Di Luca, c'è l'accordo con la Vini Fantini

PROFESSIONISTI | 17/02/2013 | 09:22
Danilo Di Luca è un corridore della Vini Fantini, l’azienda vinicola abruzzese

A 37 anni, il campione di Spoltore ha ancora molti stimoli e coraggio, con l’intento di raggiungere un altro obiettivo importante: tornare a vincere una grande classica.

Ma Danilo Di Luca sarà anche un punto di riferimento per gli altri giovani abruzzesi del team, in particolare per Matteo Rabottini e Fabio Taborre; i due giovani ciclisti sono le stelle della formazione della Vini Fantini.

Per loro, Di Luca è stato sempre un idolo, un atleta da guardare e per cui fare il tifo in televisione; invece per Rabottini e Taborre oggi Danilo Di Luca è un compagno di squadra.

L’esordio del campione di Spoltore e della squadra è fissato, molto probabilmente, alla Tirreno-Adriatico, il 6 marzo, dove Di Luca dovrà vedersela con corridori del calibro di Contador, Nibali, Evans e Wiggo; ma a seguire è in programma anche la Milano-Sanremo; classica verso la quale lo spoltorese ha sempre avuto una forte attrazione. Nel 2003, con la maglia della Saeco, Di Luca tentò di vincere la classicissima di primavera scattando sulla Cipressa e poi sul Poggio; ma venne ripreso da uno scatenato Paolo Bettini che non concesse neppure un metro al campione abruzzese.

A sostenere il progetto di Danilo Di Luca, c’è un pool di imprenditori abruzzesi, tra i quali Ennio e Nando Barbarossa (titolari di Acquaesapone) e Valentino Sciotti, direttore commerciale della Farnese Vini. Un mese fa, in occasione della presentazione del team abruzzese, a Chieti, Sciotti aveva fatto intendere di poter raggiungere un accordo con Danilo Di Luca. «Mi piacerebbe chiudere la rosa con un corridore abruzzese come Danilo Di Luca», spiegava il patron della Farnese, dal palco del teatro Marrucino di Chieti. «Dobbiamo solo trovare altri sponsor per arrivare al budget necessario». Nei giorni scorsi, le parti si sono incontrate nuovamente e hanno raggiunto l’accordo, con la firma di un contratto per un anno.Di Luca dovrebbe esordire con la maglia giallofluo della Vini Fantini a marzo, in occasione della Tirreno-Adratico, e poi disputare la Milano-Sanremo.

Per il vincitore del Giro d’Italia 2007, dunque, si apre una nuova possibilità di riscatto, dopo le vicende legate al doping che hanno frenato la sua prestigiosa carriera.

La presentazione ufficiale ci sarà nei prossimi giorni. Per Di Luca si tratta dell’ottava squadra in 14 anni di professionismo.

La stagione migliore è stata il 2007.

Il corridore di Spoltore iniziò con il successo alla Milano-Torino ed una tappa alla Settimana Internazionale di Coppi e Bartali.

Si scatenò nelle classiche delle Ardenne, con la vittoria nella Liegi-Bastogne-Liegi e i podi all'Amstel Gold Race e alla Freccia Vallone. Un’annata straordinaria, culminata nella conquista dell’edizione numero 90 del Giro d'Italia, il sogno di tutti i ciclisti, vittoria condita da due successi di tappa, dieci anni dopo aver vinto il Giro Under 23, diventando il primo abruzzese e il corridore italiano più meridionale a portare a casa la maglia rosa.

da Il Centro

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COMMENTI
A volte ritornano...
17 febbraio 2013 15:39 Fra74
..mi piacerebbe pensare che il CICLISMO è cambiato,ma ahimè, non è così..ora mi vado a leggere su twitter il commento del PITONE...ah, proposito, Pitone...non ti ho ancora letto commentare il caso-Cipollini...strano...
Francesco Conti-Jesi (AN).

