OSCAR TUTTOBICI. MARCO VILLA FA POKER, E' LUI IL MIGLIOR TECNICO DELL'ANNO

TUTTOBICI | 15/11/2024 | 13:00
di Bibi Ajraghi

Oscar, c'è profumo di azzurro! Marco Villa è il tecnico dell'anno e nel corso della Notte degli Oscar, in programma il 28 novembre a Milano, riceverà l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi.


Il tecnico della nazionale pista ha preceduto un suo... collega ct, vale a dire il tecnico degli juniores Dino Salvoldi. Ma andiamo con ordine...


Come sapete, avevamo chiesto ad una giuria di saggi di nominare un lotto di pretendenti al titolo: la scelta è caduta su Fabio Baldato dell'UAE Team Emirates, Davide Bramati della Soudal Quick Step, Franco Pellizotti della Bahrain Victorious, Marco Pinotti del Team Jayco AlUla, Roberto Reverberi della VF Group Bardiani CSF Faizané, Dino Salvoldi ct juniores, Matteo Tosatto della Tudor Pro Cycling e Marco Villa, ct della pista, citati in rigoroso ordine alfabetico.

Abbiamo poi chiesto a voi lettori di esprimervi e lo avete fatto in tantissimi, abbiamo ricevuto qualcosa come 116.400 voti, con un incremento di oltre il 23% rispetto ai votanti della passata edizione. È stata una sfida molto equilibrata, come potete leggere dalle percentuali di voti raccolti. Per la precisione, Marco VILLA ha ottenuto il 15,2%, seguito da Dino SALVOLDI con il 14,2%, Fabio BALDATO con il 13,2%, Matteo TOSATTO con il 12,1%, Roberto REVERBERI con l'11,4% e il terzetto Franco PELLIZOTTI, Marco PINOTTI e Davide BRAMATI con l'11,3%.

I voti di voi lettori, uniti a quelli di una giuria composta da tecnici e da giornalisti specializzati, hanno portato al risultato finale: Marco Villa vince l'Oscar tuttoBICI Gp Fondazione Iseni y Nervi e sarà tra i protagonisti più applauditi della Notte degli Oscar. Una - speriamo piacevole - abitudine per il tecnico cremasco che conquista l'Oscar per la quarta volta in carriera: dal 2020 al 2022 è già stato suo, poi lo scorso anno lo ha vinto Baldato e oggi Villa torna al primo posto!

ALBO D’ORO

2009 Valerio Piva
2010 Stefano Zanatta
2011 Roberto Reverberi
2012 Luca Scinto
2013 Giuseppe Martinelli
2014 Giuseppe Martinelli
2015 Stefano Zanini
2016 Davide Bramati
2017 Paolo Slongo
2018 Giovanni Ellena
2019 Davide Bramati
2020 Marco Villa
2021 Marco Villa
2022 Marco Villa
2023 Fabio Baldato

2024 MARCO VILLA

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Bravo
15 novembre 2024 15:06 Geomarino
Complimenti, tutto meritato!!

Complimenti
15 novembre 2024 17:45 lupin3
A Villa e a Tuttobici: davvero tanti voti!

Congratulazioni!!!
15 novembre 2024 19:57 mdesanctis
Felice di avere votato per lui. Strameritato!

