DILETTANTI. Coppa d'Inverno, quasi un secolo di storia

| 28/10/2011 | 09:12
Quasi un secolo di storia per la Coppa d'Inverno, che domenica prossima (30 ottobre) festeggia la novantesima edizione. La classica per elite e under 23, che come vuole la tradizione archivia la stagione su strada, è l'ultimo atto per coloro in cerca di gloria. Saranno 120 circa gli atleti al via della manifestazione promossa dall'Unione Sportiva Coppa d'Inverno-Biassono Asd, con una buona rappresentanza di squadre extraregionali. Nel 2010 s'impose sotto la pioggia il milanese Mirko Nosotti che nello sprint finale ebbe ragione del varesino Eugenio Alafaci e dell'ucraino Maksym Averin. Proprio Nosotti e Alafaci sono tra i grandi favoriti anche di questa edizione. Immutato il tracciato di gara che porterà i corridori da Biassono a Macherio quindi Sovico, Ponte Albiate, Triuggio, Canonica, Gerno, Lesmo, Corezzana, Brugora, Tregasio, Canonica, Triuggio, Ponte Albiate, Sovico, Macherio, Biassono da ripetere cinque volte per un totale di 152 chilometri. Ritrovo presso Coop Matteotti Largo Pontida ore 8. Partenza alle ore 10.
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COMMENTI
Solo un po' di coerenza
28 ottobre 2011 12:05 TorrazzaForever
Direttore, per cortesia, riproponga la foto di ieri con Gianni Bugno intervistato da Sandro Brambilla con la giacchetta prestata dal Mago Forrest e la pettinatura alla Tony Hadley degli Spandau Ballet.
O le cose si fanno seriamente e con coerenza si sostiene la foto di ieri o altrimenti andiamo avanti a ospitare le stupidaggini come i commenti demenziali su Gorato. Un vespaio di polemiche inutili su un ragazzo che qualcosina ha fatto, a differenza di altri trovati positivi e con alle spalle un tredicesimo posto in quattro anni di onorata (?) carriera. Chi ha orecchio per intendere, intenda, diversamente evitiamo commenti beceri.
W Sandro Brambilla!W Tony Hadley! W gli Spandau! Abbasso i Duran Duran!

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