Per fra74
17 febbraio 2013 16:51 Monti1970
Di Luca ha,giustamente,pagato per l'errore che ha fatto,quindi é giusto che corra. É la stessa situazione che é capitata alla maggior parte dei suoi coleghi

Accoppiata............
17 febbraio 2013 17:40 gass53
Nel ippica l'accoppiata vincente è pagata bene..........nel ciclismo non lo sapevo, cè sempre da imparare...........domani vado in agenzia e mi gioco 50 Eurini su Garzelli/DiLuca chissa mai che vinca qualcosa..............Poeri a noi come siam messi male!!!

Caro Monti1970
17 febbraio 2013 17:53 Fra74
infatti, il mio pensiero non è sul fatto che sia non giusto il fatto che LUI corra, per carità, è legittimo, io MI MERAVIGLIO SEMPRE PIU'ed OGNI GIORNO che il CICLISMO abbia BISOGNO DI LORO, dei vari Basso, Di Luca, Pelizotti, etc..etc...sarei curioso di sapere quanti ex-squalificati sono rientrati alle corse...dalle mie parti la risposta sarebbe:"MUNTIBE'!!!!!"!!!!!!
Poi,permettimi Monti, ma che un pool di sponsor...insomma..a me piace la chiarezza..e sarei curioso di sapere le varie risposte di SCINTO, CITRACCA...ma lo sport è questo?!? il Ciclismo è questo? Ebbene, sembrerebbe di SI...:-(
Fra74 alias FRANCESCO CONTI-JESI (AN)!!!!

Il Killer c'è !!
17 febbraio 2013 18:00 TIME
Sono contento che ha trovato l'accordo con la Vini Fantini, mi spiace per gli altri atleti dell'acqua & sapone, ma non si può lasciare a piedi un campione del calibro di Danilo.

Mah
17 febbraio 2013 19:06 Ruggero
Complimenti a tutti da Scinto a Citracca !!!!
Per la serie il nuovo che avanza VERGOGNA

Verificare
17 febbraio 2013 19:32 cesco381
L'autenticita' della notizia in primus, poi vorrei dire che non è mai giusto sparare su un uomo che ha pagato il conto. Ci sono uomini che sono stati reintegrati,nonostante il doping, che grazie al loro bel visione pulito hanno degli scheletri negli armadi grossi come le montagne! Ma questo solo il tempo farà giustizia. Per adesso buon lavoro a Diluca,se lo faranno correre!

€..€..€...?
17 febbraio 2013 19:59 paoletta
Chissà cosa porte in dote?

Bo
17 febbraio 2013 20:59 Per89
Al posto di Garzelli e di Di Luca non era meglio investire su qualche giovane interessante.... Io credo che ormai loro rappresentano il passato e se penso che molti under interessanti non riescono a passare mi vien molta rabbia.... Probabilmente garantiranno la presenza a qualche corsa importante al nord magari... Credo che le professional dovrebbero sposare un progetto come quello della Bardiani... Però magari mi sbaglio, per il resto concordo con Fra74

che non si fa per i soldi
17 febbraio 2013 21:40 clodepistoia
premetto che di luca l'anno scorso batteva anche i giovani dell'acqua e sapone,
e quindi non ce' niente di male se ha trovato un ingaggio,ma sicuramente portera' in dote uno sponsor,vedrete che mi darete ragione.
magari il brutto e' che togliera il posto a un giovane al prossimo giro .

ps. voglio sentire il commento del pitone. sono curioso

saluti

Di Luca e Garzelli
17 febbraio 2013 21:48 Monti1970
Garantiscono risultati e in più potano sponsor! Sono le due cose che chi fá una squadra vá a cercare. Quindi mi sembra normale che se due corridori così decidono di fare un altra stagione,non abbiano problemi a trovare squadra,rispetto a giovani incognite. Non capisco cosa ci sia da fare tante polemiche,provate a mettervi nei panni di chi allestisce squadre proffesonisti ... Fareste così anche voi

Ba
17 febbraio 2013 22:46 cocco88
Un giovane come balloni a piedi per fare contratti a quasi 40 enni

La politica bardiani?
17 febbraio 2013 23:18 verita
In questo momento e' uguale alle altre....recuperare soldi.......

xmonti1970
17 febbraio 2013 23:56 gass53
oh monti,ma un paio di settimane fà, un dicevi che son tutti dopati i corridori di quell'epoca????? ora ti stanno bene??? A me pare che tu voglia tenere i piedi su 2 staffe...........attento che poi si ruzzola di sotto dal poggio!!!

