2013 10:12Bastiano
Non credo che si cresca facendo polemiche di paese tra due team che dovrebbero confrontarsi solo in bici e dovrebbero mostrare tanta classe quando aprono la bocca.
In ogni caso stiamo parlando di una forte intenzione di fare una Continental ma, come dice lo stesso Rossato, lo sponsor manca e, solo con un buon finanziatore si può fare quel tipo di team.
Quindi, premiamo la bella intenzione e speriamo che effettivamente riescano a trovare chi finanzia questa splendida idea.
Luigino
9 settembre 2013 10:42SantGiac
Speriamo che quelli della Zalf non siano gretti e anacronistici come Lei ha fatto capire di essere. Le piace vincere facile eh?!?!?
Giacomo
Luigino x piacere
9 settembre 2013 10:57Per89
Luigino ma ti rendi conto di cosa hai scritto? Lo sappiamo che il regolamento delle Continental dovrebbe essere rivisto su alcuni punti, però credo che sia un importante passo da parte della FCI e da parte di quelle squadre che aderiranno al progetto... Uno dei problemi del nostro paese è la paura di cambiare, spesso i cambiamenti fanno bene... Io non metto in dubbio la professionalità della Zalf e i talenti di questa squadra Zordan ha fatto bene da stagista come Battaglin, però per me non a senso rimanere tra i dilettanti monopolizzando la stagione facendo 50 vittorie e fare primo secondo terzo quarto e quinto nelle gare del martedì.... Rossato e Milesi lo sanno che faranno fatica, però credo che l'esperienza che faranno Chirico e Scartezzini due ragazzi interessantissimi nonostante qualche problema di troppo quest'anno sarà molto più utile dell'esperienza di uno Zalf che il prossimo anno rifarà le stesse gare e continuerà a dominarle....
Interessante,
9 settembre 2013 12:13Fra74
non conosco perfettamente il nuovo regolamento della FCI per le squadre continental, ma penso che la scelta di ROSSATO & MILESI sia per lo più da applaudire, hanno realmente cambiato e rivoluzionato la squadra, mantenendo solo giovani dalle prospettive più positive, vedremo...auguro a loro un buon lavoro e che sia il viatico di una nuova frontiera...chissà, è possibile che questi giovani rappresentino il futuro poi per qualche altra squadra professionistica...
Francesco Conti-Jesi (AN).
x luigino
9 settembre 2013 12:34soloio
... mi viene da ridere per quello che hai scritto !!!! Voi non lo fate perche non Vi interessa ... diciamo che che non vi piace rischiare e volete vincere facile.. ma se squadre come la vostra non danno il buon esempio come sta facendo LA TREVIGIANI .. difficile andare avanti
AUGURI E IN BOCCA AL LUPO PER LA NUOVA ESPERIENZA DI ROSSATO E COMPANY persone sempre di alto livello e di mentalita' vincenti ..
E con la Bardiani!?
9 settembre 2013 14:48bolla
Plaudo l'iniziativa di Rossato che spero sia seguita in futuro anche da altre compagini U23, ma mi chiedo a questo punto come sarà il suo rapporto con la squadra dei Reverberi dove è attualmente DS. Nel senso che si viene così a creare un palese ed enorme conflitto d'interessi tra le due cose. Le due squadre saranno spesso al via delle stesse corse e Rossato da che parte starà, se sarà sull'ammiraglia della Bardiani correrà contro la squadra dove è Team Manager o viceversa? Sono curioso di vedere come si evolverà questa situazione. Penso che la cosa poi non sia possibile da regolamento della FCI.
Comunque suppongo, che data la professionalità dei soggetti coinvolti, ognuno proseguirà la sua strada in via separata.
leggendo....
9 settembre 2013 16:42mariobresciani
mi permetto di intervenire rispondendo a bolla e posso chiarire che la squadra sia sotto il profilo manageriale che puramente tecnico sarà gestita esclusivamente da MILESI Marco già con il gruppo da 5 anni e di provata esperienza. Ognuno seguirà i propri team con la dovuta professionalità.
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