LAMPRE. Arriva in sede il talentino sloveno Polanc

| 30/10/2012 | 11:22
Il giovane talento Jan Polanc è voluto tornare nei luoghi che l'hanno visto trionfare nel Piccolo Giro di Lombardia. Nei giorni scorsi, infatti, il ventenne ciclista sloveno ha ripercorso le strade sulle quali, a inizio ottobre, ha affondato le pedalate vincenti.
Durante la gita lombarda, però, l'attenzione di Polanc non è stata rivolta solamente al passato, ma si è proiettata anche sul futuro, grazie alla visita presso la sede operativa del Team Lampre.
Accompagnato dal direttore sportivo del Team Radenska, Andrej Hauptman (già corridore blu-fucsia nel 2004), Polanc ha incontrato Giuseppe Saronni, general manager del Team Lampre. Già a partire dall'inverno 2011, tra Jan e il team dei patron Galbusera era nato un rapporto informale, in virtù del quale l'atleta sloveno era entrato nell'orbita dell'attenzione rivolta dal Team Lampre nei confronti dei talenti ciclistici emergenti.
Con la visita lombarda, tale rapporto si è ulteriormente intensificato, tanto che sia il general manager Saronni che Polanc si sono trovati concordi sul fatto che quest'ultimo effettuerà le prime pedalate da ciclista World Tour vestendo i colori blu-fucsia, circostanza che potrebbe occorrere già nella seconda metà della stagione 2013.
"La prospettiva di correre nelle gare più prestigiose è già di per sè entusiasmante, ma assume risvolti da sogno se penso alla possibilità di fare il grande salto nel Team Lampre - ha confidato Polanc - So che è stato Saronni in persona a notare le mie qualità e questo non può che rendermi molto orgoglioso. Il mio direttore sportivo Hauptman mi ha parlato molto bene di tutto l'ambiente blu-fucsia: sono certo che quella sarà la dimensione ottimale per me, anche alla luce dell'attenzione che i dirigenti del Team Lampre ripongono nei confronti dei giovani".

In foto, Andrej Hauptman (ds Team Radenska), Jan Polanc e Fabrizio Bontempi (ds Team Lampre).



The young talented Jan Polanc wanted to come back to the places where he tryumphed in Piccolo Giro di Lombardia. In the past days, in fact, the twenty years old cyclist from Slovenia visited the roads on which he performed the winning moves, but his visit was not intended only to live again the past, since Jan's attention was focused also on the future.
In fact, Polanc met Giuseppe Saronni, general manager from Team Lampre, at the blue-fuchsia headquarter, in order to talk about the chance for Jan to become pro wearing the jersey of the Italian team.
Polanc, who was with his sport director at Team Radenska Andrej Hauptam (Team Lampre's rider in 2004), agreed that his future will be coloured with blu-fuchsia, maybe starting from the second half of 2013 season.
"The idea of taking part in the most prestigious races is exciting and, if I think it could happen thanks to Team Lampre, it seems to be a dream for me - Polanc confided - Hauptman spoke me well of the blue-fuchsia group: I'm sure it could be the proper environment for me, also considering the attention that Team Lampre usually pays to young cyclists".

In photo, Andrej Hauptman (sport director Team Radenska), Jan Polanc and Fabrizio Bontempi (sport director Team Lampre).
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