Giro, si scommetterà fino all'ultimo chilometro

| 05/05/2005 | 00:00
Sarà il Giro delle scommesse, non tanto per Damiano Cunego, Gilberto Simoni e Ivan Basso che puntano alla maglia rosa, quanto per gli appassionati che vogliono puntare soldi sul ciclismo. La novità del Giro numero 88 è che si potrà scommettere sul vincitore di tappa (ma anche sulla classifica finale e su tante altre ipotesi di gioco). E si potrà giocare fino allo striscione dell’ ultimo chilometro. La ’scommessa apertà l’ha lanciata la Snai, che al Giro ha anche allestito un punto di gioco nel villaggio d’arrivo: megaschermi per seguire la corsa e monitor per controllare le quote che verranno continuamente aggiornate dai ’quotistì. Fisicamente accanto allo stand della Snai ci sarà anche quello dei Monopoli di Stato per la scommessa a totalizzatore ’Big Racè. In pratica un lancio in grande stile del ciclismo nel mondo delle scommesse sportive. «Stiamo cercando di educare i clienti al concetto di scommessa ’livè, con l’evento sportivo in corso - spiega Maurizio Ughi, presidente della Snai - Nel mondo dell’ ippica si gioca ad ogni corsa. Stiamo cercando di avvicinare il pubblico degli scommettitori sugli altri eventi sportivi a quei ritmi. Tenere aperta la scommessa sulla tappa del Giro fino all’ ultimo chilometro è un modo per rendere più vivo e dinamico il meccanismo di gioco». Ma attenzione a fare i furbi giocando sulla fuga solitaria: quella del gioco aperto fino all’ultimo chilometro è solo una possibilità. Se la corsa sarà già decisa anche a dieci chilometri dalla fine i quotisti chiuderanno l’accettazione delle giocate.
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