Andy come Frank: troppo pericoloso il pavè al Tour

| 16/07/2010 | 09:08
Anche Andy Schleck, dopo il fratello Frank, e' sceso in campo contro il pave' al Tour de France.
«Alcune tappe non sono decisamente da Tour - ha detto la maglia gialla dopo la tappa di oggi - e con questo voglio dire che non vanno bene le tappe con il pave', sono troppo rischiose. Se qualcuno vuole correre come nella Parigi-Roubaix, che vada alla Parigi-Roubaix. Non dico questo per quello che e' accaduto a mio fratello Frank, la penso cosi' a prescindere, il pave' e' troppo pericoloso».
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COMMENTI
E' ufficiale gli Schleck sono due sfigati....
16 luglio 2010 09:46 Spiedo
....in bici si corre ovunque su tutti i tipi di strade è quello il suo fascino, e chi corre per lavoro dovrebbe anche saperci andare in bici quel tanto da adattarsi a qualsiasi tipo di fondo.

Ci vogliono più tappe tecniche veramente; sti motori da corsa capaci di andare forte solo se li metti nelle condizioni che dicono loro hanno rotto.

Viva Cadel e viva il ciclismo vero!

16 luglio 2010 10:16 overend
sono d accordo con spiedo-!!!

.....veramente sfigati!!!...
16 luglio 2010 11:17 raffaello
....mi sa che spiedo ha colto nel segno!!!

16 luglio 2010 12:21 ciceinge
Non condivido i commenti precedenti.Il ciclismo è dopotutto solo uno sport e la sicurezza degli atleti dovrebbe essere sempre al primo posto. Non siamo al tempo dei Romani e del Colosseo quando per fare spettacolo si mandavano i gladiatori ad ammazzari fra loro o la gente ad essere sbranata dalle belve feroci.

La sicurezza è importante certo non dico di no
16 luglio 2010 15:05 Spiedo
ma come dice anche izoard un conto è mettere il traguardo dopo una serie di curve pericolose un conto correre su una strada con caratteristiche particolari dove uno sa già in partenza cosa troverà, fa le ricognizioni, ha la bici con un setup apposito..... ma alla fine non sa andare in bici e si fa male o fa cadere gli altri....

COME LA FAVOLA
16 luglio 2010 16:38 bric
I fratelli Scleck (ma non solo loro) assomigliano alla favola di Bertoldo che condannato a morte chiese, come ultima volontà, di scegliere lui l'albero "fatale" quando fu esaudito il suo desiderio scelse LA VIOLA MAMMOLA!!!!!!!Ma quando trattano per il contratto non credo che sono così "schizzignosi"!!!!!!!

bravo
16 luglio 2010 21:36 cippalippa
bravo bric bella la favola stò ancora ridendo( l,anno prossimo cambiano squadra,ma vanno nella stessa squadra ,oppure riesce a camminare da solo il caro endy)

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