Alonso, Kiko Garcia, Contador e 17 milioni di euro

PROFESSIONISTI | 06/09/2013 | 09:23
Fernando Alonso cambia tre o quattro volte al giorno la batteria del suo cellulare. E nonostante sia impegnato con il Gp di Monza in programma domenica, quasi tutte le chiamate hanno come tema il ciclismo.
Da quando ha annunciato la sua intenzione di acquistare la Euskaltel, il pilota spagnolo si è trovato letteralmente sommerso da proposte, candidature e richieste.
«Per il momento non c'è ancora nulla di firmato» spiega però Kiko Garcia, ex professionista della Once (ha corso dal 1992 al 1998) ed oggi responsabile marketing di Oakley Europa, che ha affiancato il pilota nella trattativa.
«Ho solo fatto da tramite - spiega Garcia in una intervista a Marca - tra la squadar ed il team di Alonso, che è davvero forte e preparato. La prossima settimana, dopo il Gp di Monza, le parti si siederanno al tavolo e si tratterà di mettere nero su bianco. Qualsiasi anticipazione, in questo momento, non ha senso: l'offerta è molto valida, i contatti ci sono anche con gli sponsor, tutto lascia pensare che tutto vada in porto. Contador? Alberto ha un contratto con la Saxo fino al 2015: se si libera, possiamo parlarme, ma non saremo certamente noi a spaccare il mercato facendogli un'offerta».
Secondo il portale El Correo, Alonso avrebbe già disposto una garanzia finanziaria di 17 milioni di euro per assicurare l'allestimento di un team di primissimo piano nel 2015 se non addirittura nel 2014: significa attività assicurata per due anni anche se non dovessero arrivare sponsorizzazioni. Che invece sembrano proprio sul punto di concretizzarsi. Basterà attendere ancora qualche giorno per saperne di più.
Copyright © TBW
COMMENTI
E torna anche Fiat Group?
6 settembre 2013 15:07 illip
Certamente non è da escludere il coinvolgimento anche della casa torinese in questa operazione. Come ben risaputo uno come Fernando (Alonso) può tranquillamente permettersi di chiamare Luca (Montezemolo), Sergio (Marchionne) e Jhon (Elkan) sul cellulare privato anche elle ore notturne pertanto con il gruppo in forte rilancio e un nuovo corso nel ciclismo riavvicinerà l'azienda al ciclismo dato che da tempo ne cercava occasione (ricordate la presenza e le parole di elogio dei vertici del lingotto al via del giro d'italia 2011 a Venaria Reale che aveva alzato le antenne a molti auspicando un imminante interessamento?)

Ovviamente dati i noti problemi di consumo e mancanza di bagagliaio non vedremo la nuova formazione viaggiare in Ferrari (che non supererebbe nemmeno le omologazioni), ma la multinazionale italiana avrebbe dalla sua molte frecce al suo arco a partire da AlfaRomeo (in pole position per usare termini da GP) che come ben si sa ha piani di forte rilancio per i prossimi 4 anni a partire dalla nuova Giulia; altra forte candidata (in lizza per la prima fila) è Chrysler visto che il ciclismo made USA non pare risentire del caso Armstrong, ma udite udite non si esclude anche il marchio Maserati (certo in seconda fila sempre parafrasando il modo F1) data la forte spinta a essere marchio premium si potrebbe vedere la sfida a Jaguar del team SKY che diaciamocelo pure qualche figura di .... l'ha già anche fatta (vedi motori fusi e ammiarglie ferme lungo il percorso).

Ai prossimi giorni l'ardua sentenza ma molto probabile che fiat ci sarà o perlomeno auguriamocelo tutti.

Grazie Alonso

Alberto...........
6 settembre 2013 15:34 limatore
criticato criticato..... ma fà sempre gola a tutti. Allora resta sempre il numero uno!!! o no? come mai non vanno a cercare Valverde o Purito per rimanere in Spagna o addirittura Froome o Wiggo? Perchè che se ne dica (GAZZETTA) il numero uno è lui ancora per qualche anno! Forze Alberto ... fai la scelta giusta! Resta con Riis che hai una delle squadre più forti al mondo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si parla spesso di giusto compromesso, non una semplice frase fatta, ma una vera benedizione per prodotti che si identificano perfettamente con il loro rapporto qualità-prezzo. VISION, solido ed innovativo partner tecnico per le ruote di numerosi team professionistici (team World Tour e...


Marino Kobayashi si ritira dal ciclismo professionistico. Rispettando la sua decisione, il JCL Team UKYO conferma che il corridore lascia la squadra. Il 30enne ha vinto il campionato nazionale giapponese su strada, nella prova in linea élite, per la seconda...


Tra gli obiettivi dell’UCI, c’è quello di ridurre la velocità nel gruppo al fine di migliorare la sicurezza, in particolare quando ci sono corse destinate a concludersi con una volata A prima vista, questa misura sembrerebbe essere uguale per tutti,...


Molti hanno visto quella di Alessandro Fancellu come una rinascita, il segnale di aver ritrovato finalmente la strada, ma in realtà l’atleta comasco non si era mai effettivamente perso, aveva solo bisogno di trovarsi nell’ambiente giusto. Nel 2025 con l’approdo...


La 86a edizione del Giro dell'Appennino in programma oggi sulle strade del Basso Piemonte e del Genovesato ha avuto, nella serata di ieri, il consueto prologo con la cena di gala al ristorante al Serro dell'hotel Mercure Genova San Biagio....


Doppio appuntamemto quest'oggi con il Giro dell'Appennino: 86a edizione per la corsa maschile, debutto per quella femminile. Alla prova maschile sono iscritte tre formazioni WorldTour (la Uae Emirates XRG, la Xds Astana e la Intermarché Wanty con diversi giovani), quattro...


Prendete due giornalisti che fanno della ricerca storica e della minuziosa archiviazione la loro cifra peculiare, date loro un'idea un po' folle che quella di scavare tra tomi e archivi per ricostruire la storia di tutte le nazionali italiane della...


Tra le tante verità emerse dall’ultimo Giro – partire dall’Al­ba­nia è un ottimo affare ma un triste spettacolo, la filosofia dei punti ormai ha stravolto l’idea fondante del ciclismo di correre solo per la vittoria, un tracciato con due settimane...


Si chiama “Dolomiti Tour for Safety” ed è la più recente sfida di Antonio Cortese. Una avventura, quella intrapresa nei giorni scorsi dal cicloamatore canturino testimonial della Associazione Io Rispetto il Ciclista, nata con uno scopo preciso: sensibilizzare l’opinione pubblica...


A una settimana dai Campionati Toscani in Garfagnana, gli allievi a Ponte a Ema hanno disputato la gara di anteprima. Nella località fiorentina la 76^ Coppa Sei Martiri-Memorial-Gino Bartali il grande campione nato a Ponte a Ema dove riposa. La...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024