CROSS. Bertolini: "Il podio mondiale è alla mia portata"

| 04/11/2012 | 15:15

Ieri il valtellinese Gioele Bertolini del team Selle Italia – Guerciotti è giunto sesto nel Campionato d’Europa juniores di ciclocross a Ipswich, in Inghilterra. Nel parco di Ipswich Town il corridore di Talamona ha gareggiato con la maglia dell’Italia. Il titolo juniores e l’è aggiudicato Mathieu Van der Poel, il più noto fra i figli d’arte che praticano attualmente il ciclocross. “La mia corsa – ci ha rivelato Gioele pochi minuti dopo il rientro in Italia, all’aeroporto di Orio al Serio – è stata fortemente condizionata da un incidente durante il primo dei 6 giri di corsa. A metà primo giro ho infatti picchiato il piede destro tra pedale e pedivella, colpendo in particolare il gancio collegato al laccio che funge da blocco per il piede. La scarpa si è rotta e allentata, con conseguenti disagi e dispersioni inutili di energie soprattutto quando mi dovevo alzare sui pedali. Da quando gareggio è la prima volta che mi capita un incidente di questo tipo: di scarpe non ne avevo mai rotte”. Bertolini era partito bene: “Mi trovavo nella scia di Van der Poel, io e lui avevamo già 30 metri di vantaggio sugli inseguitori. L’incidente mi ha obbligato a rallentare e gli altri mi hanno ripreso”. Il percorso non era fangoso: “C’era semplicemente dell’umidità – continua il Campione d’Italia – perché tra venerdì e sabato ha piovuto un pochino. Per me sarebbe stato meglio il fango abbondante. Ad un certo punto, soprattutto per il disagio dell’assieme piede-pedale destro sono scivolato all’ottavo posto. Tuttavia nell’ultimo giro ho stretto i denti guadagnando così due posizioni”. La strategia concordata col commissario tecnico Fausto Scotti era chiara: “Van der Poel – afferma Bertolini, classe ‘95 – in questo momento è imbattibile. Fausto mi ha detto di reggere il suo ritmo almeno per 3 giri, se possibile anche di più. Avrei distanziato gli avversari creandomi un margine di sicurezza per salire sul podio. Senza rottura della scarpa adesso una medaglia al collo l’avrei”. Si può sempre puntare al podio del Mondiale; le gare iridate sono in programma nel primo weekend di febbraio negli Stati Uniti. “A Ipswich – fa notare il valtellinese – sono andato meglio rispetto all’Europeo di Lucca 2011. Mi sento già forte e nei prossimi 70 giorni sicuramente la mia condizione migliorerà: negli Stati Uniti il secondo o terzo posto è alla mia portata. La medaglia d’oro penso di no: se le condizioni saranno normali la conquisterà Van der Poel”. Nel prossimo week-end il tricolore della Selle Italia – Guerciotti gareggerà in Svizzera.


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