«LA SICUREZZA E LA MOBILITA' IN BICI», LA MOBILITA' SOSTENIBILE PROTAGONISTA A CESENATICO

NEWS | 02/04/2023 | 08:15

Il Museo della Marineria di Cesenatico ha ospitato il convegno "La sicurezza e la mobilità in bici", un'importante occasione di riflessione e discussione sul futuro della mobilità sostenibile e sul ruolo che Cesenatico ha deciso di svolgere nel panorama regionale e nazionale.


I relatori


Sono intervenuti il sindaco Matteo Gozzoli: Giammaria Manghi, Capo di Gabinetto della Presidenza della Regione Emilia-Romagna; Davide Cassani, Presidente di APT; Paolo Gandolfi, relatore della prima legge sulla mobilità sostenibile; Roberto Sgalla, Presidente di Formula Bici; Silvia Bruzzone, Direzione Centrale per le Statistiche Sociali e il Welfare ISTAT; Riccardo Capecchi, Esperto di mobilità ciclistica; Giandomenico Protospataro, Vicequestore del servizio di Polizia Stradale. A moderare l'incontro sarà Federica Mosconi, giornalista di Teleromagna.

Le dichiarazioni dei protagonisti

«A Cesenatico ci piace essere concreti e per questo oggi voglio partire dal Ciclodromo e dalla Ciclovia del Pisciatello: sono opere che abbiamo pianificato, pensato e voluto e presto potremo inaugurarle dando alla città un impianto sportivo nuovo di zecca e un percorso sostenibile. Attorno a questo c’è tanto: penso al PUG e alle linee guida che premiano nuovi percorsi ciclabili e al PUMS che è in corso di redazione. Cesenatico non si ferma, e continua a pedalare sognando il Tour de France che nel 2024 diventerà realtà», le parole del sindaco Matteo Gozzoli.

«La regione Emilia-Romagna guarda con impegno e trasporto alla transizione ecologica e di questo processo non può non far parte la mobilità sostenibile. Il tema delle ciclabili è al centro della nostra agenda e come Regione abbiamo in cantiere oltre 64 milioni di euro di investimenti per implementare questa rete», il commento di Giammaria Manghi, Capo di gabinetto della Presidenza della Regione Emilia-Romagna.

«Mi preme sottolineare che da oltre 10 anni abbiamo come ISTAT un protocollo d’intesa con la Regione Emilia-Romagna per lavorare e migliorare riguardo alla mobilità sostenibile e alla sicurezza. L’analisi dei dati è molto importante per capire e migliorare nella pianificazione», le parole di Silvia Bruzzone – Direzione centrale per le statistiche sociali e il welfare Istat - che ha mostrato una relazione sui dati relativi agli incidenti stradali occorsi alle biciclette nell’ultimo triennio.

«Durante la pandemia ci siamo detti spesso “nulla sarà come prima”, bene riguardo alla mobilità sostenibile quello che possiamo dire è che la situazione sia peggiorata: le auto sono aumentate e il tasso di mobilità sostenibile si è abbassato in maniera preoccupante. Sul piano culturale c’è bisogno di un salto che deve essere alla base poi del conseguente salto infrastrutturale. Dobbiamo migliorare dal punto di vista anche normativo e procedurale: vanno definiti i veicoli ammessi, la regolamentazione dei percorsi, e tanto altro. Mi piacerebbe che la regione Emilia-Romagna fosse promotrice di una prima conferenza nazionale su questi temi, per diventare ancora di più un riferimento su questo e per far partire un nuovo livello di ragionamento; auspico inoltre che venga creata un albo della città delle biciclette per fare rete e riuscire ad essere più forti tutti insieme», l’approfondimento di Roberto Sgalla, presidente Formula Bici.

«Sono uno sportivo, e mi sono reso conto ben presto di quanto lo sport e il turismo vadano a braccetto. Lo sapevo già ma con il mio ruolo in Apt l’ho scoperto ancora meglio. L’Emilia-Romagna in questo credo sia uno degli esempi più virtuosi di tutto il panorama nazionale. Pensiamo a Cesenatico: una domenica di maggio ci saranno oltre 10mila ciclisti per la Nove Colli e poi ci passerà il Tour de France. È una cosa strabiliante ma questi sogni hanno bisogno di una componente fondamentale che è la sicurezza. Per continuare a lavorare bene abbiamo bisogno di strade sicure, di strutture e di controlli puntuali», l’appello di Davide Cassani, presidente di Apt.