SPERANZA
18 febbraio 2013 12:19 Cristallo
Certo Di Luca è un grande campione, nulla contro di lui; però è chiaro che in una squadra con tanti bei nomi col suo arrivo porterà via il posto ad altri che sperano di poter emergere ma che devono stare buoni e non dire nulla. Questa squadra Ok è molto buona ma già ha un organico stracolmo. Questo è anche quello che Scinto aveva detto nella sua intervista.
Faccio gli auguri a tutti i corridori under 30 della squadra, vedrete che verrà anche il vostro momento.
C'è un vecchio detto che dice..." Il soldo fà cantare anche l'orbo".

Tanto per non nascondersi.
18 febbraio 2013 15:27 Farnese
A quanto pare su questo blog c'è qualche persona che è convinto, tocchi a lui fare le regole morali per il mondo del ciclismo. Purtroppo non lo sapevo ma, io sono molto rispettoso delle regole ed aspetto un regolamento che mi dica in modo chiaro cosa non si possa fare, vedrete che lo rispetterò alla virgola.
Stabilire le regole spetta alle federazioni ed ai team spetta rispettarle, se un reato, quale che sia, prevede una pensa, ragione vuole che una volta pagata è tutto finito. Ci siamo fin qui? Se il Signor Conti perde la patente per un mese, i concessionari debbono rifiutarsi di vendergli una macchina per tutta la sua vita? Non credo sia così mi pare giusto che non lo sia diversamente, le carceri sarebbero piene di ergastolani.
Chiarita questo concetto di base, è bene sapere che io sono per la radiazione alla prima positività, a meno che non si confessino i nomi di medici e spacciatori (tutti) ma, questa è un altra storia.
Oggi abbiamo un ottimo atleta che ci chiede una opportunità, sappiamo che ha ripreso a correre da molti anni senza alcun problema e dovremmo rinunciare a farlo lavorare solo perchè ha 37 anni? Non credo sia una questione anagrafica, come team dobbiamo solo valutare se è un grado o meno e dare spettacolo dal punto di vista professionale. Sui giovani, credo che non possiamo accettare lezioni da nessuno, i nostri tecnici hanno mostrato di saper fare bene il loro lavoro e di saperli valorizzare molto bene. Chi non trova squadra deve guardare dentro se stesso e cercare di capire come mai non gli hanno offerto una chance, posso garantire che quelli più promettenti, le squadre se li litigano e noi in particolare, per i giovani abbiamo i nostri team dove li facciamo crescere con calme e sotto stretto controllo etico, non per niente abbiamo anche un passaporto bio interno che viene gestito autonomamente da un laboratorio accreditato UCI e che, provvede a trasmettere tutti i risultati analitici di ogni giovane.
Per favore chi si sente non apprezzato dal settore, venga da noi, si sottoponga ai nostri controlli, dimostri di saper vincere convincendoci della bontà dei suoi risultati e vedrete che passerà con molta facilità nei prof., chi non se la sente invece, non si lamenti con questo team!

Vaii Danilooooooo
18 febbraio 2013 15:45 nike1987
oltre 20 commenti per una notizia su Danilo Di Luca....questo dimostraa che è ancora tra gli italiani che attiraa di più....FORZA DANILOOOOOO :)

