| 05/04/2005 | 00:00 Sorride il francese David Moncoutiè sul podio della seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi, conclusasi a La Lejana, in vetta all'Alto de Trapagaran, il cui ultimo chilometro presentava una pendenza del 20% paragonabile al Muro di Huy sul quale si decide la Freccia Vallone.
Al termine di una tappa vallonata e caratterizzata da numerosi scatti, sulla salita finale si è leggermente avvantaggiato un gruppetto di uomini tra i quali Moncoutiè e lo spagnolo Aitor Osa che sono arrivati a giocarsi la volata. A tre secondi è stato cronometrato Davide Rebellin con Patrice Halgand e Danilo Di Luca nella scia. Al sesto posto Damiano Cunego che ai 200 metri sembrava poter aggiantare il successo e che poi, evidentemente si è un po' piantato. Al settimo posto Menchov, all'ottavo Rodriguez, al nono Boogerd e al decimo Piepoli: si completa così l'arrivo di una tappa che è costata a Di Luca il primato in classifica. la nuova classifica generale, infatti, è guidata da Aitor Osa (Illes Balears) che ha due secondi di vantaggio di Di Luca, Halgand e Rebellin e cinque su Cunego.
Domani terza tappa con arrivo a Vitoria dopo una tappa nervosa con l'ultima salita a 8 km dal traguardo.
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