Grande spettacolo doveva essere e le attese non sono andate deluse al velodromo Kuipke di Gand trasformato in una vera e propria bolgia per la tappa finale della 84a edizione della Sei Giorni. Finale col brivido e pubblico tutto in piedi per l’apoteosi di Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder, i campioni del mondo della madison, che negli ultimi giri sono riusciti a ribaltare la situazione e a conquistare il successo strappandolo alla coppia forlata da Yoeri Havik e Jules Hesters.
L'ultima giornata è stata caratterizzata dall'addio di Elia Viviani, che ha scelto espressamente la Sei Giorni di Gand come sua ultima gara: impressionante il picchetto d'onore con cui gli altri corridori lo hanno accoltoin pista ed emozionante il discorso con il quale il velocista italiano ha salutato il pubblico di Gand.
L'ultima Madison ha visto Yoeri Havik e Jules Hesters partire in testa (323 punti) davanti a Fabio Van den Bossche/Lindsay De Vylder (320 punti), Jasper De Buyst/Elia Viviani (274 punti) e Roger Kluge/Tim Torn Teutenberg (200 punti) mentre ad un giro seguivano Yanne Dorenbos/Vincent Hoppezak (222 punti).
De Buyst e Viviani hanno dettato il ritmo guadagnando un giro nelle fasi iniziali, ma i loro avversari li hanno rapidamente imitati. Dorenbos e Hoppezak, a loro volta, hanno fatto la loro mossa recuperando e tornano a pari giri con i team di testa.
Mentre i primi 50 minuti erano incentrati sul guadagnare giri, gli ultimi 50 giri sono stati una vera sfida uomo contro uomo. Ogni 10 giri gli sprint per la conquista dei punti sono diventati autentiche battaglie, in particolare con i team Havik/Hesters e Van den Bossche/De Vylder a dare spettacolo.
Havik e Hesters hanno vinto il primo sprint e sono riusciti a battere i loro diretti avversari anche nel secondo, ampliando il loro vantaggio. Nel terzo sprint, Hesters è stato ancora una volta il più veloce, aumentando il distacco a 19 punti. Per provare a ribaltare la situazione Van den Bossche e De Vylder sono stati quindi costretti a lanciare un attacco quasi disperato a soli 15 giri dalla fine. È stata, la loro, un’azione potente e spettacolarne alòla quale Havik e Hesters non hanno avuto la forza di rispondere. Van den Bossche e De Vylder hanno dovuto dare il massimo, andando probabilmente oltre i loro limiti, ma a quattro giri dalla fine sonbo riusciti a rientarrare in gruppo e a guadagnare il giro che ha garantito loro la vittoria nel tripudio generale.
Alla fine, quindi, secondo posto per Havik e Hesters, mentre De Buyst e Viviani sono saliti sul terzo gradino del podio.
LA CLASSIFICA FINALE
1. Van den Bossche/De Vylder 340 punti
2. Havik/Hesters 361 punti a 1 giro
3. De Buyst/Viviani 300 punti a 1 giro
4. Dorenbos/Hoppezak 222 punti a 1 giro
5. Kluge/Teutenberg 218 punti a 2 giri
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