Simoni sarà al via della Granfondo 110 Challenge a Sanremo

| 26/01/2006 | 00:00
Nell’ambito della presentazione milanese della Saunier Duval Prodir, il capitano Gilberto Simoni, vincitore di due Giri d’Italia e di tappe al Tour de France e alla Vuelta, ha confermato, e con gran piacere, la sua adesione alla prima prova del “Challenge Gazzetta 110”, riservato ai ciclisti amatori, in programma domenica 19, il giorno dopo la “Classicissima di Primavera”, prova che segnerà il suo debutto sulle strade italiane. “Occorre che noi professionisti ci schieriamo, non solo idealmente, al via di gare come quelle promosse dalla Gazzetta per gli amatori, al fine di avvicinare i due mondi. Si tratta di una buona idea, riferita non solo a due grandi classiche ma anche a una tappa impegnativa del Giro, quella dolomitica”. Simoni, che a metà marzo inaugurerà una scuola di ciclismo in provincia di Trento, con l’appoggio dell’Apt provinciale, ha ulteriormente chiarito che a Sanremo sarà in buona compagnia: “So per certo che non pochi miei tifosi verranno in Riviera per applaudirmi il sabato e gareggiare domenica nella ‘Sanremo’ loro riservata”. Quella del 19 marzo è una Medio Fondo, su di un tracciato di 110 km, distanza che accomuna idealmente le tre prove del Challenge Gazzetta 110, così denominato per celebrare altrettanti compleanni della “rosea” che comparve per la prima volta in edicola il 3 aprile 1896, pochi giorni prima dell’edizione di Atene dei Giochi Olimpici della Modernità. La “Sanremo del giorno dopo” muoverà dalla città dei fiori per farvi ritorno, con la Riviera percorsa al contrario sino a Imperia, prima di imboccare la salita che porta a Tesio e al Passo del Ginestro. A seguire il Testico per ripiombare sull'Aurelia a Marina di Andora. Di lì in avanti, dai Capi in poi, è Milano-Sanremo a tutto tondo, con l'anello della Cipressa e l’ascesa del Poggio di Sanremo, preliminare utile al “tuffo” su via Roma, dove anche la Sanremo amatoriale si concluderà, sul medesimo traguardo dei professionisti. Il secondo appuntamento del “Challenge Gazzetta 110” è in programma domenica 28 maggio. Si va da Arabba ad Arabba con la Forcella Staulanza, il Passo Duran, il San Pellegrino e - da ultimo - il Fedaia per un totale di 170 km. Con la possibilità di saltar via le ultime asperità e di seguire il tracciato della sola Medio Fondo, da Arabba ad Arabba. Il secondo tracciato limita la distanza della gara a 110 km. Domenica 15 ottobre, il giorno dopo la “classicissima delle foglie morte”, che quest’anno tocca la centesima edizione, il “Challenge” propone il Giro di Lombardia in formato medio. Si partirà da Como per percorrere l'intero lungolago sino al territorio di Bellagio. Poi, da Regatola, si sale al Ghisallo e da lì, senza varianti, si affrontano le asperità poste nell'estremo finale del Lombardia dei Grandi. Ci riferiamo alla salita di Civiglio e al San Fermo della Battaglia, ricche di suggestione e di fascino, prima dell’arrivo a Como, sul lungolago Trento e Trieste.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tadej POGACAR. 10 e lode. Ha un conto in sospeso, dopo essere rimasto in mezzo a quei due, che poi alla fine se lo sono lasciati anche alle spalle. Voleva la maglia rosa subito, alla prima tappa della sua prima...


Pogacar doveva essere e Pogacar è stato: tappa e maglia. Così in attesa di parlare con Mario Cipollini per vedere a chi dare la zampata di tappa (un’idea io l’avrei, vediamo se il capitano sarà d’accordo), è meglio fare due...


Dice Beppe Conti dal palco Rai: “Non commettiamo l'errore clamoroso di dire Giro finito”. Caro Beppe, c'è sempre un cretino che commette certi errori clamorosi. Eccomi qui, pronto a commettere l'errore clamoroso. Giro finito. Però voglio essere ancora più preciso:...


Anche oggi, come ieri, Filippo Fiorelli si lancia nella fuga di giornata composta da cinque attaccanti e vince sia il traguardo volante che il traguardo dell'Integiro. Grazie ai risultati odierni, il palermitano si porta in vetta alla classifica a punti...


Soddisfazione dell’associazione partigiani per l’impresa di Pogacar nell’attesa tappa di Oropa: in fondo lo sloveno si è esibito in un’inedita versione di ‘A Biella, ciao’. La Rai comunica che il foglio scritto a biro col nome Fabretti, apparsa sabato dietro...


Il “vecchio” Alexander Kristoff colpisce ancora. Il trentaseienne campione della Uno-X Mobility ha messo la sua firma sulla Elfstedenrunde Brugge. Nella corsa belga, Kristoff ha regolato allo sprint un plotoncino di nove corridori con il belga Jarno Van de Paar (Lotto...


Il cinquantasettesimo Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi incorona JAkub Mareczko. L’atleta della Corratec Vini Fantini si è imposto sul traguardo di Viale Po a Cremona con uno sprint imperioso, deciso negli ultimi metri con Simone Buda (Solme Olmo) ed Alessio...


Il sigillo del campione, più forte della sfortuna. Tadej Pogacar mette la firma sulla seconda tappa del Giro d'Italia, rimedia ad una foratura con annessa scivolata, attacca a 4 km dalla conclusione e arriva tutto solo ad Oropa per la...


Volata di forza di Arnaud De Lie nel Tro-Bro Leon, da Le Carpont Plouguin a Lannilis do 203 chilometri, che si è svolto sulle strade di Francia. Il belga della Lotto Dstny, al bis stagionale dopo la Famenne Classic, ha...


Con la vittoria di Joseph Pidcock, fratello di Thomas, nella quinta e ultima tappa, da Pamiers a Saint-Girons, si è chiusa la 46sima edizione della Ronde de L'Isard di classe 2.2 che ha visto il trionfo finale dell'olandese Darren Van...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi