Ivan Basso non si ferma: disputerà anche il Delfinato

| 29/05/2009 | 14:40
Dopo il Giro d'Italia, Ivan Basso tirerà dritto: il varesino della Liquigas Doimo, infatti, sarà anche al via del Criterium del Delfinato, in programma dal 7 al 14 giugno.
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COMMENTI
IVAN
29 maggio 2009 17:55 ale63
E FA BENISSIMO!! DOPO I DUE ANNI DI STOP FORZATO, HA BISOGNO DI CORRERE... IL PROSSIMO ANNO ANDRA' SICURAMENTE PIU' FORTE! ALE

forza Ivan
30 maggio 2009 13:10 rufus
Forza Ivan, quest'anno un buonissimo Giro al rientro dopo quasi tre anni, poi Delfinato e soprattutto Vuelta a settembre, dove troverai gli spagnoli determinatissimi. Il prossimo anno di nuovo il Giro (sperando magari in un percorso un po' più selettivo) e poi il grande assalto al Tour! Con molta obbiettività, bisogna ammettere che di più a questo Giro non potevi fare, considerando il lungo stop, ma il prossimo anno sarà tutta un'altra musica.
Flavio Gibertoni

Con e senza Fuentes
30 maggio 2009 15:43 pickett
Diciamo la verità:se il Giro fosse stato + selettivo,cosa sarebbe cambiato?Mi sembra evidente che in questo Giro c'erano almeno 4 corridori che in salita andavano + forte di lui.Se ci fossero state + montagne,il suo distacco in classifica sarebbe stato ancora + ampio.Purtroppo il Basso di oggi non ha nulla a che vedere con quello sovrumano di 3 anni fa.E sappiamo tutti come mai 3 anni fa era così sovrumano.

prossimo anno
30 maggio 2009 18:23 rufus
Quando parlo di Giro più selettivo, non mi riferivo a quest'anno, ma al prossimo. In questa edizione, abbiamo visto tutti che al momento attuale, Basso non può fare di più, non riesce a replicare agli scatti in salita e inesorabilmente viene raggiunto. Certo, se questo Giro fosse stato più duro, con la sua attuale condizione, Basso sarebbe finito a 10 minuti; ma io penso che il prossimo anno, con più gare nelle gambe, anche un percorso più difficile non dovrebbe spaventarlo, dato che una delle sue caratteristiche è quella di essere un corridore di fondo e tenuta atletica notevole. Chiaro che le sue frequentazioni con il dottor Fuentes getteranno sempre su di lui un ombra di sospetto, ma il talento rimane ed è giusto dargli ancora credito.
Flavio Gibertoni

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