Tour: Pirenei senza sale, vince il coraggio di Fedrigo
| 20/07/2010 | 17:09 Un italiano contento c'è: è Ernesto Colnago che, con le sue biciclette, ha vinto la seconda tappa consecutiva al Tour de France. Ieri con Thomas Voeckler, oggi con Pierrick Fedrigo, un altro degli habitué della corsa francese. Il tappone pirenaico ha regalato emozioni solo per la prima ora di corsa e poi si è trasformato in una lunga frazione di trasferimento, complice il fatto che le montagne erano troppo lontane dal traguardo. Sul Peyresourde, praticamente al km zero, è scoppiata subito la bagarre con Armstrong all'attacco, insieme ad altri ardimentosi tra i quali Sastre e Cunego, poi Vandenbroeck che ha fatto fuoco e fiamme e la corsa che è esplosa subito. Emozioni sul Peyresourde e sull'Aspin, poi lo stabilizzarsi della situazione e la noia che è scesa sulla corsa. Nove corridori davanti (Armstrong, Horner, Moreaus, Plaza, Barredo, Vadewalle, Cunego, Fedrigo e Casar), poi il gruppo a otto-nove minuti ed il gruppetto (con Basso , Petacchi e Evans) ancora più indietro. Unica emozione, l'attacco di Barredo a 45 chilometri dalla conclusione, con lo spagnolo ripreso dai compagni di fuga a d un chilometro dal traguardo prima di una volata senza storia che ha visto il successo di Fedrigo con Cunego quarto e Armstrong sesto. I big, invece, hanno tranquillamente scalato Tourmalet e Aubisque senza battagliare, rimandando tutto al Tourmalet di giovedì.
Ordine d’arrivo 1. FEDRIGO Pierrick 154 BBOX BOUYGUES TELECOM 5h 31' 43" 2. CASAR Sandy 62 FDJ 5h 31' 43" + 00' 00" 3. PLAZA MOLINA Ruben 168 CAISSE D’EPARGNE 5h 31' 43" + 00' 00" 4. CUNEGO Damiano 201 LAMPRE - FARNESE 5h 31' 43" + 00' 00" 5. HORNER Christopher 23 TEAM RADIOSHACK 5h 31' 43" + 00' 00" 6. ARMSTRONG Lance 21 TEAM RADIOSHACK 5h 31' 43" + 00' 00" 7. VAN DE WALLE Jurgen 138 QUICK STEP 5h 31' 43" + 00' 00" 8. MOREAU Christophe 166 CAISSE D’EPARGNE 5h 31' 43" + 00' 00" 9. BARREDO Carlos 132 QUICK STEP 5h 32' 11" + 00' 28" 10. HUSHOVD Thor 95 CERVELO TEST TEAM 5h 38' 28" + 06' 45" 11. ROJAS Jose Joaquin 169 CAISSE D’EPARGNE 5h 38' 28" + 06' 45" 12. CAPECCHI Eros 211 FOOTON-SERVETTO 5h 38' 28" + 06' 45" 13. ROCHE Nicolas 81 AG2R LA MONDIALE 5h 38' 28" + 06' 45" 14. CIOLEK Gerald 142 TEAM MILRAM 5h 38' 28" + 06' 45" 15. ELMIGER Martin 84 AG2R LA MONDIALE 5h 38' 28" + 06' 45" 16. KUCHYNSKI Aleksandr 45 LIQUIGAS-DOIMO 5h 38' 28" + 06' 45" 17. VAUGRENARD Benoît 69 FDJ 5h 38' 28" + 06' 45" 18. MONFORT Maxime 116 TEAM HTC - COLUMBIA 5h 38' 28" + 06' 45" 19. HESJEDAL Ryder 54 GARMIN - TRANSITIONS 5h 38' 28" + 06' 45" 20. VAN DEN BROECK Jurgen 101 OMEGA PHARMA - LOTTO 5h 38' 28" + 