VAN DER POEL. «BELLISSIMO VINCERE COSI'...». VIDEO

PROFESSIONISTI | 18/03/2023 | 16:56
di Francesca Monzone

Felice. Non ci sono altre parole per descrivere lo stato d'animo di Mathieu Van der Poel che a clado racconta così la sua Sanremo: «È la gara che tutti vogliono vincere ed essere riuscito a vincerla in questo modo è davvero fantastico. La Tirreno? Vi assicuto che non mi sono nascosto, semplicemente non ero al miglior livello ma sapevo che partecipare a quella gara era necessario per trovare la condizione migliore. Il mio attacco? Sul Poggio volevo partire un po’ prima ma non avevo lo spazio per attaccare, poi ho trovato un piccolo buco e sono riuscito a vincere in maniera straordinaria».


L'analisi di Van der Poel continua in conferenza stampa: «La Cipressa in realtà è stata più facile di quello che credevo. Avevo detto alla squadra che dovevo prendere il Poggio davanti e per fortuna i miei compagni mi hanno aiutato».


Van der Poel lo scorso anno aveva preso parte alla Sanremo all’ultimo momento, dicendo che non aveva ambizioni di vittoria e che la Milano-Sanremo è una corsa noiosa per quasi tutto il percorso, ma che esplode nell’ultima parte. «Io ho sempre detto che mi piacciono gli ultimi 100 chilometri di questa corsa, ma il problema sono i primi 200».

L’olandese oggi ha attaccato sul finale del Poggio e poi in discesa è andato veloce, senza però correre troppi rischi. «Sono sceso all’ottanta per cento delle mie possibilità. Non volevo rischiare perché se cadi non ti rialzi più. Se invece vieni ripreso dagli inseguitori puoi comunque giocarti il finale con lo sprint».

Van der Poel ha già vinto due Giri delle Fiandre e questa è la sua seconda Classica Monumento della carriera. «Questa è la mia quarta Sanremo e non pensavo di attaccare nel finale. Questa volta ho vinto e ripensando alle edizioni precedenti forse sbagliavo i tempi dell’attacco».

La Milano-Sanremo è una corsa imprevedibile, lunga quasi 300 chilometri, dove gli ultimi 30 sono veramente difficili e il finale non è mai prevedibile. «Questa è la corsa più facile come altimetria, ma è la più difficile da vincere. Ganna? Aveva fatto vedere una buona gamba già alla Tirreno. È un ragazzo cordiale e penso che presto potrà vincere questa corsa».

All’ultima Tirreno-Adriatico Van der Poel è rimasto nascosto e dopo la vittoria di oggi, in molti hanno pensato che il suo intento era quello di non dare troppo nell’occhio in vista di questa prima Classica. «Alla Tirreno non ero al top, ma non mi sono nascosto, non stavo bene e alla tappa dei muri volevo testarmi, ma non è andata come avrei voluto. Avevo bisogno di una corsa come la Tirreno per testarmi e oggi abbiamo avuto il risultato che cercavamo».

Mathieu van der Poel ha fatto la differenza in discesa, con alle spalle van Aert, Pogacar e Ganna che lo inseguivano. «In discesa pensavo solo a me stesso, ero concentrato. Dietro di me c’erano i corridori più forti al mondo: un campione del mondo a cronometro, un vincitore di classiche e uno dei più grandi vincitori di corse a tappe. Vincere avendo alle spalle corridori così importanti ti da grande soddisfazione».

Per Mathieu questa è una corsa speciale, perché suo nonno Raymond Poulidor l’aveva vinta nel 1961. «Ai Mondiali di ciclocross la vittoria miha emozionato ma vincere una Monumento è sempre qualcosa di unico. Questa è una corsa che ha conquistato anche mio nonno, è l’unica Classica Monumento che ha vinto e questo mi rende ancora più felice».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Maeva Squiban è stata la grande scoperta del Tour de Fance Femmes, la giovane transalpina è andata a segno per due giorni consecutivi rivelando al mondo il suo talento e diventando automaticamente una delle atlete più attese anche della prossima...


Nel ciclismo dei fenomeni Paolo Bettini starebbe benissimo. Olimpionico 2004, due volte iridato, e poi vincitore di Sanremo, due Liegi e due Lombardia, e poi il Campionato di Zurigo, la Classica di Amburgo e quella di San Sebastian, e la...


Nel giorno di Santo Stefano, dal numero di tuttoBICI di dicembre vi proponiano una nuova raffica di dubbi che ci ha sottoposto il nostro Angelo Costa. Il Giro salirà al Corno alle Scale perchéa - è un arrivo in quotab...


Non è forse tra i nomi che si ricordano per primi quando si rievoca il grande ciclismo italiano degli anni Novanta e Duemila, ma una decina di vittorie da professioniste e un Mondiale Juniores, oltre a tante preziose pedalate per...


La Milano-Reggio è stata una gara per dilettanti sbocciata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e scomparsa nel 2002. La società a cui si deve la sua nascita è il Velo Club Reggio alla fine degli anni Quaranta. Tra i...


La tradizionale puntata speciale natalizia di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Bilancio del 2025, di appuntamenti per il nuovo anno,  di grande ciclismo in Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini,...


Oggi, nel giorno di Natale, ci ha lasciati Adalgisio Bevilacqua, detto Totò, nato a Pescara il 27 febbraio 1932.Abruzzese autentico, uomo tosto e determinato, ha dedicato gran parte della sua vita al ciclismo, legando il proprio nome e la propria passione...


Remco Evenepoel attraverso un’intervista a Sporza ha voluto fare gli auguri di Natale ai suoi tifosi, lasciando intendere che già il prossimo anno proverà a vincere il Tour de France. Proprio così, il belga nella sua intervista natalizia, senza indugi...


Non chiedetegli regali, ma fuochi d'artificio. Giulio Pellizzari dice di non essere portato per gli acquisti da mettere sotto l'albero eppure si sta allenando come si deve quindi potrebbe in automatico donare presto al ciclismo italiano gioie preziose. Al primo...


«Quando ti succedono incidenti come quello che è successo a me, ti accorgi di quanto le piccole cose, alla fine, sono quelle che più contano nella vita». E allora Filippo Baroncini, ancor più felice e consapevole di prima, il suo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024