UAE TOUR. LA TAPPA "UNIVERSITARIA" È DI MERLIER DAVANTI AL DUO ITALIANO MALUCELLI-MILAN. VIDEO

PROFESSIONISTI | 21/02/2025 | 13:22
di Nicolò Vallone

Una tappa... accademica, ma dall'andamento poco scolastico. La terzultima frazione dello UAE Tour, penultima da sprinter prima del clou domenicale sullo Jebel Hafeet, è di fatto un "giro di Dubai da 160 km" con partenza dall'università americana sulla Dubai Marina e arrivo alla Hamdan Bin Mohammed Smart University. L'epilogo è come da copione ma non troppo, e gran parte della giornata è occupata da Pogacar in fuga!


Dopo una caduta in gruppo su un curvone a sinistra a 3400 metri dalla conclusione (coinvolti tra gli altri Seixas, Gall, Castrillo, Barta più mezza Ineos) iniziano le grandi manovre, ma ai -700 metri Luka Mezgec (Jayco AlUla) prova ad anticipare e sfilaccia i treni alle sue spalle: un altro nugolo di corridori cade sulle transenne di sinistra, Mezgec viene ripreso ai -150 (finirà decimo) e lì parte una volata di soli sette uomini. A vincere è stavolta Tim Merlier (Soudal Quick-Step) davanti al duo italiano Matteo Malucelli (Astana) e l'attesissimo Jonathan Milan per la Lidl Trek.


LA CORSA. Ancora una volta sono le italiane Solution Tech Vini Fantini e VF Bardiani Csf Faizanè a promuovere l’azione di giornata con Djurjc, Sbaragli, Samudio, Biagini e Tarozzi, usciti all’attacco con Tosh Van der Sande della Visma Lease a Bike. Dopo 11 chilometri, l’attacco che non ti aspetti: dal gruppo esce Tadej Pogacar con il suo compagno di squadra e connazionale Domen Novak. Il campione del mondo e leader della generale nella fuga di giornata? Con Pogacar tutto è possibile, allora ecco che via via si accodano anche Van Eetvelt della Lotto, Langellotti della Ineos, Goossens della Intermarché e la fuga diventa davvero interessante. Per oltre cento chilometri le squadre dei velocisti sono costrette a tirare e a sfiancarsi nell'inseguimento, coronato a 39 km dalla conclusione, subito dopo lo sprint intermedio del Dubai Safari Park, vinto dal serbo Djuric che conferma così la propria maglia nera dei traguardi volanti. La maglia rossa continua a essere proprietà di Pogacar, quella verde di Milan e quella bianca di Tarling.

LA "TOP TEN"

1 Merlier Tim Soudal Quick-Step 03:16:55

2 Malucelli Matteo XDS Astana Team + 00

3 Milan Jonathan Lidl-Trek + 00

4 Welsford Sam Red Bull-BORA-hansgrohe + 00

5 Kogut Oded Israel-Premier Tech + 00

6 Zijlaard Maikel Tudor Pro Cycling Team + 00

7 Van Poppel Danny Red Bull-BORA-hansgrohe + 00

8 Bauhaus Phil Bahrain Victorious + 00

9 Reinders Elmar Team Jayco-AlUla + 00

10 Mezgec Luka Team Jayco-AlUla + 00

Copyright © TBW
COMMENTI
Non perfetti
21 febbraio 2025 14:58 Bullet
Milan si è trovato obbligato ad uscire, Consonni (penso) aveva già fatto un recupero monstre, e non aveva la gamba pronta e ha perso una frazione di secondo nel partire e poi è stato lanciato a centro strada (errore) e spostandosi per prendere un lato come doveva già fare prima Consonni ha perso ulteriore spazio dovendo fare più strada di chi è andato dritto che era Merlier a ruota. Piccoli errori/attimi che la volpe a ruota ha sfruttato molto bene oltre ad andare molto bene.

Aggiungo
21 febbraio 2025 15:02 Bullet
Rivedendola mi viene anche il dubbio che Consonni è andato verso centro strada per cercare di scansarsi facendo capire a Milan che era tutta ma Milan lo ha seguito anche perché erano un po' lunghi.

Grande Malucelli
21 febbraio 2025 16:52 Bicio2702
che solo con le sue gambe senza compagni ha fatto 2° dietro Merlier e davanti a Milan

Mi sbaglierò…
21 febbraio 2025 18:26 lele
…ma da incompetente mi pare Milan parta mediamente sempre lungo con finali al limite.
Sarà sicuramente dettato dalle sue incredibili capacità lattacide da pistard ma diventa il riferimento.
Gli ultimi 20/30 mt ha perso due posizioni.

