I VOTI DEL DIRETTORE. Capecchi superstar, Savio batte la fiacca

| 26/05/2011 | 19:31
di PIER AUGUSTO STAGI   -


Eros CAPECCHI. 10. Elegante come pochi, composto come nessuno. In sella è la classe allo stato puro. Gamba lunga e cervello fino. Caviglia da corridore, testa da campione. Questo è quello che ho sempre pensato di lui quando correva nelle categorie giovanili, oggi, sul traguardo di San Pellegrino Terme l’ho ritrovato. Per lui, predestinato del pedale, con un futuro tutto in discesa, il professionismo è un Mortirolo da scalare dalla sera alla mattina. Il Giro di quest’anno un condensato di sofferenza ed espiazione: quello che ha ottenuto da ragazzino troppo facilmente, ora deve conquistarlo e pagarlo a caro prezzo. Lui paga, con il dolore, la sofferenza e la fatica: come mai in precedenza aveva fatto. Oggi deve conquistarsi anche lo spazio per accedere al foglio firma. Ma lo fa con garbo, educazione e umiltà. Quest’anno Eros è tornato alla Liquigas, dopo tre anni, da figliuol prodigo cresciuto e maturato. Pronto per diventare quello che ho sempre pensato potesse diventare: un vero campione.

Marco PINOTTI. 9. Perde dopo una gara tutta all’attacco. Il vecchio “Pino” non si tira indietro e davanti ai propri “aficionados” li ripaga con una giornata da grande corridore. Nella volata finale a tre, l’Ingegnere cerca la vittoria anticipando tutti, poi non inventa nulla per fare un dispetto all’italiano di turno dimostrando, soprattutto a Seeldrayers che si aspettava il solito regalo italico,  che anche gli italiani sanno essere popolo e nazione. Viva l’Italia. Viva Pinotti.

Gian Luca BRAMBILLA. 7. Dopo le fatiche sullo Zoncolan, torna all’attacco. Il pupo di casa Reverberi-Colnago non si risparmia e regala un’altra giornata di grande ciclismo. Il ragazzo c’è. E si vede.

Paolo TIRALONGO. 7. Il «Tira» tira. Oggi fa gli straordinari, dopo giornate passate a tirare la carretta come pochi. Cerca anche lui la giornata personale, dopo essere stato fin qui uno degli uomini squadra più efficaci e apprezzati in gruppo.

Valerio AGNOLI. 9. Dopo la prima ora di corsa (media 53,100 km/h), chiede il «time out»: inascoltato. Porti pazienza. E soprattutto un megafono.

Gianni SAVIO. 2. Per il secondo giorno consecutivo non piazza un suo ragazzo nei primi dieci. Ma davvero sta battendo la fiacca?

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sipario aperto e calici alzati per la presentazione ufficiale dell’edizione numero cinquantasette del Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi. La classica per Elite ed Under 23 allestita dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi in programma domenica 5 maggio è...


Il parterre di velocisti presenti a questo Giro d’Italia 2024 è stellare, ma il fatto che il grande favorito per la Maglia Ciclamino resti Jonathan Milan è sintomatico del livello incredibile che abbia raggiunto questo ragazzo. L’anno scorso si rivelò...


Vittoria italo-olandese nella seconda tappa della Ronde L'Isard, da Bagnères-de-Bigorre a Bagnères-de-Luchon. Ad imporsi è stato Max Van Der Meulen ventenne tulipano di Den Haag portacolori del Cycling Team Friuli Victorious, che allo sprint ha battuto il compagno di fuga...


Cian Uijetdebroeks è uno dei corridori più attesi in questo Giro d’Italia e ad appena 21 anni avrà la possibilità di misurarsi con grandi  sul terreno italiano. Lo scorso anno alla Vuelta di Spagna aveva finito la classifica generale in...


La Visma-Lease a Bike, dopo la caduta a marzo di Van Aert, ha dovuto rivedere i propri piani e anche la formazione della squadra per il Giro ha subito delle modifiche, ma mantenendo sempre elevate qualità. Nel team olandese in...


Dopo Ineos Grenadiers e Arkea B&B, che ieri hanno inaugurato la rumba della conferenze stampa pre-Giro d'Italia, oggi a Torino è stato il team Polti Kometa ad aprire la giornata: ecco tutte le dichiarazioni   IVAN BASSO «Siamo pronti per...


Dire Giro d’Italia significa, da sempre, unire due delle più grandi eccellenze del nostro paese, la bellezza del territorio e lo sport più popolare, nell’accezione primaria del termine. Ma il Giro d’Italia, da sempre, vuol dire anche Rai: ed essere,...


Nelle 105 edizioni individuali disputate dal 1909 al 2023 sono stati 42 i corridori azzurri che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Giro d’Italia. L’ultimo in ordine cronologico è stato Vincenzo Nibali che nel 2016 concesse il bis...


Corridori italiani al Giro? Il dato numerico è incontrovertibile: saranno 43 (al netto di cambi dell'ultima ora) e non sono mai stati così pochi nel ventunesimo secolo. Lo scorso anno erano stati 51, nel 2022 45, precedente record negativo alla...


Radiocorsa questa sera raddoppia e "battezza" ufficialmente la corsa rosa: dalle 19.20 fino alle 22 su Raisport si parla di Giro d’Italia, edizione numero 107 pronta al via. Prima in diretta dagli studi di Milano, con Ettore Giovannelli e...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi