VUELTA. KUSS: «NON PENSAVO DI RIUSCIRCI VERAMENTE...»

VUELTA | 16/09/2023 | 20:09
di Francesca Monzone

Sepp Kuss ha vinto la sua sfida e da gregario di lusso è diventato capitano e questa volta ad aiutarlo nella sua impresa, c’erano Vingegaard e Roglic. Domani a Madrid l’americano alzerà le braccia in segno di vittoria e per lui questa, è la vittoria più importante della carriera. Dopo aver portato in salita i suoi capitani al Giro d’Italia e al Tour de France, Kuss ha messo la firma sul terzo grande giro della stagione e la Jumbo-Visma è diventata la squadra più forte di sempre.


«Non pensavo di poterci riuscire veramente – ha detto Kuss al termine della ventesima tappa – tagliare il traguardo oggi, è stato un momento meraviglioso».


La Vuelta ha visto tre grandi corridori tagliare insieme il traguardo della sua ultima tappa di montagna, perché a tenersi sotto braccio, c’erano i tre uomini che hanno fatto saltare il banco, conquistando il grande slam del ciclismo. Vingegaard, con Roglic e Kuss, hanno trionfato nei tre grandi giri e l’americano è stato l’unico a correrli tutti.

I giallo-neri hanno portato a termine la loro impresa e quel progetto, creato a tavolino lo scorso dicembre, oggi si è finalmente concluso.

«Adesso posso dire di essere veramente sollevato. Ci sono quasi. Oggi tutto è stato speciale, ma la cosa più bella in corsa è stato godermi la tappa con i miei compagni di squadra. Ma il momento più speciale è stato con la mia famiglia dopo l'arrivo. Questo è ciò che conta di più per me».

La Jumbo Visma anche oggi ha lavorato con Gesink e van Baarle che sono stati al comando della corsa per la maggior parte della giornata, assicurando a Kuss la vittoria finale.

«Robert (Gesink) e Dylan (van Baarle) sono stati in testa per il novanta per cento della giornata. Poi è arrivato Attila (Valter)  sull'ultima salita e Primoz con Jonas hanno lavorato fino alla fine per me. Non avrei mai potuto immaginare tutto questo. E’ veramente tutto incredibile e probabilmente ancora non mi rendo conto di tutto questo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Sinceramente
16 settembre 2023 21:29 Albertone
Sinceramente avrei preferito vedere Vingegaard in roja. Il che avrebbe fatto ingoiare tanti rospi a chi critica il danese. Ma la vittoria di questo gregario campione, di certo non stona. Bravo, hai meritato

Campione
16 settembre 2023 23:08 CarloBike
Dopo anni a sgobbare come ultimo uomo di fatica in montagna, vince con pieno merito ! Da applausi a scena aperta

Libro cuore
17 settembre 2023 05:44 kristi
Favole come se ne vede sempre piu raramente nello sport professionistico . Proprio lui , l ultimo uomo quando.si resta i 5 o 6 sulle pendenze piu dure , l uomo che corre grandi giri come fossero ripetute in pista , ed hanno scelto lui per siglare un momento che cpnsegna jumbo visma alla storia del ciclismo .. questa è la differenza tra l avere un campione famtasista , certo fortissimo magari , ma che corre sempre e solo per se stesso , e una SQUADRA .

3 Grande Giri +
17 settembre 2023 07:49 LarryT
1-2-3 La Vuelta? Jumbo-Visma 2023 = Gewiss 1994?

Bravissimo
17 settembre 2023 07:52 apprendista passista
Vittoria di tappa, ottima crono e maglia rossa meritatatissima.

Libro Cuore
17 settembre 2023 10:16 Frank46
È evidente che il marketing ha funzionato alla stragrande. Questa roba funziona meglio dei gattini e dei bambini affamati. Chapeau! Mi dispiace per Vingeegard e Roglic che sono stati firmati e.sopratutto mi dispiace per Kuss che non ha potuto neanche provarci.
Quando si vince è ovvio che si placano gli animi, soprattutto se devi appoggiare uno che ha parte del merito dei tuoi successi. Ma tutti sti commenti strappalacrime fanno davvero ridere.

Hanno fatto la storia con i record, ma la realtà è che tra 20 anni la gente si ricorda delle battaglie non delle vittorie a tavolino. Si ricorderà delle sfide tra Vingeegard e Pogacar e alcuni si ricorderanno persino dell' epilogo della crono di Lussari.

E comunque a distanza di moltissimo tempo tutti si ricordano di Sappada. Questa roba da libro Cuore è molto effimera, non fa parte della storia del ciclismo.