06' 45" 21. SCHLECK Andy 11 TEAM SAXO BANK 5h 38' 28" + 06' 45" 22. CONTADOR Alberto 1 ASTANA 5h 38' 28" + 06' 45" 23. LLOYD Matthew 106 OMEGA PHARMA - LOTTO 5h 38' 28" + 06' 45" 24. PEREZ LEZAUN Alan 185 EUSKALTEL - EUSKADI 5h 38' 28" + 06' 45" 25. PERGET Mathieu 167 CAISSE D’EPARGNE 5h 38' 28" + 06' 45" 26. FARIA DA COSTA Rui Alberto 162 CAISSE D’EPARGNE 5h 38' 28" + 06' 45" 27. GUTIERREZ José Ivan 164 CAISSE D’EPARGNE 5h 38' 28" + 06' 45" 28. VINOKOUROV Alexandre 9 ASTANA 5h 38' 28" + 06' 45" 29. SANCHEZ Samuel 181 EUSKALTEL - EUSKADI 5h 38' 28" + 06' 45" 30. MENCHOV Denis 191 RABOBANK 5h 38' 28" + 06' 45" 31. EL FARES Julien 174 COFIDIS LE CREDIT EN LIGNE 5h 38' 28" + 06' 45" 32. HINCAPIE George 126 BMC RACING TEAM 5h 38' 28" + 06' 45" 33. DE WEERT Kevin 133 QUICK STEP 5h 38' 28" + 06' 45" 34. KREUZIGER Roman 44 LIQUIGAS-DOIMO 5h 38' 28" + 06' 45" 35. RODRIGUEZ OLIVER Joaquin 77 KATUSHA TEAM 5h 38' 28" + 06' 45" 36. ERVITI Imanol 163 CAISSE D’EPARGNE 5h 38' 28" + 06' 45" 37. GESINK Robert 195 RABOBANK 5h 38' 28" + 06' 45" 38. NAVARRO Daniel 6 ASTANA 5h 38' 28" + 06' 45" 39. LEIPHEIMER Levi 25 TEAM RADIOSHACK 5h 38' 28" + 06' 45" 40. BRAJKOVIC Janez 22 TEAM RADIOSHACK 5h 38' 28" + 06' 45" 41. MARTINEZ Egoi 183 EUSKALTEL - EUSKADI 5h 38' 28" + 06' 45" 42. FUGLSANG Jakob 14 TEAM SAXO BANK 5h 38' 28" + 06' 45" 43. WIGGINS Bradley 31 SKY PRO CYCLING 5h 38' 28" + 06' 45" 44. MORENO FERNANDEZ Daniel 107 OMEGA PHARMA - LOTTO 5h 38' 28" + 06' 45"
Classifica generale 1. CONTADOR Alberto 1 ASTANA 78h 29' 10" 2. SCHLECK Andy 11 TEAM SAXO BANK 78h 29' 18" + 00' 08" 3. SANCHEZ Samuel 181 EUSKALTEL - EUSKADI 78h 31' 10" + 02' 00" 4. MENCHOV Denis 191 RABOBANK 78h 31' 23" + 02' 13" 5. VAN DEN BROECK Jurgen 101 OMEGA PHARMA - LOTTO 78h 32' 49" + 03' 39" 6. GESINK Robert 195 RABOBANK 78h 34' 11" + 05' 01" 7. LEIPHEIMER Levi 25 TEAM RADIOSHACK 78h 34' 35" + 05' 25" 8. RODRIGUEZ OLIVER Joaquin 77 KATUSHA TEAM 78h 34' 55" + 05' 45" 9. VINOKOUROV Alexandre 9 ASTANA 78h 36' 22" + 07' 12" 10. HESJEDAL Ryder 54 GARMIN - TRANSITIONS 78h 37' 01" + 07' 51"
Cunego era un bel campione, ottimo scalatore, notevole spunto in volata, buono sul passo...ora tutto questo è svanito ed anche in volata ormai è fermo...in salita non ne parliamo si stacca da 30 corridori ed a vederlo è una sofferenza.Inspiegabile o pure lui aveva l'aiutino?
l'hanno capovolta
20 luglio 2010 18:06bici8
Gli organizzatori forse si sono sbagliati... volevano farla nell'altro senso
tappa deludente
20 luglio 2010 18:14locomotiv
tantissime aspettative ma nulla di fatto, tutti quanti (giornalisti ed esperti)erano convinti in una rivincita di Schleck ma niente.
