Tre Orobica: la prima tappa è dell'australiano Mc Carthy

| 22/07/2010 | 15:59
Vittoria del campione australiano Jay McCarthy nella prima tappa della 3 Giorni Orobica 2010, 95.7 km da Terno d’Isola ai 758 mt. del Colle Gallo (nella foto Rodella l'arrivo).
Campione australiano in linea e vice campione a cronometro McCarthy – uno dei grandi favoriti al successo finale – è andato all’attacco insieme a Lorenzo Di Remigio (Team 999 Caffè Mokambo) negli ultimi 3 km di gara, guando già era in atto una fuga, e nei metri finali ha staccato il compagno di fuga vincendo la tappa e candidandosi per un posto di assoluto protagonista della corsa.
Al terzo posto si è piazzato l’ex campione italiano Andrea Zordan (Work Service Brenta) e poi via via tutti gli altri frazionati dalla grande selezione fatta dal Colel Gallo.

LA CRONACA - Ha dunque preso il via con la prima tappa l’edizione 2010 della 3GIORNIOROBICA – GP LVF VALVE SOLUTIONS che ha portato la carovana da Terno d’Isola al culmine del Colle Gallo con il primo arrivo in salita per un totale di – km. 95.7 valevole per il “Gran Premio METE srl “Gran Premio EMPSOL ENGINEERING.
Dopo il passaggio dal foglio firma e gli applausi per il campione del mondo Jasper Stuyven, e il campione italiano Paolo Simion, una volta partito il gruppo ha dato subito battaglia e al km 0 attaccano in tre. Si tratta dell’australiano Watson, proprio del campione italiano Simion (Giorgione) e di Ligotti (Castanese). Il gruppo lascia fare e al km 15 il loro vantaggio è già di 1′15″.
Al km 24 cala il vantaggio dei fuggitivi: a 17″ insegue un primo gruppetto di 6 atleti, mentre il gruppo è segnalato a 28″.
Al traguardo volante per il 30 km: Paolo Simion (Giorgione) transita davanti a Ligotti (Castanese) e all’australiano Watson. Al km 32 il gruppo riprende i 6 inseguitori. Restano ancora solo i 3 al comando con 20″ di vantaggio.
Al km 40 ai tre attaccanti del primo km: quindi Paolo Simion (Giorgione), Ligotti (Castanese), Watson (Australia) si aggiungono altri 7 corridori. Sono: Ruyters (Belgio), McCarthy (Australia), Di Remiglio (Caffè Mokambo), Longo (Bianchin), Zordan (Brenta), Modesti (Bustese), Guerrini (Canturino). Il vantaggio cresce a 1′54″ il ritardo del gruppo dai 10 battistrada. Dopo la prima ora la media è di 40,500 km/h.
A 15″ inseguono Aretino (Brenta) e Dal Bosco (Assali Stefen), gruppo a 50″. Al km 47 di gara sono sempre i 10 al comando con 1′26″ di vantaggio sulla coppia inseguitrice prima citata e 2′25″ sul gruppo.
Al traguardo Intergiro: transita in prima posizione il campione italiano Paolo Simion (Giorgione Aliseo) e nel frattempo cresce il divario tra i fuggitivi e il gruppo: 2′45″ al km 54. Al km 76 i fuggitivi hanno 1′45″ di vantaggio sul gruppo. Al km 78 cambia la situazione in testa alla corsa. Restano in due al comando: sono l’australiano Ruyters e il campione italiano Simion.
Inizia la salita verso Colle Gallo. Siamo a meno 7 km al traguardo. In testa si trovano sempre Ruyters e Simion con 20″ su un gruppetto di 5 inseguitori. Ligotti ha ormai perso contatto e il gruppo è attardato di 1′58″.
A 6 km dalla conclusione restano al comando il belga Ruyters e il campione italiano Simion con un 1′20″ di vantaggio sul gruppo che ha ormai nel mirino i 5 inseguitori.
A 3 km dal traguardo si scatena la bagarre in salita e cambia tutto. I due fuggitivi sono ripresi e al a condurre si portano il campione australiano McCarty e da Di Remigio (Caffè Mokambo).
A 25″ insegue un quartetto composto da Ruyters (Belgio), Simion (Giorgione), Longo (Bianchini) e Zordan (Brenta). Gruppo a 1′.
La vittoria finale è del campione australiano Jay McCarthy che negli ultimi 100 metri stacca l’italiano Lorenzo Di Remigio del Team 999 Caffè Mokambo. Terza posizione per l’ex campione italiano Andrea Zordan (Work Service Brenta. Primo dei bergamaschi Paolo Bianchini (Trissa Team) dodicesimo a 39”.

