MTB: Schneitter (Colnago Cap) è seconda al Race Bikes Cup

| 28/03/2010 | 17:48

28 marzo – La serie dei brillanti risultati tecnico-agonistici conseguiti  dal team “Colnago CAP Arreghini Sudtirol”, sponsorizzato dal celebre costruttore di bici da corsa Ernesto Colnago e dalla nota azienda di vernici veneta CAP Arreghini con sede a Portogruaro. continua. Infatti, la competitiva formazione, presieduta da Erminio Bolgiani e diretta da Edmund Telser,  dopo aver vinto la prima e la seconda prova degli Internazionali d’Italia MTB, ha conquistato un brillante posto d’onore con la campionessa svizzera Nathalie Schneitter alla  “Racer Bikes Cup”, gara internazionale cross country MTB, svoltasi oggi  sull’impegnativo tracciato di Buchs, nel Cantone di San Gallo, in Svizzera, reso fangoso ed insidioso  dalla pioggia notturna. Purtroppo, la sfortuna ha penalizzato la portacolori elvetica del team “Colnago CAP Arreghini Sudtirol”, che, dopo essersi portata solitaria al comando nel corso del primo passaggio ed essere transitata per prima con 10” di vantaggio sull’austriaca Elisabeth Osl e con 12” sulla svizzera Katrin Leumann, al secondo giro, affrontando un tratto insidioso e sdrucciolevole in discesa, è caduta ed è stata superata sia dall’austriaca Osl che dalla svizzera Leumann. Dopo essere risalita in sella, la combattiva campionessa elvetica Nathalie Schneitter si è resa protagonista di un brillante recupero, che le ha permesso di raggiungere e superare la connazionale Leumann, ma non l’austriaca Elisaabeth Osl, che ha proseguito nella sua travolgente azione, giungendo solitaria al traguardo con 1’26” sulla sfortunata Nathalie Schneitter e con 1’53” nei confronti di Katrin Leumann; mentre al 4° posto attardata di 3’29” si è classificata la tedesca Anja Gradl, seguita in 5^ posizione dalla connazionale Elisabeth Brandau, che ha accusato un distacco dalla vincitrice di 4’. L’altra atleta del team “Colnago CAP Arreghini Sudtirol”, la svizzera Vivienne Meyer, colpita in settimana da una forma influenzale, invece, ha concluso la gara al 14° posto, attardata di 9’14” dalla vittoriosa austriaca Elisabeth Osl.

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