E' stata una vera e propria standing ovation quella riservata dai ragazzini delle scuole elementari di Negrar agli atleti dell'Uc Bergamasca, tornati sulle strade della Valpolicella ad un anno di distanza dal successo ottenuto nella 48^ edizione del Palio del Recioto da Stefano Locatelli. Un incontro, quello allestito da Grandi Eventi Valpolicella, con l'insostituibile collaborazione di Giuseppe Degani, che ha portato il grande ciclismo a contatto con i più piccoli; entusiasmo, ammirazione e grande partecipazione, questa l'accoglienza riservata dai bambini della scuola primaria scaligera a Stefano Locatelli, Paolo Locatelli, Andrea Di Corrado, Davide Vilella e Simon Holt accompagnati dal ds Gianluca Valoti. Dopo l'iniziale scroscio di applausi con cui gli atleti sono stati accolti dalla giovanissima platea, una videoclip ha riproposto le fasi salienti del trionfo di Stefano Locatelli al Palio del Recioto dello scorso anno; spazio poi alle domande e ai racconti degli atleti che hanno parlato della propria passione, delle emozioni che solo il pedale sa trasmettere spaziando dagli allenamenti all'alimentazione senza lesinare alcuni interessantissimi dettagli tecnici. “Sono felice per l'ottima riuscita di questo incontro” ha commentato il presidente di Grandi Eventi Valpolicella, Stefano Bonfioli dopo il suono della campanella, mentre le diverse classi presenti si disponevano in fila per strappare un autografo ai giovani talenti della Bergamasca “Credo possa essere il primo di una lunga serie che intendiamo organizzare in tutta la provincia: il Palio ha la forza e il fascino per entrare nelle scuole e per portare tutta la bellezza del ciclismo alle nuove generazioni. La corsa del martedì di Pasqua è da sempre rivolta ai giovani: vogliamo perseguire questa “missione” non solo un giorno all'anno, ma proporci come canale di comunicazione privilegiato per raggiungere centinaia di ragazzini proprio nel loro ambiente quotidiano, quello della scuola.” Un progetto sviluppato “Anche grazie alla preziosa collaborazione dei dirigenti e degli atleti della Bergamasca ma soprattutto grazie all'impegno di un “big” del ciclismo veronese com'è Giuseppe Degani” ha continuato Bonfioli che ha aggiunto “Abbiamo visto “il profe” introdurre gli ospiti in maniera magistrale e mettere sul tavolo gli argomenti giusti che hanno catturato l'attenzione dei molti bambini presenti in sala”. La mattinata, per la squadra che può vantare nei propri quadri, oltre a Gianluca Valoti, anche altri volti noti del ciclismo professionistico italiano come Gianluigi Stanga, Antonio Bevilacqua e Oscar Peliccioli, non si è chiusa però con l'uscita da scuola. Locatelli e compagni, hanno infatti sfruttato l'occasione per avere un primo contatto con il nuovo percorso che caratterizzerà il Palio del Recioto numero 49. Chiare le intenzioni del vincitore uscente che ha confidato di essere partito senza pressioni nelle prime gare della nuova stagione ma di aver posto il bis nella classica internazionale di Negrar tra i propri obiettivi “Nella storia di questa corsa so che solo Alessandro Bertolini è riuscito a ripetersi, credo che tentare di eguagliarlo sia un mio dovere; mi presenterò al via per dare il meglio di me stesso, con molta serenità perchè in fondo un Palio l'ho già messo in tasca”. Neanche le modifiche al tracciato sembrano preoccupare più di tanto il ventunenne scalatore di Berbenno (Bg) “La corsa sarà comunque impegnativa, la salita non manca; certo, cambierà completamente il modo di affrontarla, vorrà dire che se l'anno scorso era il percorso che si adattava alle mie caratteristiche, quest'anno sarò io che dovrò adattarmi a ciò che la strade mi pone davanti”. Gli avversari per Stefano Locatelli, certo, non mancheranno: appuntamento al 6 aprile per vivere da vicino le emozioni di una sfida che si annuncia vibrante ed avvincente.
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