E’ un percorso duro e impegnativo quello che attende i corridori della Liquigas-Cannondale nella Volta Ciclista a Catalunya, quinta prova del calendario World Tour. Sette le frazioni, con partenza domani da Calella e arrivo, domenica 25 marzo, a Barcellona. La corsa vedrà innanzitutto il ritorno in gruppo di Ivan Basso dopo la caduta e il conseguente stop alla Paris-Nice. Dopo qualche giorno di riposo e un lavoro mirato al riassorbimento delle contusioni costali, il capitano della Liquigas-Cannondale è deciso a lavorare in corsa per recuperare appieno: «Insieme alla squadra abbiamo confermato solo all’ultimo la presenza qui in Catalunya. L’attuale livello di condizione non mi permette di essere competitivo per la generale ma, per la preparazione, è importante macinare chilometri in corsa. Il primo obiettivo è non soffrire fastidi alle costole, poi crescere di forma. Questo è il momento di stringere i denti e di pensare a migliorare in vista del Giro d’Italia». Oltre a Basso, la Liquigas-Cannondale correrà la Volta a Catalunya con Timmy Duggan, Paolo Longo Borghini, Maciej Paterski, Fabio Sabatini, Cristiano Salerno, Sylwester Szmyd e Alessandro Vanotti. Guida tecnica della squadra saranno i diesse Alberto Volpi e Biagio Conte «Per molti atleti la corsa segnerà il rientro alle competizioni – spiega Volpi – dunque non possiamo aspettarci exploit. Sarà una tappa di avvicinamento in vista dei prossimi importanti appuntamenti, dunque l’obiettivo numero uno è crescere in condizione. Szmyd, Longo Borghini e Paterski sono i più rodati e, se ci fosse l’occasione, avranno libertà d’azione».