VERSO L'8 GENNAIO. Gatti:«Premiamo la qualità, non la geografia»

| 18/12/2012 | 15:20
Dopo l'appello lanciato ieri da tuttobiciweb (/index.php?page=news&cod=54954&tp=n) si è aperto il dibattito riguardante le wild card del Giro d'Italia 2013.
Nella situazione d'emergenza che sta vivendo il ciclismo di casa nostra, la corsa rosa dovrebbe proseguire nella sua mira internazionale o rivolgere un occhio di riguardo verso le squadre italiane?
Abbiamo posto questo interrogativo a stimati colleghi e uomini di ciclismo, da oggi fino al fatidico 8 gennaio vi proponiamo una ad una le loro risposte. Oggi iniziamo con Cristiano Gatti, inviato de
Il Giornale e da sempre firma prestigiosa di tuttoBICI.

«Ci troviamo nella classica situazione in cui comunque si scelga si scontenta qualcuno, non c'è una soluzione che possa far felici tutti. Come quando si deve mettere in campo la nazionale di calcio, possiamo essere tutti CT ma alla fine si gioca in 11 più la panchina. Non credo quindi siano contemplabili soluzioni che prevedano una riduzione degli organici, uno snellimento delle squadre per allargarne il numero e salvare capra e cavoli. Fatta questa premessa io al primo posto metterei il Giro d'Italia, salvare la nostra corsa più importante significa salvare il ciclismo italiano. Secondo me bisogna puntare ad avere gli atleti migliori, a portare il meglio che offre oggi il ciclismo sulle nostre strade. Non sono dell'idea di attribuire tutta la responsabilità della condizione che stanno vivendo le nostre squadre al Giro, questo sarebbe ingiusto e anche non vero. Le squadre hanno dalla loro tante colpe, e nonostante io abbia mosso molte critiche alla corsa rosa, non posso appoggiare l'immagine di un Giro d'Italia killer del ciclismo azzurro. Dovessi scegliere io me ne fregherei del criterio di avere una squadra per nazione, per intenderci se ci fosse una squadra lappone tanto simpatica che però non vale nulla la lascerei in Lapponia. Non possiamo permetterci un team esotico che fa scena e non vale niente, non siamo alla sagra degli asini ma al Giro d'Italia quindi dobbiamo puntare ad avere il meglio che c'è. Per questo io personalmente non mi farei sfuggire la Colombia Coldeportes di Corti, sia per la qualità dei corridori, per come è nata e realisticamente anche per questioni di mercato. A chi darei l'altra wild card? A una formazione italiana».                1° puntata. Segue

testo raccolto da Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'Union Cycliste Internationale annuncia che la neozelandese Ally Wollaston e l'azzuro Elia Viviani rappresenteranno gli atleti su pista nella Commissione Atleti UCI. Poiché Ally Wollaston è stata l'unica candidata donna a presentare la sua candidatura prima della scadenza per la...


Il percorso del Tour de France è stato svelato e se da una parte c’è Tadej Pogacar che cercherà di conquistare la sua quinta Grande Boucle, sulle strade della corsa gialla i padroni di casa aspettano una sola persona: Paul...


Dopo aver ufficializzato l'innesto di quattro corridori italiani, uno spagnolo, un francese e un argentino, il Team Polti VisitMalta arricchisce il proprio roster 2026 con un atleta dalla nazionalità particolarmente significativa: quella maltese. Significativa è inoltre l'occasione in cui tale annuncio avviene:...


Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e lo fa con maestria e metodo. Il ciclista resta il cuore del...


Si è spento questa mattina, al termine di un mese nel quale ha lottato tra la vita e la morte sul letto dell'Ospedale San Bortolo di Vicenza, Kevin Bonaldo, l'atleta 25enne della Sc Padovani Polo Cherry Bank che era stato...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ufficializza l’ingaggio di Matteo Turconi, classe 2007, proveniente dalla Bustese Olonia e fratello di Filippo Turconi. Il giovane varesino si è distinto nella categoria Juniores, conquistando cinque vittorie, tra cui una tappa al...


Il percorso del Tour de France 2026, annunciato ufficialmente ieri a Parigi, ha un obiettivo ben preciso: impedire che Pogacar vinca la corsa gialla con troppo anticipo. Sappiamo che il campione iridato è attualmente il corridore più forte del mondo...


Isaac Del Toro si è laureato campione messicano della cronometro. Il talentuoso 21enne della UAE Team Emirates – XRG ha ottenuto la vittoria completando i 16 chilometri da El Sauzal a  Valle de Guadalupe in 25 minuti e 25 secondi....


Ha pedalato ad alti livelli per anni, è stata dirigente di importanti formazioni ciclistiche femminili e di ciclismo continua ad occuparsi. Natascha Knaven, moglie dell’ex professionista Servais, madre di quattro cicliste e manager di una squadra giovanile, ha pubblicato sui...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024