IL CASO. L'UCI CANCELLA IL TOUR DU FASO DAL CALENDARIO INTERNAZIONALE PERCHE' IN CORSA C'E' IL CSKA MOSCA. E L'UNIONE EUROPEA...

POLITICA | 26/10/2024 | 08:12
di Benjamin Le Goff

L'UCI ha rimosso dal calendario internazionale il Giro del Faso, scattata ieri e considerata la prima prova della stagione su strada 2025, dopo che gli organizzatori hanno permesso alla squadra russa CSKA Mosca di gareggiare.


Dall'inizio della guerra in Ucraina, l'UCI ha vietato alle squadre russe e bielorusse di gareggiare nelle competizioni UCI.


Il marocchino Mohcine El Kouraji ha vinto, precedendo i connazionali Adil El Arbaoui e Drissa El Alouani Drissa, la prima tappa di una corsa che dovrebbe ora proseguire - a meno di colpi di scena nelle prossime ore - ma soltanto come prova del calendario nazionale del Burkina Faso.

Ecco il comunicato ufficiale emesso ieri dall'UCI al riguardo: «Gli organizzatori del Tour du Faso, un evento di classe .2 del calendario internazionale dell'UCI, hanno invitato la squadra russa CSKA Mosca di propria iniziativa, senza preavviso all'UCI. Dopo essere stata informata di ciò, l'UCI ha immediatamente inviato agli organizzatori una lettera ufficiale chiedendo loro, tra l'altro, di vietare alla squadra di partecipare, in conformità con il Regolamento ad hoc dell'UCI sulle misure contro Russia e Bielorussia. Tuttavia, nonostante questa direttiva, la squadra questa mattina ha preso parte alla gara. Di conseguenza, l'UCI ha immediatamente rimosso l'evento dal calendario internazionale dell'UCI e sta valutando misure disciplinari in relazione alla partecipazione della squadra».

In gara ci sono 11 squadre (sulle 15 inizialmente iscritte) appartenenti a 9 paesi: Benin, Mali, Marocco, Russia, Paesi Bassi, Belgio, Camerun, Ghana et le Burkina Faso, quest'ultima presente con tre selezioni regionali.

UNIONE EUROPEA. Il caso promette di avere risvolti politici anche nel nostro continente visto che l'Unione Europea .- che si è impegnata per o sviluppo del ciclismo burkinabè - sponsorizza la maglia dei vincitori di tappa e sostiene l'organizzazione della terza tappa del Tour, la Ouagadougou – Koudougoum scelta in quanto l’Unione Europea sta attuando il grande “Programma di sostegno allo sviluppo umano e ai servizi sociali di base nel triangolo Ouagadougou – Koudougou – Dédougou – Bobo-Dioulasso (OKDB)” al fianco del Governo Burkinabè.

Copyright © TBW
COMMENTI
Russia
26 ottobre 2024 08:54 Stef83
Però sarò ignorante, ma non capisco perché la Israel invece può continuare a correre.... Poi potrò sbagliare..

Follia
26 ottobre 2024 09:16 andy48
Il piu' grave peccato commesso dall'UCI e' stato di aver consentito alla politica di entrare a gamba tesa in questioni prettamente sportive. Cartellino rosso ai burocrati/politici dell'UCI.

Uci
26 ottobre 2024 09:56 GHOSTY
Siiii in effetti gli unici che provocano guerre in giro per il mondo sono russi e bielorussi....🤣🤣🤣....ridicoli politicizzati.

@ stef83
26 ottobre 2024 11:51 Arrivo1991
Nazioni legate ad americani non vengono toccate. Con tutte le guerre che hanno fatto gli Usa ( basta aprire un libro di storia ), dovrebbero essere banditi da ogni competizione a partire dagli anni '40 ad oggi. Ma con i dollari, si compra tutto. Ripeto, basta aprire un libro di storia e leggere le guerre fatte dagli Usa

La stessa logica del Protour
26 ottobre 2024 12:18 Miguelon
Se si entra nel circolo si godono di privilegi a cui le altre sono escluse. Le squadre o agli Stati non allineati, nemmeno più una possibilità di inserirsi. Anche a livello geopolitico succede questo. Speriamo non debba succedere una guerra mondiale per scardinare il tutto. Già una è troppa. E oggi sono molte di più.

Isreale/Usa o Russia/Medio Oriente
26 ottobre 2024 12:18 trifase
Ma se voi doveste emigrare, preferireste andare in USA/Israele o in Russia/Medio Oriente ?

World tour
26 ottobre 2024 12:19 Miguelon
Non Protour

Considerazione
26 ottobre 2024 12:57 italia
Considerato che l'UCI si comporta come ufficio distaccato degli USA in maniera stucchevolei domando che garanzia abbiamo sui controlli antidoping su atleti graditi a Washington?

