TROFEO CITTA' DI BRESCIA, TRIONFO DI RICCARDO VERZA GALLERY

DILETTANTI | 05/07/2022 | 23:08

Riccardo Verza e la Zalf Euromobil Désirée Fior fanno festa nel Trofeo Città di Brescia, la più classica delle corse in notturna del panorama ciclistico mondiale. Decisiva per Verza una accelerazione all'ultimo km, quando ha staccato i compagni di fuga Rocchetta, Palomba, Quartucci, Di Felice e Garosio. Per gli avversari si guardavano, Verza è andato via di forza e ha affrontato con una manciata di secondi la salita del Castello che portava al traguardo finale.


Cambia il nome ma non la società: sul traguardo del Trofeo Città di Brescia si afferma con una stilettata fantastica un altro corridore della Zalf Fior Desiree, nella fattispecie Riccardo Verza, figlio dell’ex professionista Fabrizio. Nel finale il vincitore si produce in un forcing che non dà scampo ai cinque compagni di fuga. Davvero un successo strameritato per questo ragazzo veneto da anni al vertice del ciclismo giovanile nazionale e internazionale. Dietro di lui si piazzano nell’ordine Lorenzo Quartucci (Hopplà Petroli Firenze), Francesco Di Felice (Delio Gallina Ecotek Lucchini Colosio), Cristian Rocchetta compagno di squadra del vincitore, nonché vincitore dle gran premio della montagna, Andrea Garosio (Biesse Carrera Premac), Marco Palomba (General Store) diretto dal bresciano Paolo Rosola. Per il vincitore la vittoria conquistata ieri notte è la seconda della stagione dopo quella vinta ad Acqui Terme.


Alle 20,15 in punto scattano 136 corridori a caccia del successo che vale una stagione e il titolo di campione della notte. Calzoni e Tosin allungano verso al fine del 2° dei 21 giri in programma del circuito della circonvallazione interna di Brescia. Il gruppo ricuce subito lo strappo. Nel terzo giro è Zurlo a giocare la carta d’azzardo, sul quale si porta Burchio. Poi vengono fagocitati dal gruppo e in contropiede scatta Rigatti. Il bresciano Belleri e Piras, entrambi cresciuti all’Aspiratori Otelli rompono gli indugi nel corso della sesta tornata. La loro è una bella azione ed alla conclusione dell’ottavo giro vantano 22” sugli immediati inseguitori. Gruppo a 35”. Nella nona tornata il gruppo torna unito e la velocità aumenta in maniera vertiginosa. Spettacolo da urlo al quale contribuisce il pubblico sempre più numeroso, il quale riserva battimani a Domenico Perani e Aldo Parecchini, primattori in una edizione del Trofeo Guizzi, dalle cui ceneri è nato il Trofeo Città di Brescia. Quando mancano dieci giri alla conclusione si verifica uno strappo nella testa del gruppo dei migliori. È la Zalf Fior Desiree a forza l’andatura con Verza, il quale riesce a guadagnare 10” sugli immediati inseguitori condotti dall’austriaco Hofbauer. Ed è proprio il corridore austriaco a riportarsi sul fuggitivo insieme all’ukraino Tsarenko, e Umbri. Sfortunato invece il tentativo di accodarsi alla testa del campione provinciale bresciano Epis. Intanto le schede distribuite alle 26 squadre al via vengono scrutinate e alla fine il Premio Fair Play Aldo Rebecchi viene assegnato all’Omec Team diretto dal bergamasco Olivano Locatelli. Sulla fuga con un preziosismo tecnico eccezionale rientra ancora una volta Burchio. Poi è Guzzo a recuperare sui fuggitivi. La corsa sta per esplodere: anche il gruppo si avvicina condotto da Buratti. Insieme a lui rinvengono sulla fuga: Dapporto, Nencini, Colombo, Bauce, Villa, il britannico Granger, Rocchetta, Bonaldo, il portoghese Barbosa, Carpene. Verza non ci sta e propone un altro attacco mentre alle sue spalle il gruppo sta recuperando di gran carriera quando all’arrivo mancano poco più di 20 chilometri.

Tutta la corsa è praticamente raccolta in un fazzoletto. Ed è il bresciano Garosio a promuovere un’altra iniziativa insieme a Verza, Rocchetta, Di Felice, Quartucci, Palomba. Biagini insegue a 50”. A tre giri dal termine il vantaggio è di 1’10”. Il sestetto transita al suono della campana con 35” di vantaggio sul gruppo. A poco meno di 6 chilometri dalla conclusione inizia un braccio di ferro tra i fuggitivi e gli immediati inseguitori che infiamma il numerosissimo pubblico. Quindi il finale griffato Riccardo Verza. E prima dei saluti finali il Panathlon Club Brescia premia con il suo Crest ufficiale Luca Fiori deus ex machina del team organizzatore.

Ordine d’arrivo

1) Riccardo Verza (Zalf Fior Euromobil), in 2h51’21”, Km 121,800, media 42,640 Km/h, 2) Lorenzo Quartucci (Hopplà Petroli Firenze) a 2”, 3) Francesco Di Felice (Delio Gallina Ecotek Lucchini Colosio), 4) Cristian Rocchetta (Zalf Fior Euromobil), 5) Andrea Garosio (Biesse Carrera Premac), 6) Marco Palomba (General Store ) a 9”, 7) Davide Dapporto (In Emiliaromagna), 8) Nicolò Buratti (Ctf), 9) Matteo Baseggio (Trevigiani), 10) Davide Bauce (Delio gallina

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è aperto nel segno di Romain Gregoire l’85° Giro del Lussemburgo. Con una volata lunghissima che gli ha consentito di respingere l’assalto di Marijn van den Berg, il giovane transalpino della Groupama-FDJ ha conquistato la frazione inaugurale, la...


La Nazionale Italiana è pronta a volare in Rwanda per il primo mondiale africano della storia delle due ruote. Dal 21 al 28 settembre Kigali sarà la capitale mondiale della bici e sulle sue strade saranno assegnati 13 titoli, equamente...


Il Grand Prix de Wallonie (1.Pro) è una questione fra velocisti e la risolve con uno sprint magistrale Arnaud De Lie. Il belga della Lotto trionfa di potenza scattando a 250 metri dall'arrivo in leggera salita e braccia al cielo...


Dopo il trionfo al GP de Fourmies di tre giorni fa, Paul Magnier ha ribadito di star attraversando un ottimo momento di forma conquistando la prima tappa, la Bardejov-Bardejov di 141.2km, dell’Okolo Slovenska (Giro della Slovacchia). Da principale favorito...


Pippo Ganna ospite a sorpresa della presentazione della Nazionale per i Mondiali. Qualche secondo di incredulità nel vederlo indossare la maglietta uguale a quella dei compagni, poi è lo stesso Pippo che spiega: «È sempre bello sentire il profumo d'azzurro,...


Con un orizzonte già segnato dai fasti del Mondiale Mountain Bike Marathon 2026, assegnato al progetto Mythos Primiero Dolomiti, l'associazione sportiva Pedali di Marca alza ulteriormente l'asticella e annuncia di aver formalizzato due importanti candidature per il futuro del ciclismo:...


Shari Bossuyt conquista la Cittadella di Namur e il Gp Wallonie.Al termine della salita a tornanti che conduceva al traguardo, la 25enne belga della AG Insurance - Soudal Team ha battuto in volata la vincitrice dello scorso anno Karlijn Swinkels (UAE...


Riescono a sognare queste due creature, anche in equilibrio precario. Aggrappati dolcemente ad una bicicletta, che è cavallo alato e mongolfiera, aquilone e bolla di sapone. Non è zucchero filato, perché non c’è nulla di dolce in una fuga da...


Ora è ufficiale. Davide Piganzoli correrà per il Team Visma | Lease a Bike nelle prossime tre stagioni. Il 23enne italiano è considerato un grande talento nelle gare a tappe e spera di crescere ulteriormente in questo ruolo con il...


La Vuelta si è appena conclusa come sappiamo, ma in Spagna si continua a discutere, tanto pubblicamente quanto nelle stanze della politica, perché fra poco più di un mese è in programma la presentazione del nuovo Tour de France e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024