CONGRATULAZIONI a Villa: il D.S. e C.T. più medagliato e premiato di tutti i tempi!
16 novembre 2024 11:16 roger
Negli anni 90 Fanini ebbe l’intuizione giusta nel puntare su l'atleta Marco Villa, portandolo al professionismo quando ancora nessuno credeva in lui. Come eredità, Villa gli lasciò la vittoria al Campionato del Mondo.
Un aneddoto interessante riguarda proprio il suo ingresso nel team Amore & Vita: all’epoca, Villa prese il posto di Flavio Milan, il padre di Johnny Milan, oggi campione del mondo nell'inseguimento e velocista tra i più forti in assoluto visti i suoi strepitosi successi e probabilmente destinato, data la sua giovane età e il continuo miglioramento, ad infrangere tutti i record detenuti oggi da grandi nomi del ciclismo come Cipollini (al Giro) e Cavendish (al Tour).
Fanini, l'anno precedente all’ingaggio di Villa, aveva scommesso su Flavio Milan, sperando che potesse competere allo sprint con un’altra sua scoperta, Mario Cipollini. Purtroppo, però, Flavio non era il Jonathan di oggi e non si rivelò all’altezza delle aspettative: le sue prestazioni infatti furono purtroppo deludenti, culminando con il ritiro per fuori tempo massimo alla prima tappa del Giro d’Italia. Per questo motivo, Fanini decise di non riconfermarlo, preferendo puntare su Marco Villa.
Una scelta strategica anche per rilanciare il movimento della pista in Italia, all’epoca dominato in altre discipline da un altro atleta di Fanini, il tre volte campione del mondo Claudio Golinelli.
Quella decisione si rivelò perfetta: Villa conquistò il titolo mondiale nell’Americana in coppia con Silvio Martinello, dando inizio a una carriera straordinaria. Curioso il fatto che, oggi, Marco Villa sia il commissario tecnico proprio di Jonathan Milan, il figlio di quell’atleta a cui “tolse il posto” in squadra tanti anni prima. Ed oggi, grazie al lavoro di Villa, Milan e compagni come Ganna, Consonni, Viviani, e altri, il ciclismo su pista italiano vive una nuova età dell’oro e Villa è diventato il commissario tecnico più vincente, influente e rispettato del panorama mondiale del ciclismo su pista. Non va dimenticato, però, che il suo successo è nato da una scelta coraggiosa e visionaria di Fanini, un talent scout con un’abilità quasi infallibile nel vedere oltre l’apparenza.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E chi l’ avrebbe detto, l’ora un po’ tarda di un sabato a pranzo, gita fuori porta - o ancora meglio, al tempo d’ oggi, fuori di autostrada A 16 - che avresti incontrato chi di ciclismo ti avrebbe con...


Memo Garello, che nel 1960 vinse il Giro del Ticino, in Svizzera, dopo una notte passata a dormire in macchina con due compagni di squadra. Matteo Cravero, che nel 1969 fu quarto al Giro di Romagna e per insubordinazione (il...


La stagione 2025 sta per affrontare l'ultimo giro di boa con gli appuntamenti che attendono ancora protagonisti gli atleti della Sc Padovani Polo Cherry Bank ma, nel frattempo, la dirigenza del team bianco-verde è già al lavoro per programmare il...


L'anno scorso l'evento si chiamava "Stelvio X 6 = 8848 metri per la Vita" ed è riuscito a raccogliere circa 20mila euro. Quest'anno si è chiamato "PedalAyuda Hearts in Action - Everesting per la vita 2025" e di euro ne...


Lo sport alessandrino è in lutto per la morte di Roberta Repetto, l’ex ciclista ovadese spentasi all’età di 55 anni dopo aver combattuto a lungo, con grinta e coraggio, contro una grave malattia che ultimamente sembrava ormai debellata. Della...


Quella che in breve è diventato un modello iconico per Prologo cambia pelle e viene prodotta oggi anche in una versione 3D, un passo che porta questa sella ad un livello ancora più alto. La cover multi settore stampata interamente in 3D conferma le...


Il racconto di un territorio ha più voci, diversi punti di vista. La bicicletta ha il ritmo giusto per la Valtellina Media e Bassa, che va a tempo con la natura. Gravellina - Strade Rurali, evento cicloturistico, intende valorizzare e...


Ieri a Calvagese della Riviera, in occasione del tradizionale appuntamento riservato agli juniores, abbiamo avuto occasione di incontrare Carlo Giorgi, presidente del Team Giorgi Brasilia ISI Service. Un saluto, quattro chiacchiere sulla stagione che sta riservando belle soddisfazioni al suo...


Si sono chiusi i Mondiali di paraciclismo a Ronse con il gruppo azzurro che celebra un oro e un bronzo nell’ultima giornata di gare.  L’Italia torna a brillare nel tandem maschile: Federico Andreoli e Francesco Di Felice riportano la Nazionale...


L’arrivo in salita quella impegnativa che da S.Ellero porta a Donnini di Reggello, ha esaltato Raffaele Cascione del Team Vangi Il Pirata che si è aggiudicato il Memorial Paolo Batignani e Natalino Crini, tradizionale appuntamento per juniores organizzato dalla società...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024