Contador e una miglior posizione in bicicletta

| 17/01/2010 | 08:57
Durante il primo giorno del raduno della Astana a Calpe, Alberto Contador è stato protagonista di uno studio biomeccanico volto a migliorare la sua posizione in bicicletta. Lo studio è stato condotto da due specialisti della Specialized.
L’analisi è partita dallo studio della morfologia di Contador per arrivare a migliorare la sua posizione in bicicletta lungo tutto l’arco della stagione.
Alberto Contador, alla fine di questo studio, ha leggermente modificato la sua posizione in bicicletta e si è detto entusiasta di questa sua scelta.
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COMMENTI
17 gennaio 2010 14:31 ciclismodelsud
penso che all'eta' di contador e al livello che ha raggiunto lui piu' di tutti sa' qual'e' la sua posizione migliore,poi se vogliamo fare un po' di pubblicita' ai biomeccanici della specialyzed che magari non vanno neanche in bici allora e' un altro discorso...

17 gennaio 2010 15:28 pickett
Mi viene in mente Rodolfo Massi,che per giustificare la sua metamorfosi da oscuro gregario a corridore vincente,a 30 anni suonati,disse di avere cambiato posizione in bicicletta.Qualche giorno dopo finì in galera,e si scoprì il vero motivo della metamorfosi.

X PICKETT
17 gennaio 2010 23:49 ale63
COMPLIMENTI, SEI DAVVERO SUPER DOCUMENTATO E HAI DAVVERO RAGIONE! ERA AL TOUR 1998 VERO? ALE

Biomeccanica
18 gennaio 2010 08:47 macrobici
Trovo perlomeno strano che si aspetti il primo giorno di raduno per effettuare
questo studio. Sono certo che si tratta di una verifica di quanto già fatto in
precedenza ma evidenziato a scopo pubblicitario
Io,nel mio piccolo, l'ho fatto e so che tempi comporta e quanto necessita di
essere,quantomeno, verificato e testato.

contador e massi
18 gennaio 2010 11:14 fbandini
Già va come una motocicletta. Lo vogliamo far diventare un siluro? Credo che se vinci 2 tour, 1 giro e 1 vuelta e sopra la bici ci stai come uno scorfano (che poi non è il caso di contador), è maglio lasciar stare...
Ad onor del vero Massi venne successivamente prosciolto dalle accuse. E comunque perse un bel po' di soldini visto che la maglia a pois l'avrebbe certamente tenuta fino a Parigi.
E comunque non fate i fessi. Non credete al dr. Ferrari che sosteneva che dopato era solo quello che veniva beccato...

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