LE INTERVISTE:

Vince la tappa e veste la maglia di leader di ben cinque classifiche il campione australiano Jay McCarthy (generale, punti, stranieri, squadre, scalatore) che si è dimostrato il priù forte sulla salita di Colle Gallo : “Sto bene, siamo in Italia per prepararci ai mondiali, ma sono qui anche alla 3GIORNIOROBICA-GP LVF per puntare alla classifica finale. Posso vincere”. L’Australia è stata protagonista di tutta la gara : “Siamo stati all’attacco fin dall’inizio con Watston che è andato in fuga per rendere al gara dura e preparare a me il terreno per l’attacco finale. Ai piedi della salita stavo bene e ho deciso di forzare per puntare alla vittoria. Nello sprint finale ho iniziato la mia progressione e sono riuscito a battere Di Remigio”.

E’ stata buona la prova anche di Lorenzo Di Remiglio: “Questa per me è una buona stagione e ho gestito per due giorni la maglia al Giro della Toscana. Sto bene e ho provato ad attaccare. I miei direttori sportivi mi avevano suggerito di stare coperto, ma non volevo incappare in cadute e ho tenuto le prime posizioni. Visto che stavo davanti, ho deciso di entrare in una fuga e mi sono inserito in quella giusta. Sulle prime rampe della salita ho capito che McCarthy era il più forte e mi sono messo alla sua ruota. Nel finale abbiamo forzato insieme, poi allo sprint lui aveva più energie”.

Terzo è Andrea Zordan: “Sono alla 3GIORNIOROBICA per cercare di fare cambiare idea al ds della nazionale Collinelli che sembra già aver ristetto la rosa dei convocati per il campionato mondiale di Offida. Sto bene, ho vinto due internazionali e con la maglia della nazionale italiana anche una gara in Germania. Vorrei indossare l’azzurro, anche solo per aiutare i compagni, punto al podio con questo obiettivo ma anche perchè è una gara di prestigio che mi piacerebbe vincere”.

Protagonista dal km 0 il campione italiano Paolo Simion: “Non sono uno scalatore e ho cercato di anticipare i migliori. Su una salita di questo tipo mi servivano almeno 4’ di vantaggio, l’abbiamo iniziata con 2 e mezzo e sapevo sarebbero stati troppo pochi. Sono molto stanco, ma anche soddisfatto perché ho corso bene e ho avuto energie fresche per buona parte della gara. Ora penso alla seconda e alla quarta tappa dove potrei ancora ritagliarmi delle soddisfazioni”.


ORDINE D’ARRIVO:

1. Jay McCarthy (Nazionale Australia) km 95,700 in 2h22′28″ media 40,304 km/h
2. Lorenzo Di Remigio (Team 999 Caffè Mokambo) a 2″
3. Andrea Zordan (Work Service Brenta) a 20″
4. Damien Howson (Nazionale Australia) a 21"
5. Brecht Ruyters (Nazionale Belgio) a 23"
6. Andrea Corti (Sc Brugherio Sportiva) a 24"
7. Marco Guadagnini (Gcd Contri Autozai Tagliaro) a 25"
8. Luca Ceolan (Gcd Contri Autozai Tagliaro) a 26"
9. Marek Kulas (Nazionale Polonia) a 30"
10. Alessandro Ballabio (Cc Canturino 1902) a 32"


CLASSIFICA GENERALE:

1. Jay McCarthy (Nazionale Australia) km 95,700 in 2h22′28″ media 40,304 km/h
2. Lorenzo Di Remigio (Team 999 Caffè Mokambo) a 2″
3. Andrea Zordan (Work Service Brenta) a 20″
4. Damien Howson (Nazionale Australia) a 21"
5. Brecht Ruyters (Nazionale Belgio) a 23"
6. Andrea Corti (Sc Brugherio Sportiva) a 24"
7. Marco Guadagnini (Gcd Contri Autozai Tagliaro) a 25"
8. Luca Ceolan (Gcd Contri Autozai Tagliaro) a 26"
9. Marek Kulas (Nazionale Polonia) a 30"
10. Alessandro Ballabio (Cc Canturino 1902) a 32"


LE MAGLIE:
Maglia Classifica Generale: Jay McCarthy (Nazionale Australia)
Maglia Classifica a Punti: Jay McCarthy (Nazionale Australia)
Maglia Classifica Scalatore: Jay McCarthy (Nazionale Australia)
Maglia Classifica Giovani: Brecht Ruyters 8nazionale Belgio)
Maglia classifica Stranieri: Jay McCarthy (Nazionale Australia) km
Maglia Classifica Sprint km 30: Paolo Simion (U.C. Giorgione Aliseo)
Maglia classifica Sprint km 70: Luca Guerrini (C.C. Canturino 1902)
Magli Classifica Intergiro: Paolo Simion (U.C. Giorgione Aliseo)
Maglia Classifica a squadre: Nazionale Australia
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