
Andrea Dal Col, 21 anni, in livrea dell’UC Trevigiani piazza uno sprint mozzafiato sul lungo viale d’arrivo del 59° GP Ciclistico di Sannazzaro conquistando la sua nona vittoria personale, 47° per la sua squadra. E’ stata una vittoria molto sofferta sia per reggere il vertiginoso ritmo imposto dai miei compagni di squadra per evitare brutte sorprese che per contenere la veeemente rimonta di Bonifazio. Una bellissima vittoria che non posso non dedicare indistintamente a tutti i miei compagni di squadra senza distinzioni perché ognuno di loro ha svolto per intero il compito affidatogli ma. Un grazie speciale a Zhupa che, a un giro dalla fine si è impegnato in prima persona per recuperare il quartetto che, in quel momento guidava la corsa.
Piuttosto deluso del risultato invece l’azzurro Niccolò Bonifazio (Viris-Maserati) : “sono partito da posizioni un po’ troppo arretrate, sono riuscito ugualmente a recuperare parecchie posizioni ma, a 150 metri dall’arrivo mi sono toccato (involontariamente) con un altro corridore, ho perso un paio di pedalate, un inconveniente che si è rivelato fatale per la vittoria. Non cerco comunque scuse, il treno della Trevigiani è stato perfetto e corretto e Dal Col, un bravissimo velocista. Mi congratulo con lui e con Gasparrini, due avversari che hanno meritato il podio, conclude Bonifazio, tra gli applausi del pubblico mentre il sindaco Maggi e l’Assessore allo sport di Sannazzaro si congratulano con tutti i corridori.
Con la
benedizione del cristiano impartita dal parroco di Sannazzaro, Don Gianluca e
il sindaco cittadino Giovanni Maggi in vesti di mossiere, i 120 corridori
schieratisi al via iniziano a pedalare sul primo dei 24 giri di km. 5,350
tracciati intorno a Sannazzaro, completamente pianeggianti. Il percorso è disseminato
di ben 18 traguardi volanti che invogliano i corridori ad impegnarsi per la
conquista degli stessi. E sono proprio le schermaglie imbastite per
aggiudicarsi i premi dei traguardi volanti che danno tanta verve alla corsa con
i vari Matteazzi (Termopiave), Dal Cappello (General Store), Lenzi e Alberio
(Team Idea), Colonna (Colpack),il campione d’Albani Zhupa, Aretino e Dal Col
(Trevigiani), Cirino, (Progetto Ciclismo) che spiccano spesso il volo per
qualche centinaio di metri per poi, immancabilmente, assistere al
ricongiungimento generale.
Poi, nel corso del decimo giro intorno al cinquantesimo chilometro, prende il volo Matteo Marola (General Store) al quale si agganciano Gadda (Team Idea), Mosole e Zhupa (Trevigiani) e Paul Martino Paganini (SC Fagnano Nuova) formando un quintetto che comanderà la corsa per 25 chilometri, la fuga più lunga della giornata.
E sono sempre i traguardi volanti a spingere all’attacco i corridori tanto che durante il diciassettesimo giro, sullo slancio di una volata intermedia,
si invola il terzetto formato da Senni (Colpack), Lenzi e Gadda (Team Idea) ai quali si agganciano altri 15 corridori tra i quali il brasiliano De Freitas (Garlaschese) che vincerà il TV del 18° giro, Vaccari (General Store), Dal Col (Trevigiani), Milani (Zalf) e Mirko Tedeschi (Team Idea).
La reazione del gruppo però non si fa attendere e quando mancano 5 giri al termine, il gruppo si ritrova per l’ennesima volta compatto.
A 3 giri dalla fine scatta Bardelloni (Aspiratori Otelli) ai quali si agganciano dopo qualche centinaio di metri, Paganini (Fagnano Nuova), Vaccari (General Store), Matteazzi (Termopiave) formando un quartetto ben amalgamato che ingaggiano un estenuante duello con gli immediati inseguitori sempre sul filo di una manciata di secondi fino al momento si scatena Eugert Zhupa (Trevigiani) che trascina il gruppo sui quattro fuggitivi ritornando ancora una volta al classico “E’ tutto da rifare” e, a ricomporre il tutto ci pensano le squadre che schierano velocisti in primo piano la Trevigiani che crea un vero e proprio muro in testa al gruppo quando la corsa transita sotto lo striscione d’arrivo e suona la campana per annunciare l’ultimo giro, 5 chilometri all’arrivo, tutti un monologo firmato dalla Trevigiani che lancia le sue due ruote veloci, Dal Col e Gasparrini che terminano..quasi nell’ordine con l’intermezzo di Niccolò Bonifazio che conquista il posto d’onore.
Eugert Zhupa (Trevigiani), vince la speciale classifica generale dei traguardi volanti davanti a Michele Senni (Colpack) e Matteo Marola (General Store-Medlago Fontana) nell’ordine.
Vito Bernardi
Ordine d’arrvo,
1.Andrea Dal Col (UC Trevigiani-Dynamon-Bottoli) km. 128 in 3h03’ media kmh.41,967; 2.Niccolo Bonifazio (Viris-Maserati); 3.Rino Gasparrini (Trevigiani-Dynamon-Bottoli); 4.Marco Benfatto (Team Idea); 5.Michael Eduard Grosu (Rou-Progetto Ciclismo-Evo); 6.Paolo Simion (Zalf-Euromobili-Desirèe-Fior); 7.Alessandro Forner (General Store-Medlago-Fontana); 8.Andrea Trovato (Team Palazzago); 9.Giorgio Bocchiola (Team Colpack); 10.Daniele Menegon (SC Valle Seriana-Cene).
Corridori Iscritti, 175; Partiti 122; Classificati 73: