L'ORA DEL PASTO. IL CAMMINO PEDALATO DI SANTIAGO

LIBRI | 23/06/2023 | 08:10
di Marco Pastonesi

E’ un viaggio fisico e metafisico, muscolare e spirituale, mistico e perfino mitico, iniziatico e formativo. E’ un viaggio, attraverso i Pirenei, nella Spagna del nord, ma è anche un viaggio nell’anima. E’ un viaggio eletto a esempio di turismo e a fenomeno di moda. E’ un viaggio nato a piedi e diventato a pedali.


E’ il Cammino di Santiago. La via classica, ma a pedali, quella francese da Saint-Jean-Pied-de-Port, è descritta, spiegata, raccontata, svelata, illustrata da Costanza Brini e Giacomo Riccobono in una guida per Terre di Mezzo (“Guida al Cammino di Santiago in bicicletta”, 144 pagine, 19 euro). Settecentonovantasei km in 14 tappe, per una media di circa 57 km a tappa, da un minimo di 28 (la prima, da Saint-Jean-Pied-de-Port a Roncisvalle) a un massimo di 73,7 (l’undicesima, da Murias de Rechivaldo a Villafranca del Bierzo), più altri 114 km in due tappe per raggiungere Finisterre, totale 910 km in 16 giorni. Ma con la possibilità di dividere il tragitto: la prima metà dai Pirenei a Burgos, la seconda metà da Burgos a Santiago, e per chi ha soltanto una settimana da Leon a Santiago.


A Santiago, da millenni, si va a piedi. E la maggior parte di pellegrini e viandanti continua a farlo camminando. Per storia e religione. Per semplicità ed essenzialità. Per il fascino della lentezza. Anche perché è il modo più efficace per staccare dalla frenesia della vita metropolitana. Ma la percentuale dei ciclisti, soprattutto perché la bici consente di concludere il percorso in un paio di settimane, aumenta. E’ però indispensabile rispettare chi, a piedi, si sente padrone dei sentieri, probabilmente rapito da pensieri, ricordi, suggestioni, contemplazioni. E comunque neppure a pedali il Cammino deve essere interpretato come gara o competizione, sfida o impresa. Si va a Santiago per condividere stati d’animo e atmosfere sentimentali, non per incrementare tabelle di marcia o migliorare primati di velocità.

Brini e Riccobono propongono mappe, planimetriche e altimetriche, e cifre, dalle lunghezze ai dislivelli, indicano le coincidenze con i mezzi di trasporto (treni e bus), i punti di assistenza per le bici, i luoghi dove dormire e i centri dove informarsi. Poi descrivono i percorsi con eventuali alternative e suggeriscono i luoghi da vedere. Infine approfondiscono nozioni elementari, dalle streghe alle tapas, dai vigneti alle sculture, dando risposte a domande che possono nascere strada facendo.

La guida è agile, integra le tracce Gps, consolida i passaparola, rassicura incerti e timorosi. Il resto spetta a cicloturisti, cicloviandanti e ciclopellegrini. Con i cinque sensi, accesi e vigili. E con il sesto senso, quello che anche in un viaggio così facile e ricco, collaudato e frequentato, è sempre il buon senso.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Domani sabato 6 dicembre con inizio alle ore 11 si svolgerà presso via Enrico Berlinguer (angolo Piazzale del Museo a Prato) la cerimonia con intitolazione del tratto pratese della ciclovia Prato-Firenze a Giovanni Iannelli, il giovane ciclista pratese morto a...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara a dare il via ufficiale alla nuova stagione con il Training Camp Cetilar® Nutrition, in programma dal 7 al 12 dicembre a Viareggio, dove la squadra alloggerà per tutta la settimana....


La INEOS Grenadiers porta ufficialmente a 27 il numero di corridori sotto contratto per la prossima stagione annunciando, in una volta sola, il prolungamento di ben cinque suoi elementi: Michal Kwiatkowski, Brandon Rivera, Ben Swift, Kim Heiduk e Lucas...


L’Alpecin di Mathieu van der Poel e Jasper Philipsen e la Fenix di Puck Pieterse e Charlotte Kool si apprestano a cambiar nome: dal primo gennaio infatti, in virtù della partnership siglata con il marchio canadese Premier Tech, le...


Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo massimo sviluppo, giusto?Le cose non vanno così, infatti, questo ragionamento...


Le squadre stanno iniziando ad arrivare in Sardegna: atleti e staff provenienti da 9 nazioni – Italia (la delegazione più numerosa), Paesi Bassi, Belgio, Francia, Germania, Albania, Lussemburgo, Canada e Stati Uniti d’America – sono pronte a dare spettacolo nella...


Nienke Vinke, 21enne olandese vincitrice della classifica giovani al Tour de France Femmes 2025, a fine anno lascerà il team Picnic PostNL per vestire la maglia della SD Worx Protime con cui ha raggiunto un accordo triennale. «Siamo convinti che...


Yoeri Havik e Iuri Leitao sono tornati al comando della Sei Giorni di Rotterdam al termine della terza notte di gara, con una classifica appassionante visto che ci sono quattro coppie a pari giri, impegnate a lottare per la vittoria.Ad...


Non c’è affezionato del ciclocross italiano che non conosca Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Poche case, vigne a perdita d’occhio, ma soprattutto una enorme passione per il ciclocross. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana ospiterà più...


Se il sapersi rialzare e andare avanti fosse una disciplina olimpica Elisa Balsamo avrebbe il primato assoluto. La fuoriclasse della Lidl Trek che ha già vinto tantissimo in carriera, spesso ha dovuto fare i conti con la sfortuna e degli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024