Ben trovato Sig. Farnese
18 febbraio 2013 16:11 Fra74
mi fa enormemente piacere leggerLa, ma altrettanto me ne fa il fatto di poter contro-replicare alle Sue affermazioni. In primis, il sottoscritto non ha mai scritto di MORALE, e lungi da me il fatto di voler fare il MORALISTA nei suoi confronti, ma la mia idea è questa: al CICLISMO di oggi servono ancora i vari DI LUCA, i ciclisti squalificati per doping che, giustamente, secondo le regole federali e non solo, possono tornare a correre?!? A mio parere NO, invece, leggendo quanto da Lei scritto, sembrerebbe di si. E mi spiego subito: Di Luca, rappresenta,come i vari Basso, Pellizotti ed altri, un CICLISMO che gira e rigira conta sempre i soliti personaggi, i soliti ciclisti prima e direttori sportivi poi, un AMBIENTE che non è cambiato per nulla nei decenni, era quello degli anni '80 e degli anni '90 ed è rimasto tale, nulla di NUOVO, nulla di particolare!!! Sig. Farnese, Lei vuole aiutare il MOVIMENTO a cambiare? Ebbene, se così fosse, avrei preferito che al posto del Sig. Di Luca, avesse ingaggiato un giovane come Michele Viola, ad esempio, ma ahinoi, il buon MIchele Viola, tanto per citare un esempio, non porta in dote un cospicuo sponsor come l'Acqua & Sapone (cito testualmente l'articolo di cui sopra). Questo non è farLe la morale, Di Luca, giustamente,può correre, ha scontato la sua giusta pena, ma ciò non vuol dire che l'AMBIENTE-CICLISMO abbia bisogno di LUI e degli altri Ex-squalificati per fatti di DOPING. Anche io,come Lei, sono per la RADIAZIONE a VITA alla prima occasione, ma, forse, a differenza di LEI, vorrei vedere questo SPORT, bellissimo, non in mano, escluso LEI, ben inteso, ai soliti personaggi...e per fare ciò, sarebbe auspicabile un RINNOVAMENTO TOTALE....spero che Lei non abbia a risentirsi delle mie parole, non voglio nè polemizzare, nè offendere, ma se mi permette, il Suo confronto/paragone di cui sopra poco ci "azzecca", io Le auguro di non vendere più biciclette, ops, bottiglie di VINO ad ex-squalificati per doping :) (intesa questa ultima mia frase nel senso di non ingaggiare!!!).
Resto in attesa di una Sua gradita e cortese risposta.
Cordialità.
Francesco Conti-Jesi (AN).
P.S.: Posso chiederLe il completo della Farnese a questo punto? Sà, mi piace anche a me andare in bici...magari l'estivo, se non sono sfacciato!!!!!

per conoscenza
18 febbraio 2013 18:31 geom54
di alcuni è opportuno sapere che la regola di un BUON IMPRENDITORE è di pensare ed agire nel rispetto delle regole dateCi;
per un imprenditore il parlare e scrivere è tanto più ed esclusivamente necessario nelle sole riunioni con i propri collaboratori;
ogni altra forma di spiegazione data a CHI non rientra nel ciclo lavorativo/collaborativo deve ritenersi di sola cortesia e NON dovuta.


Grazie Geometra...
18 febbraio 2013 18:48 Fra74
Cortesemente La ringrazio, Geom54: la Sua spiegazione è esauriente e chiara. Scusi, Lei è un Collaboratore del Sig. Farnese o del Sig. Di Luca?!? (scusi l'ironia...con simpatia...)...
Francesco Conti-Jesi (AN).

18 febbraio 2013 19:07 geom54
geom
NON sta per Geometra;
sono altro IMPRENDITORE lombardo esageratamente appassionato di questo SPORT;
pertanto, finiamola una volta e per sempre;
rispetto per chi investe denari nel ciclismo.

Mi scuso...
18 febbraio 2013 19:18 Fra74
Chiedo SCUSA, pubblicamente ed ufficialmente, per il TITOLO non appropriato...cmq, se volesse presentarsi, personalmente, ne sarei contento, altrimenti continueremo a discutere in tale modo...cmq, sponsorizza qualche squadra PROF o UNDER?!? Grazie per le eventuali risposte...
Francesco Conti-Jesi (AN).

Per grass53
18 febbraio 2013 23:28 Monti1970
Forse fai finta di non capí. Mi riferivo "tutti dopati" gli avversari di Armstrong !! Quindi non capivo la decisione di levargli tutte le vittorie. Hai capito ora! Buon ruzzolamento

Per Farnese
18 febbraio 2013 23:38 Monti1970
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