Aprire gli occhi
26 ottobre 2024 14:52 andy48
Vedo che in molti qui nel forum sono d'accordo che la politicizzazione fa male al ciclismo. Quello che non capisco e' perche' (quasi) tutti se la prendano con gli USA e non con l'UE e i suoi stati membri, tra cui anche l'Italia, che assieme agli USA hanno decretato le sanzioni sportive contro gli atleti russi.

ripropongo
26 ottobre 2024 15:15 geom54
quanto già detto da qualcun'altri poco sopra e vediamo se pubblicate lo stesso dire ch'è mio da ben tempo:
Ma c'è qualche migratore che anela vivere in Russia o Medio Oriente (escluso ISRAELE) e aggiungo in Cina o in India o in Pakistan? e mi fermo? ciò pertanto zitti, e senza sputare controvento.

Uci
26 ottobre 2024 15:57 Anbronte
Uci associazione di dementi, non mi sembra che quando gli Usa avevano invaso Iraq e Afghanistan abbiano tolto dalle manifestazioni sportive gare e squadre ciclistiche americane. Sono dementi

Xandy48
26 ottobre 2024 16:49 italia
Per il semplicissimo elementare motivo che nella UE comandano gli USA

Geom 54
26 ottobre 2024 17:40 Miguelon
Mai sentito parlare di autodeterminazione dei popoli. Se ne parla in modo formale dalla Società delle nazioni, 1919 credo. Wilson il presidente USA che propose.

Uci
26 ottobre 2024 17:55 Walter
Due pesi....due misure....

@geom54
26 ottobre 2024 18:11 ghisallo34
Se solo avessi viaggiato un pochino di piu', eviteresti di scrivere certe banalità. Io in Russia ho vissuto a lungo per lavoro. Se non conosci evita, grazie

@geom54
26 ottobre 2024 18:42 Buzz66
Ma che domanda è? Quindi ad Israele si consente di tutto da 70 anni perché è meglio vivere in Usa che in Russia?
Si è appropriato di territori NON suoi da decenni e nessuno ha mai detto o fatto nulla…forse è meglio che lei si rimetta sui libri anziché accusare gli altri

Gli organizzatori sapevano a cosa andavano incontro...
27 ottobre 2024 07:02 AleC
...e questa è un'operazione di soft power sportivo della Russia che, piaccia o no, è andata a segno. Tra l'altro CSKA significa che è una squadra dell'esercito russo.
Il Burkina Faso purtroppo è finito nella sfera d'influenza russa e di questo credo si debbano anche ringraziare i francesi che hanno continuato a comportarsi da colonizzatori.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Rivincita di Alessio Magagnotti al Giro d'Abruzzo. Dopo il secondo posti di ieri nella frazione inaugurale, oggi il trentino della Autozai Contri ha conquistato la seconda tappa con arrivo a Guardia Vomano nel Teramano. Magagnotti ha preceduto Riccardo Colombo della...


Manca poco meno di un mese al passaggio del Giro d'Italia sul Colle delle Finestre, salita simbolo dell'edizione numero 108, ma nei giorni scorsi si era fatta largo la preoccupazione alla luce delle abbondanti nevicate avvenute in quota. I colleghi...


Continua il dominio della XdS Astana Team sulle strade del Giro di Turchia: la sesta tappa - la Selçuk - Selçuk (Meryem Ana) di 156 km - ha visto infatti il successo di Harold Lopez Martin che ha preceduto l'esperto...


Manca una settimana esatta al via del Giro d'Italia dall'Albania e le 23 squadre che prenderanno parte alla Corsa Rosa hanno ufficializzato i loro iscritti. Tante le stelle attese in un'edizione che vedrà partecipare ben cinque ex vincitori del Giro...


La INEOS Grenadiers ha scelto una formazione "dinamica e versatile" per il Giro d'Italia del 2025, guidata da un ex vincitore della corsa rosa come Egan Bernal e dallo scalatore olandese Thymen Arensman, che ha chiuso per due volte 6°...


Ebbene sì, stiamo per compiere 30 anni! Nel mese di maggio del 1995, infatti, usciva nelle edicole il primo numero di tuttoBICI, in gran parte dedicato al Giro d'Italia che sarebbe partito di lì a pochi giorni da Perugia con...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei - l'ottava della trentesima edizione della trasmissione - è stata particolarmente interessante: si è parlato di classiche, di Pogacar, di Gp Liberazione, di Giro d'Abruzzo juniores, di Giro d'Italia e di tanto...


Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci nuove ed interessanti soluzioni. Da oggi Bikeroom, marketplace leader nella la vendita...


‘Poter assistere a una diretta della tappa dietro alle quinte è bellissimo perché i telecronisti sono a loro volta uno spettacolo’, dice Davide Cassani. E un vero spettacolo si confermano l’ex ct-opinionista e i suoi due compagni di viaggio televisivi,...


A Reggio Calabria la prima vittoria stagionale a livello professionistico con Colnaghi, al Tour of the Alps però "solo" la lotta per la top-20 di classifica generale: una prestazione, quest'ultima, che ha indotto il direttore sportivo della VF Bardiani Csf...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024