Inoltre
21 febbraio 2025 19:36 Bullet
Comunque il fenomeno sloveno si sta facendo amare sempre di più in gruppo facendo anche le volate per gli sprint intermedi in fuga con corridori delle professional...però per molti è uno spettacolo anche questo.

bullet
21 febbraio 2025 20:53 fransoli
visione volutamente distorta come sempre, gli altri in fuga se non era per Pogacar manco si sarebbero ritrovati a sprintare per il traguardo intermedio, che comunque non poteva essere lasciato a Van Eetvelt.... poi a chi vuoi che freghi qualcosa se in gruppo lo amano o lo odiano? A me sinceramente meno di zero e tu dovresti essere solo contento se ha parecchi nemici.

@ fransoli
21 febbraio 2025 21:19 Greg1981
In quanto a visione distorta, a te non ti batte nessuno. Se non fai il commento pro Pogacar ogni giorno, ti manca qualcosa. E pensare che non parliamo del Tour o di una grande classica.

@fransoli
21 febbraio 2025 22:10 Bullet
In passato si criticavano e molto questi comportamenti di chi era leader che non aveva bisogno di fare fughe in tappe transitorie o volate con chi punta solo a quei traguardi, anche se sono convinto che lo facesse un altro verrebbe fatto notare e criticato anche oggi, è l'era Pogacar mi pare evidente.

Greg1981
21 febbraio 2025 23:58 fransoli
Ecco la stupita

Pogacar
22 febbraio 2025 00:53 Stef83
Penso stia un po' esagerando.....non ha bisogno di queste cose!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nell’ultimo chilometro della tappa che si concluderà ai 2253 metri s.l.m di Bola del Mundo non saranno ammessi spettatori. È questa la decisione presa dagli organizzatori della Vuelta Espana a seguito delle proteste di un gruppo ambientalista. Inizialmente i manifestanti...


Bianchi inaugura la sua nuova era e lo fa all’Italian Bike Festival di Misano,  dal 5 al 7 settembre 2025. Nello stand C3,  il marchio più storico del ciclismo mondiale presenterà la propria visione “Cycling Beyond” attraverso uno spazio completamente rinnovato: un...


La giornata di ieri, purtroppo, resterà nella storia della Vuelta: la decisione di neutralizzare la tappa ma di prendere lo stesso i tempi in vetta al Pike ha causato caos, disagi, discussioni e polemiche. Che inevitabilmente di ripercuoteranno sul prosieguo...


Dopo 15 anni di carriera e 32 vittorie (l'ultima quest'anno alla Kirchheimer Radsportnacht, in Germania) Giacomo Nizzolo appenderà la bici al chiodo al termine della stagione. Al telefono col nostro direttore Pier Augusto Stagi, il velocista brianzolo ex campione d'Italia...


Il Team Visma-Lease a Bike non è stato contento di quello che è accaduto ieri a Bilbao, quando, a causa di un gruppo di manifestanti pro-Palestina, la corsa è stata annullata e non c’è stato nessun vincitore. Jonas Vingegaard e...


Prosegue il percorso di avvicinamento verso una delle classiche più prestigiose del calendario ciclistico internazionale: il Giro dell’Emilia Granarolo e il Giro dell’Emilia Internazionale Donne Elite – BCC Felsinea saranno presentati ufficialmente venerdì 19 settembre 2025, alle ore 11:00, nella...


Anna Trevisi ha deciso, alla fine della stagione 2025 scenderà di sella, lascerà la massima categoria del ciclismo femminile  e inizierà un nuovo capito della sua vita. È stata la stessa 32enne atleta della Liv AlUla Jayco a darne notizia...


Al prossimo IBF i riflettori saranno puntati anche sulla nuovissima Merida Scultura Special Edition, una bici da corsa resa unica da una esclusiva e particolare tecnica di verniciatura. In questo caso sarà la tecnica Hydro Dripping a dare splendore al telaio...


 Il Team MBH Bank Ballan CSB Colpack si prepara a una serie di nuovi impegni agonistici. Settembre e ottobre sono infatti mesi densi di attività di livello internazionale, con importanti appuntamenti U23-Elite e con i professionisti. Prima di parlare nel...


Sarà Wladimir Belli l'ospite d'eccezione della puntata numero 26 di Velò, la rubrica settimanale di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo. Con l'ex professionista e ora commentatore di Eurosport, analisi della Vuelta di Spagna con la leadership di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024