Contador, l'Uci chiede l'apertura di una inchiesta

| 08/11/2010 | 20:41
L'UCI ha chiesto l'apertura di una inchiesta disciplinare contro Alberto Contador, vincitore dell'ultimo Tour de France, per la ormai famosa positività al clenbuterolo.
Questa inchiesta dovrà  essere condotta dalla Federazione Spagnola (RFEC) che è competente per tesseramento del corridore. Se Contador dovesse essere sanzionato, perderebbe la vittoria del Tour in base all'articolo 288 del regolamento antidoping.
Ricordiamo che tracce infinitesimali di clenbuterolo - prodotto vietato - sono state trovate nelle analisi svolte su campioni di Contador in occasione del secondo giorno di riposo del Tour, il 21 luglio scorso a Pau.
Contador è sospeso al momento a titolo provvisorio e si è sempre difeso attribuendo la colpa della sua positività ad un filetto di carne contaminato dalla sostanza incrimninata.
Il 30 settembre scorso, dando notizia della positività, l'Uci aveva avvertito di dover condurre un'inchiesta - di concerto con la Wada - per arrivare a conclusioni scientificamente, a causa della scarsità delle tracce rivenute (50 picogrammi per millilitro).
«Al termine di una investigazione ampia e minuziosa affidata ad esperti altamente referenziati, accreditati dalla Wada, e tenendo conto di tutte le informazioni attualmente in suo potere, la Uci è arrivata alla conclusione di chiedere l'apertura di un procedimento nei confronti di Alberto Contador» si legge nel comunicato ufficiale dell'Uci.
Da parte sua la RFEC ha confermato di aver ricevuto tutto l'incartamento relativo al caso Contador e ha fatto sapere che aprirà al più presto il procedimento in ottemperanza a quanto stabilito dal regolamento antidoping.
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COMMENTI
capito bene torri
9 novembre 2010 05:59 balaverde
letto bene torre, chi conduce il caso? Federazione Spagnola RFEC

x Balaverde
9 novembre 2010 09:01 foxmulder
...e quindi? Già assolto?

X foxmulder
9 novembre 2010 10:09 cyrano
Non so se è già assolto, spero di no.
L'importante è che non sia già deferito, come accade sistematicamente in Italia,
perchè "I ciclisti sono tutti dopati".

Non le risulta?

Cyrano

9 novembre 2010 12:18 balaverde
Claro, prima si indaga, poi il processo e la sentence non come in italia che prima Sospendono e poi non chiedono neanche SCUSA agli innocent . Vedi il caso di di pellizotti, comunque voi che site estranei al mondo del ciclismo sappiates solo che Nel calcio c'e piu doping che da noi pero il vostro torri si tiene alla larga altrimenti rischia di non camminare piu sulle sue gambe!!! VERGOGNA torri, w il ciclismo lo sport piu bello del mondo e Le biciclette la cosa piu bella del mondo!!!!!

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