Orienteering, parte bene la stagione degli azzurri
| 24/02/2011 | 11:53 Inizio di stagione spumeggiante per il movimento della mountain bike orienteering italiano grazie ai successi internazionali ottenuti da Laura Scaravonati e Giaime Origgi impegnati nell’Open Meeting di Sesimbra, in Portogallo. L’azzurra ha vinto 2 ori nella Middle e Long Distance ed un argento nella Sprint. Un successo sulla distanza corta invece per Origgi, un argento in Middle e poi un forfait nella long a causa di alcuni sintomi influenzali. Un bilancio super per la nazionale che ha così aperto nel migliore dei modi l’annata agonistica su terreni molto difficili e resi pesanti dalla pioggia. “Per me è stato un rientro importante – ha commentato l’azzurra della Forestale – dopo una stagione difficile che mi ha visto infortunata gravemente ad una spalla. Grazie a quest’ affermazione di carattere internazionale ho ritrovato fiducia e morale in vista di una stagione importante che vede il Campionato Mondiale di Vicenza come momento più importante dell’anno”. L’avversaria più ostica è stata la tedesca Anke Dannowsky distanziata di ben 13', nella Long, dopo 1h52'22" di gara (circa 36 km con 700 metri di dislivello). Al terzo posto la nazionale portoghese Susana Pontes con 2h14'46. Con i suoi successi Scaravonati ha messo le mani anche sulla classifica finale del Meeting. Ora per lei qualche giorno di recupero prima del ritiro a Massa Marittima con la squadra di bikers Elite della Forestale poi la prima prova di Coppa Italia di MTBO che si svolgerà sabato 5 marzo a Ribolle (GR). Origgi invece si è rimesso al lavoro sulle strade della Brianza e ha evitato che l’influenza lo bloccasse. “Sono soddisfatto dei risultati che ho ottenuto ed è stato un test utile prima del debutto in Coppa Italia. Grazie all’esperienza portoghese, di buon livello, ho potuto riprendere confidenza con gli strumenti del mestiere, carta e bussola, e ritrovare gli automatismi di gara”.
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