34 CAMPIONI DEL MONDO E TUTTO IL CICLISMO DICONO GRAZIE A HUGO COOREVITS, IL CRONISTA CHE VA IN PENSIONE

GIORNALISTI | 02/12/2024 | 08:16
di Francesca Monzone
Il Belgio è la patria del ciclismo, un Paese nel quale fin da bambini la domenica si va a vedere una corsa. Il ciclismo è uno sport difficile e bisogna essere bravi e avere coraggio quando si decide di diventare giornalisti e raccontare le imprese di quegli uomini, che per chilometri e chilometri lottano per conquistare una vittoria. Tra questi c’è Hugo Coorevits, uno dei più talentuosi giornalisti sportivi, che per oltre 40 anni ha raccontato le imprese di tutti i più grandi ciclisti del mondo. Hugo Coorevits ha compiuto 65 anni e per lui è arrivato il momento di salutare quello che è stato da sempre il suo giornale, ovvero Het Nieuwsblad, il più importante quotidiano belga in lingua fiamminga e che, da quasi 100 anni, racconta cosa succede in Belgio e nel resto del mondo.
Het Nieuwsblad, nelle sue pagine sportive ha raccontato quotidianamente il ciclismo nazionale e quello straniero, con importanti approfondimenti e storie in esclusiva e Hugo Coorevits, con le sue straordinarie qualità e passione, ha saputo raccontare vittorie e tragedie, ma anche vicende private dei ciclisti più importanti. Hugo Coorevits, giornalista apprezzato nell’intero mondo sportivo, sabato è andato in pensione, ma non sapeva che il suo giornale gli aveva organizzato una festa a sorpresa con un regalo veramente unico per ringraziarlo dei tanti anni di servizio.
Ad attendere Hugo nel suo ultimo giorno da giornalista a Het Nieuwsblad c’erano Eddy Merckx Freddy Maertens, Johan Museeuw e Lotte Kopecky, che hanno donato a Hugo Coorevits una maglia iridata con le firme di 34 campioni del mondo.
Tra le tante  firme c’erano anche quelle di Mathieu van der Poel, Julian Alaphilippe, Remco Evenepoel, Tom Boonen, Mark Cavendish, Gianni Bugno, Rik Van Looy, Joop Zoetemelk, Bernard Hinault e Marianne Vos, che con piacere hanno partecipato al regalo di Hugo per la sua meravigliosa carriera.
Hugo Coorevits le corse le ha sempre seguite dalla strada, seguendo i vari campioni nel fango del ciclocross e le pietre delle Classiche in Belgio. Sono 25 i Tour de France che ha seguito in macchina ed è impossibile contare i chilometri che ha fatto e le interviste raccolte. E’ difficile per chi fa questo lavoro trovare persone generose e disponibili come Hugo Coorevits e gli stessi corridori ne parlano come un uomo fidato, capace di mantenere i segreti e gli accordi presi.
Hugo adesso ha lasciato Het Nieuwsblad, ma la sua passione per il ciclismo non può essere messa da parte e per questo, anche se in modo diverso, Coorevits continuerà a rimanere nel mondo delle due ruote, circondato dal rispetto e dalla gratitudine di tutte le persone che per oltre 40 anni hanno avuto la fortuna di lavorare con lui o di essere intervistati da lui.

Copyright © TBW
COMMENTI
che bel regalo
2 dicembre 2024 10:19 vecchiobrocco
fantastico...andare in pensione con una soddisfazione così!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Al britannico Lewis Askey bastano gli ultimi 500 metri per aggiudicarsi l'85sima edizione della Boucles de l'Aulne-Châteaulin valida per la Coppa di Francia. Perentorio e decisivo lo scatto del portacolori della Groupama FDJ in vista del traguardo e per Askey...


Era l'atleta più attesa e Demi Vollering non ha sbagliato il colpo prendendosi di potenza una delle tappe più dure della Vuelta Femenina by Carrefour e la maglia roja di leader dela generale. La fuoriclasse olandese ha dominato la salita...


Subito protagonisti gli azzurri alla Corsa della Pace juniores che oggi ha preso il via da Litoměřice con la prima frazione di 109 chilometri. Mattia Agostinacchio e Alessio Magagnotti chiudono infatti in seconda e terza posizione anticipati soltanto dall'olandese Gijs...


Dopo il Gran Premio Liberazione di Roma Paula Blasi conclude a braccia alzate anche la Pointe du Raz Ladies Classic che si è disputata oggi in Francia. La 22enne spagnola della UAE ha staccato di 7” la britannica Lauren Dickson,...


Il Rubino in casa Vittoria è un pneumatico iconico, un prodotto particolarmente apprezzato da chi pedala ogni giorno. Oggi il nuovo Rubino torna in aula versione completamente rinnovata che si pone al centro della gamma stradale Vittoria. Pur restando un...


Tutti in piedi davanti al dottore in ingegneria Ernesto Colnago! Il Politecnico di Milano ha conferito oggi la Laurea Magistrale ad Honorem in Mechanical Engineering - Ingegneria Meccanica al grande costruttore brianzolo che, a 93 anni, ha incantato una platea...


Cresce l'attesa per il Giro d'Italia il cui viaggio comincerà domani con la Durazzo-Tirana per concludersi il 1 giugno a Roma dopo 21 tappe. Le 23 squadre partecipanti hanno ufficializzato i nomi dei 184 protagonisti di questa edizione della Corsa Rosa. I...


La Vuelta Espana di Pauline Ferrand-Prévot si conclude a Golmayo, prima della partenza della difficile quinta tappa che si concluderà in quota a Lagunas de Neila. La francese della Visma Lease a Bike, vincitrice Paris-Roubaix Femmes, e venticinquesima nella classifica...


Si apre all'insegna di Dusan Rajovic il Tour de Kumano. Il serbo della Solution Tech Vini Fantini fa centro nella prima tappa di Inami (125) a conferma di uno stato di forma eccezionale. Ottava vittoria per Rajovic che regola in...


Una scossa, una notizia a sorpresa. GreenEDGE Cycling annuncia una ristrutturazione del Performance Group che vedrà Matthew White lasciare l'organizzazione con effetto immediato, segnando la fine di un capitolo straordinario nella storia del team. Si legge nel comunicato ufficiale...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024