PINARELLO. La Federciclismo trevigiana piange un grande amico
| 04/08/2011 | 13:07 Il comitato Provinciale di Treviso e tutti gli appassionati di ciclismo si stringono attorno ai cari di Andrea Pinarello. Figlio di Giovanni, gloriosa maglia nera al Giro d'Italia 1951, è scomparso ieri, in seguito ad un improvviso malore. Andrea, anima della Gran Fondo Pinarello, e responsabile marketing dell'omonima impresa di famiglia, è deceduto a causa di un improvviso malore occorsogli poco dopo la conclusione della prima tappa del Giro del Friuli riservato alla categoria amatori. Grande spirito imprenditoriale e intelligenza fina, Andrea aveva sempre profuso le sue energie nell'azienda di famiglia. Moltissimi, nel corso degli anni, i gruppi sportivi che avevano scelto il marchio Cicli Pinarello per la sua sicurezza. Con la grande semplicità, unita alla sua passione per il mondo delle due ruote, non solo pedalato, ci lascia una persona sincera e brillante. Il comitato provinciale di Treviso nella persona di Ivano Corbanese porge le più sentite condoglianze alla famiglia di Andrea, alla moglie e ai figli, ai fratelli Fausto e Carla e ai suoi Genitori.
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«Oggi non c’è da dare zampate a nessuno». Re Leone non è che mi stai diventando troppo mansueto? «Ma no risponde – risponde Mario Cipollini – la tappa è andata via come da copione: fuga, squadre dei velocisti che...
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A distanza di oltre un mese dal grave incidente subito nella quarta tappa dell'Itzulia Basque Country - era il 4 di aprile -, Jonas Vingegaard è tornato in sella e ha potuto effettuare il suo primo allenamento all'aperto. Occasione celebrata...
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