Una vera noia, peccato per Cunego, non riesce proprio a vincere una tappa.
BRIC
20 luglio 2010 18:20velo
Hai visto come ha corso da principiante, era terzo all'interno come si può impostare una volata così, logico che ti trovi chiuso a ridosso delle transenne, ha perso tempo per uscire e andare alla sua sinistra. La sua fortuna è di avere tutta la stampa di conseguenza tutte le squadre lo cercano per l'immagine non per le sue qualità.
cunego
20 luglio 2010 20:33camionista58
Un coraggioso e con tanta voglia di pedalare .se non ha ancora vinto pazienza,smettetela di dare giudizi ,pedalare è fatica
tappone?
20 luglio 2010 21:48rufus
Semmai ce ne fosse bisogno, oggi si è avuta la conferma che, a livello tecnico, tra Giro e Tour c'è un'abisso, naturalmente a favore del Giro. Tappe del genere al Giro , con l'ultima salita a 60 km. dall'arrivo, non ne ricordo.
Flavio Gibertoni
che noia
20 luglio 2010 22:06cippalippa
sarà anche la più bella corsa del mondo ,ma oggi che noia non si puo mettere un traguardo a 70km dopo la salita,si sapeva già che i big non attaccavano ,appena ho visto che i fuggitivi avevano 7 minuti ho spento la tv. il giro d,italia sarà meno importante ma è piu duro e più spettacolare
Cunego... I'm Winner free
20 luglio 2010 22:11The rider
Non si può dire che il ragazzo non si impegni, ma "una volta" questi arrivi in volata non se li sarebbe lasciati sfuggire!!!
Non si capisce cosa gli stia succedendo, non è più uomo da corse a tappe, fatica nelle classiche e non riesce più ad esprimersi nemmeno un questi arrivi.
Mi sa che Saronni ha sbagliato a cacciare Martinelli, anche se Cunego si è impuntato, sarà un caso ma da quando è andato via Martinelli Cunego ha fatto una regressione incredibile....
Troppo facile dire che gli altri vanno/andavano più forte di lui perchè si dopano!!!
Maurizio Ponti.
principino
20 luglio 2010 22:22fedex
il problema di cunego oggi è che era a tutta, il tour è tour, è la corsa dove ci sono i corridori più forti al mondo, ed è corsa vera, si và a tutta già dal trasferimento...
Un Tour brutto e noioso
20 luglio 2010 23:15pickett
Gli organizzatori hanno una parte di colpa,il percorso di oggi era assurdo;ma domenica perchè nessuno ha attaccato sul Pallheres,che era la salita + dura del Tour?Mai visto un Tour + deludente,e seguo il Tour dal 1979.Pantani,Ullrich,Virenque avevano ben altra tempra rispetto a Andy Schleck.
Cunego
20 luglio 2010 23:20LorenzoFiuzzi
Siccome esistono diversi tipi di aiuti farmacologici, con anche differenti livelli di rischiosità, sono portato a pensare che Cunego non utilizzi quelli estremi ora di moda. Prendetela così, la mia è giusto una libera riflessione.
THE RIDER
20 luglio 2010 23:45velo
Siamo poi sicuri che Martinelli fosse così bravo? Con Pantani è finito il rapporto, con la Lampre l'ha escluso dopo il giro,l'Astana da recenti articoli pubblicati alla fine stagione gli darebbe il ben servito, poi non mi è piaciuto l'articolo su tuttobici, dopo tanti anni che sei nel ciclismo non ti sei accorto che persone sono Mori e Rossi. Martino forse non è che stai invecchiando!!!!
x Velo
21 luglio 2010 16:20The rider
Io non intendevo tessere le lodi di Martinelli, ma evidenziare il problema in seno alla Lampre.
Secondo me Saronni ha fatto il grave errore di mandare via (su consiglio di Cunego) Martinelli e il gravissimo errore di non sostituirlo co un'altro tecnico bravo come e più di Martinelli, in modo da impedire a Cunego di "autogestirsi".
Infatti i NON-risultati si vedono....
Maurizio Ponti.
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