LA VUELTA. VALLADOLID HOSTS A MINI TIME TRIAL

VUELTA | 11/09/2025 | 08:22
di Paolo Broggi

Today, no climbs but an equally important judge at the Vuelta España: the time trial. Stage number 18 is the only individual time trial of the 80th edition of the Spanish race.


to follow the entire stage live starting at 2:30 PM CLICK HERE


Start and finish are in Valladolid, the kilometers to be covered were supposed to be 27.2, but last night the organizers, in concert with government authorities and the jury, decided on a shortening: the stage will be only 12.2 km.

The reason? Always the same: announced disruptions by protesters. The goal, by reducing the route, is to tighten surveillance and allow the race to proceed regularly, even if in a time trial that has become less than half its original length, there is very little that is regular.

On paper, we expect at the top of the finish order athletes like Ganna, Küng, Hoole, Cavagna and Sobrero, as well as the high-ranking riders, particularly Vingegaard and Almeida who will give life to a race within the race.


Copyright © TBW
COMMENTI
PELLIZZARI
11 settembre 2025 09:26 geom54
oggi contro il tempo, non è lunga, corri col cuore, gambe le hai, e da parte ns. auguri e fortuna.

A questo punto
11 settembre 2025 10:54 alfiobluesman
fatela di 1 km e non se ne parla più . Tanto per assegnare la tappa ad un vincitore

@Bullet
11 settembre 2025 12:38 Frank46
Certo sicuramente i distacchi che si danno in 12 km sono gli stessi che si danno in 28.....

@geom54
11 settembre 2025 12:43 Frank46
Meglio lunga per Pellizzari tanto più se poteva guardare più avanti che guardarsi le spalle.

Riccitiello è inferiore a Pellizzari.

Poi Pellizzari ha esplosività pari a 0. Anche al Giro andò molto meglio nella crono lunga che in quella breve.

Inoltre questa crono si trova a fine Vuelta e lui a fine Vuelta con una crono lunga poteva stupire perché gli altri stanno calando e lui no in quanto lui è un diesel e lo si era capito già agli scorsi due Giro d'Italia.
Gli mancano al momento un po' di potenza ed esplosività ma con una crono di 28 km a fine Vuelta avrebbe potuto fare molto bene.

Una crono di 12 km è semplicemente inutile perché non crea grossi distacchi e oltretutto più adatta ai corridori esplosivi che già gli stanno davanti in classifica.

va beh
11 settembre 2025 13:47 Eli2001
come se fosse impossibile per i pro-Pal restare anonimi fino a un minuti prima che passino i ciclisti e poi fare qualche pasticcio all'ultimo secondo

@Bullet
11 settembre 2025 14:44 Frank46
Capisco, ma questa in origine era una crono di 28 km e cambiare le cose all' ultimo momento falsa la corsa. Poi sul discorso di Ayuso sicuramente se la fa a tutta può piazzarsi bene e invece non l' hanno neanche preso in considerazione trai cronoman che hanno citato, comunque non ha la stessa condizione del Giro perché non ha fatto una preparazione adeguata per presentarsi a questa Vuelta al top e non ha neanche fatto il ritiro in altura.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quinta sinfonia di Van Der Poel nel teatro belga di Gavere. L'iridato vince anche la settima manche della Coppa del Mondo di Ciclocross elite conquistando la sua quinta affermazione consecutiva nella speciale Challenge mondiale della UCI. L'olandese della Alpecin Deceuninck...


Lucinda Brand sempre più padrona della Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite che oggi si è svolta a Gavere in Belgio. La olandese conquista anche la settima manche e raffoirza il suo primato nella speciale classifica della Challenge mondiali...


C’è il frammento di una campana devastata durante il disastro del Vajont, nel 1963, donata dal parroco di Longarone, don Augusto Antoniol. C’è una campanella donata da Luigi Agnolin, l’arbitro, nel 1986, alla Comunità Arcobaleno di Feltre. C’è una campana...


Maeva Squiban è stata la grande scoperta del Tour de Fance Femmes, la giovane transalpina è andata a segno per due giorni consecutivi rivelando al mondo il suo talento e diventando automaticamente una delle atlete più attese anche della prossima...


Nel ciclismo dei fenomeni Paolo Bettini starebbe benissimo. Olimpionico 2004, due volte iridato, e poi vincitore di Sanremo, due Liegi e due Lombardia, e poi il Campionato di Zurigo, la Classica di Amburgo e quella di San Sebastian, e la...


Nel giorno di Santo Stefano, dal numero di tuttoBICI di dicembre vi proponiano una nuova raffica di dubbi che ci ha sottoposto il nostro Angelo Costa. Il Giro salirà al Corno alle Scale perchéa - è un arrivo in quotab...


Non è forse tra i nomi che si ricordano per primi quando si rievoca il grande ciclismo italiano degli anni Novanta e Duemila, ma una decina di vittorie da professionista e un Mondiale Juniores, oltre a tante preziose pedalate per...


La Milano-Reggio è stata una gara per dilettanti sbocciata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e scomparsa nel 2002. La società a cui si deve la sua nascita è il Velo Club Reggio alla fine degli anni Quaranta. Tra i...


La tradizionale puntata speciale natalizia di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Bilancio del 2025, di appuntamenti per il nuovo anno,  di grande ciclismo in Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini,...


Oggi, nel giorno di Natale, ci ha lasciati Adalgisio Bevilacqua, detto Totò, nato a Pescara il 27 febbraio 1932.Abruzzese autentico, uomo tosto e determinato, ha dedicato gran parte della sua vita al ciclismo, legando il proprio nome e la propria passione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024