| 23/11/2009 | 21:42 Non erano sostanze vietate ma un cortisonico ad uso terapeutico regolarmente dichiarato. Lo ha precisato il ciclista Emanuele Negrini. Al bolognese, ex professionista e ora tra i dominatori delle Gran fondo, la Procura Antidoping del Coni ha chiesto l'inibizione a tesserarsi e a frequentare impianti sportivi per positivita' a due sostanze. Secondo Negrini, invece, la contestazione nasce da un errore nella predisposizione della Dichiarazione di Uso Terapeutico poi inviata all'Antidoping.
Ma chi è cosa vuole, stracciate la licenza, e pure lui come Bosisio in miniera, non vi vogliamo più nel ciclismo.
24 novembre 2009 08:11corvo
Mah, sta gente va troppo forte.....nelle gran fondo fanno medie da prof. ho sempre detto "partenze alla francese" e vedrai che sta gente NON viene piú!!
24 novembre 2009 08:11diabolik
.... MA COME MAI QUELLI CHE SI TROVANO IN QUESTA SITUAZIONE SI PROCLAMANO TUTTI INNOCENTI? SONO SEMPRE VITTIME DI ERRORI? IL REGOLAMENTO ANTIDOPING PARLA CHIARO A TAL PROPOSITO. SE UN ATLETA E' MALATO SI DEVE FERMARE E CURARSI CON FARMACI IDONEI. AL CONTROLLO VANNO INDICATE SUBITO MEDICINE ASSUNTE, NON DOPO!!! E PERCHE', GUARDA LA COMBINAZIONE, SONO TUTTI CORRIDORI CHE VANNO FORTE, CHE PRIMEGGIANO NELLE GRAN FONDO!! CI SONO SEMPRE LE SOLITE COINCIDENZE...
BASTA
24 novembre 2009 09:08Capitano
BASTA QUESTE GIUSTIFICAZIONI ORMAI FANNO RIDERE, E PEGGIO SONO FASTIDIOSE, SE ANCHE FOSSE COSI....IMPARINO A FARE IL LORO MESTIERE CORRETTAMMENTE E A LEGGERE IL REGOLAMENTO, SE HANNO SBAGLIATO ANCHE SOLO NELLA COMUNICAZIONE...( MA DAI) PAGANO, COSI COME NELLA VITA NEL LAVORO ECC. ECC. SVEGLIARSI...SONO D'ACCORDO PARTENZA ALLA FRANCESE, MENO PRIVILEGI PER EX PRO ECC ECC E QUALCOSA DI MEGLIO SUCCEDE. W IL CICLISMO, I VERI AMATORI, E ABASSO IL DOPING E I DOPATI. BERLESE ROBERTO
Gran fondo
24 novembre 2009 19:42LorenzoFiuzzi
Le gran fondo devono essesre NON agonistiche.
Partenza alla francese, cicloturismo, un pò di zuffa con gli amici su qualche salita, e tutti contenti.
Basta griglie, basta tempi, basta rischi, basta doping, basta fanatismo.
Gli ex professionisti dovevano vincere quando era ora, e non fare i fenomeni adesso con chi lavora tutta la settimana.
che ribrezzo..
24 novembre 2009 20:40ciclismoreale
pensare che esiste il doping è uno schifo.
nel mondo del professionismo si può sempre dire che è un rischio del mestiere,che se uno ci prova magari è apposto per tutta la vita(sempre che viva a lungo..),tutte considerazioni comunque sbagliate,perchè non si scende a compromessi con la vita,ma possibili.
Pensare che un AMATORE si dopi per fare le gare di amatori e vincere il salame o la bottiglia di vino,o al max una Gran Fondo,è veramente uno schifo.
Spero che le mogli di questi amatori ci pensino loro a sistemarli.
Bisogna segargli la bici in 2.
griglie
24 novembre 2009 21:15ertymau
Io sono favorevole alle griglie alle granfondo.....
... piene di salamini.
Maurizo
x lorenzo fiuzzi
25 novembre 2009 08:32diabolik
sono d'accordo!! probabilmente i soggetti a cui ti riferivi non lavorano tutta la settimana ed hanno tante energie da spendere....
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