«Dal punto di vista normativo siamo ancora molto indietro, fermi a tanti anni fa. La prima cosa da comprendere è quale sia il perimetro della mobilità sostenibile: l’equiparazione tra biciclette e monopattini elettrici credo sia stata impropria perché quest’ultimo è un veicolo a motore a tutti gli effetti. Questo è solo un esempio di quanto confusione ancora ci sia. La presenza di tanti tipi di veicoli crea confusione, e crea alcuni grigi normativi che poi si faticano ad arginare», il commento di Giandomenico Protospataro, Vicequestore del servizio di Polizia Stradale.

«Mi occupo da tempo di mobilità sostenibile, e l’ho fatto anche a livello legislativo: il primo problema che abbiamo nel nostro paese è che si ragiona sempre a comportamenti stagni senza nessun tipo di collaborazione. Questo vale anche per la mobilità sostenibile. È necessario intervenire in maniera capillare tenendo conto delle differenze: non possiamo avere le stesse regole per aree urbane e per aree extraurbane, e questo è solo un piccolo esempio. C’è bisogno di un approccio integrato e di un cambio di mentalità», le parole di Paolo Gandolfi, relatore della prima legge sulla mobilità ciclistica.

«Il fruitore meno tutelato della strada deve essere tutelato e deve essere messo nelle condizioni di fruire della strada. Abbiamo elargito per larga parte i bonus per acquistare biciclette ma non abbiamo fatto abbastanza per migliorare la mobilità sostenibile e le strutture e queste biciclette diventano difficili da utilizzare. È importante creare delle regole, e declinarli per i vari fruitori della mobilità a due ruote. Non possiamo cambiare le cose in un sistema ma dobbiamo lentamente integrare tutto dentro un nuovo sistema, un pezzetto alla volta», il commento di Riccardo Capecchi, esperto di mobilità ciclistica.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vincere in volata non è mai facile, in particolare quando a giocarsi la vittoria ci sono i migliori, ma oggi Olav Kooij e la sua Visma-Lease a Bike sono stati perfetti, conquistando il traguardo di Viadana. «Nelle volate di gruppo...


Per Edoardo Affini a Viadana è stata un'emozione davvero speciale. Oltre ai festeggiamenti per la vittoria in volata del suo compagno di squadra Olav Kooij c'è stata la gioia di arrivare in casa e di salutare la sua famiglia. Dopo...


Non solo Kooij, Pedersen, Van Uden, non solo i lavoratori specializzati dell'Alta Velocità: no, là davanti ci devono andare anche i braccianti del gruppo, quelli a libro paga delle squadre più piccole. I tifosi guardano e ci capiscono sempre meno,...


Isaac del Toro ha trascorso un altro giorno in maglia rosa e, per non correre rischi, lui e i suoi compagni sono stati davanti. La sua UAE Emirates ha ben controllato la tappa, che si è rivelata più insidiosa di...


Olav Kooij mette la firma sulla dodicesima tappa del Giro d'Italia, la Modena-Viadana di 172 km, coronando lo straordinario lavoro di Edoardo Affini e Wout Van Aert. Il belga ha gestito in maniera straordinaria l'ultimo chilometro e ha lanciato il...


La Rcs chiarisce che la presenza del corso biblico alle partenze e agli arrivi di tappa non è un tentativo di redimere i ciclisti che tirano madonne. Equivoco al ritrovo di partenza a Modena: nel ricevere...


Puntuale arriva la zampata di Jarno Widar. Il talento belga della Lotto Development trionfa nella seconda tappa della Ronde de L'Isard, la Luz Saint Sauveur-Cauterets con arrivo in salita, e diventa il nuovo leader della corsa francese. Widar scappa nel...


Sono diverse le novità Zipp e riguardano due nuove ruote di alta gamma, le 353 NSW e le 303 SW e aggiornamenti per le apprezzatissime 454 NSW e 858 NSW. Le prime due montano di serie il nuovo sistema SRAM AXS per il controllo diretto della...


Sfreccia la maglia di campionessa europea di Lorena Wiebes nella prima tappa della Vuelta a Burgos femminile, la Burgos-Poza de la Sal di 125 chilometri. La olandese della SD Worx Protime ha regolato Elisa Balsamo (Lidl Trek) e l'iridata nonchè...


Patrick Lefevere è arrivato al Giro d'Italia insieme a Jurgen Foré, il CEO della Soudal Quick Step, e per qualche giorno sarà vicino ai ragazzi della formazione belga. «Non abbiamo avuto molta fortuna finora, visto il ritiro di Mikel Landa...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024