Frank46
17 settembre 2023 13:05 Greg1981
Tranquillo che un triplete simile, verra' ricordato per sempre. Verranno dimenticate parole al curaro come le tue. Se non ti piace, segui altro. E' una settimana che vai avanti con sta' tarantella. La Jumbo vince, nonostante tutto e tutti

Ancora con sta storia della Jumbo
17 settembre 2023 17:43 Frank46
Saranno hater della Jumbo anche Martinelli e Doumulin visto che basta solo dire che poteva essere gestita diversamente per essere considerati tali. Ovvio che facevano triplete la Jumbo in tutti i casi. Ma poi a parte in questa Vuelta quando mai mi sono messo a scrivere cose tanto critiche? A me risulta che ad ogni Giro d'Italia sta pieno di commentatori pronti a fare polemiche perché il Giro fa schifo. E da quello che mi ricordo sono gli stessi a cui ora da fastidio se si dice che l' ultima settimana di questa Vuelta è stata una falsa. Oltretutto mai detto cose contro nessun ciclista e mai lo farò. Invece gli stessi a cui da fastidio un parere di verso di questo smielosa visione poi usano appellativi sgradevoli per descrivere Evenepoel (bimbo viziato, calciatore ecc ecc) Pogacar (va a fare le corsette per fare scrivere di lui). Mi hai mai sentito dare appellativi a qualche ciclista? Ho mai detto qualcosa sul successo di Roglic al Giro o su quello di Vingeegard al Tour? Se non piacciono i miei commenti puoi anche non leggerlo! A me piace il ciclismo e quindi continuo a vederlo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seconda vittoria in altrettante tappe disputate all’Okolo Slovenska per Paul Magnier. Il ventunenne francese della Soudal Quick-Step, leader della corsa dopo il successo ottenuto ieri a Bardejov, ha confermato di essere attualmente ingiocabile allo sprint in Slovacchia conquistando...


Oggi alle 18.50 su Raisport torna Radiocorsa. Della Vuelta vinta da Jonas Vingegaard ne parleremo con Antonio Tiberi, sfortunato protagonista della corsa spagnola, ma anche con Paolo Rosola, ex DS Gazprom Rusvelo, per commentare le proteste pro-Pal che hanno ‘amputato’...


La Lega del Ciclismo Professionistico, guidata dal Presidente Roberto Pella, presenta un progetto di rilancio e potenziamento del servizio di Radio Informazioni, elemento strategico e imprescindibile per la comunicazione, la sicurezza e lo spettacolo delle gare. Un’attività non lucrativa, attualmente in perdita economica, ma sostenuta interamente dalla Lega Ciclismo. Il...


Il Team Jayco AlUla ha ingaggiato l'esperto belga Amaury Capiot con un contratto biennale e continua così la sua campagna di rafforzamento per le Classiche. Il 32enne Capiot ha oltre 10 anni di esperienza nel gruppo professionistico: dotato di una...


Mapei, leader mondiale nella produzione di prodotti chimici per l’edilizia, conferma il suo impegno storico nel mondo del ciclismo come Main Partner dei Campionati Mondiali di Ciclismo su Strada UCI 2025, che si terranno per la prima volta in Africa,...


Il corridore e il preparatore, l'atleta e lo studioso, un ragazzo totalmente dedito al ciclismo in tutte le sue componenti: c'è Luca Vergallito "al completo" nel quarto d'ora di conversazione con Carlo Malvestio, inviato per noi in Canada, che potete...


Appuntamento con la storia: il campionato del mondo di ciclismo sbarca in Africa e quella di Kigali 2025 (dal 21 al 28 settembre) è una “prima assoluta” per il Continente, non a caso proposta nella Paese delle Cento Colline, che...


Ieri pomeriggio alla presentazione della Nazionale Italiana per il mondiale di ciclismo di Kigali abbiamo avuto l'occasione di scambiare qualche battuta con Marco Frigo, unico azzurro in forza al Team Israel PremierTech, al centro del ciclone per il genocidio in...


NABICO, azienda veneta produttrice di nastri manubrio 100% Made in Italy e personalizzabili, presenta il nuovo nastro Bio Galibier,  un prodotto sostenibile realizzato con oltre il 35% di componenti bio-based certificati ISO 17025 ma soprattuto un prodotto che si allinea agli altri della gamma NABICO...


Dopo l'eccelente Tour de France e la vittoria alla Liegi Bastogne Liegi di Kim Le Court, le Ile Maurice è di nuovo al centro dell'attenzione con il giovane Tristan Hardy. Classe 2008, il giovane mauriziano difenderà la sua bandiera, che ricorda...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024