FRANCIA, NUOVA INDAGINE SU CORRIDORI E STAFF DELLA BAHRAIN. LA SQUADRA: «TEMPI SOSPETTI, INDAGINE SCORRETTA»

GIUSTIZIA | 27/06/2022 | 18:06

Ancora il Team Bahrain Victorious nell'occhio del ciclone a pochi giorni dalla partenza del Tour de France. L'indagine di polizia iniziata un anno fa al Tour, promossa dalla procura di Marsiglia, torna d'attualità in maniera prepotente e il team ha emesso a tal riguardo un comunicato stampa che vi proponiamo (qui il sito del team)


«Alcuni corridori e membri dello staff del Team Bahrain Victorious hanno visto la polizia perquisire le loro case oggi, poco prima della partenza per il Tour de France. Il Team Bahrain Victorious lavora sempre sulla base dei più alti standard di professionalità, inclusa l'integrità di tutti i membri professionisti e dei corridori. Il team collabora in modo costruttivo in tutte le procedure e con tutte le istituzioni competenti.


L'indagine sui membri della squadra, iniziata quasi un anno fa e senza risultati, prosegue poco prima dell'inizio della corsa ciclistica più importante, il Tour de France, e danneggia la reputazione dei singoli e del Team Bahrain Victorious. Viste le indagini odierne, il team ritiene che i tempi scelti siano volti a danneggiare intenzionalmente la reputazione della squadra.

Le perquisizioni domiciliari che hanno coinvolto oggi i membri del Team Bahrain Victorious rappresentano una continuazione dell'inchiesta iniziata durante il trionfale Tour de France dello scorso anno. Il Bahrain Victorious è stata l'unica squadra del Tour de France sotto inchiesta durante la gara dell'anno scorso.

In nessun momento, e finora, la squadra è stata informata dei progressi, dei risultati o ha ricevuto alcun feedback sull'indagine dalla Procura di Marsiglia. Il Team Bahrain Victorious ha chiesto più volte l'accesso al fascicolo o informazioni sullo stato delle indagini, ma senza successo.

Inoltre, poco dopo lo svolgimento delle indagini, gli inquirenti hanno fornito illegalmente informazioni sugli oggetti sequestrati, sulla base delle quali è stato pubblicato un articolo su una rivista medica professionale. Il giornale affermava che il team non possedeva sostanze illecite, tuttavia questo comportamento degli inquirenti mette in dubbio la credibilità dell'indagine, dato che le informazioni sull'indagine stessa da parte delle autorità francesi sono arrivate ai media. Al contrario, il team non riceve alcun feedback.

Dopo quasi un anno di sforzi infruttuosi da parte della squadra per ottenere ulteriori informazioni, gli inquirenti hanno deciso procedere con nuove indagini pochi giorni prima dell'inizio della corsa ciclistica più importante, il che getta senza dubbio un'ombra di dubbio sullo scopo delle indagini. Il team ha sempre collaborato in modo completamente trasparente con tutte le istituzioni competenti e continuerà a farlo in futuro, con la speranza di una maggiore trasparenza e di un senso di indipendenza degli investigatori, nonché di parità di trattamento di tutti i team».

comunicato Team Bahrain Victorious

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COMMENTI
vergogna
27 giugno 2022 18:24 alerossi
non capiscono che non troveranno mai nulla? dove è finito il rispetto per le persone?

Uci
27 giugno 2022 20:03 Ciccio pasticcio
E in tutto questo l’uci sempre muta come un pesce!! E vediamo se almeno le varie associazioni corridori difendino il nostro mondo!! Se ci sono delle prove bene e che le tirino fuori, seno basta, è solo un danno a quella squadra ma a tutto il movimento

Mi sembra
27 giugno 2022 20:47 Bicio2702
di vedere la nostra Guardia di Finanza quando si insidia in un'azienda, dove a tutti i costi deve trovare un'irregolarità per fare la sua bella sanzione e far vedere come son bravi...

alerossi
27 giugno 2022 22:04 noodles
come mai tanta sicurezza ? hai doti divinatorie ? francamente me ne guarderei bene dall'essere tanto sicuro su questo ambientino, ma in genere sullo sport professionistico

Mah insomma
28 giugno 2022 00:19 speed
In Toscana c’è un detto …Se tuona da qualche parte piove

credibilita?
28 giugno 2022 09:28 seneca
tutto sarebbe piu' credibile se queste ricerche le facessero per lo meno ad altri 4/5 teams-per i nomi prossima puntata

Il ciclismo non sa difendersi
28 giugno 2022 10:07 marco1970
Sanno tutti che la piaga del doping lambisce tutti gli sport.Lo dimostrano le tante positività che non hanno risparmiato nessuno.Eppure le perquisizioni,le incursioni dei medici all'alba a casa degli atleti,la reperibilità h24 sono umiliazioni a cui viene sottoposto solo il mondo del ciclismo.Purtroppo i dirigenti di alto livello di questo sport non brillano per capacità

@speed
28 giugno 2022 10:26 fransoli
si però questo compartamente sa proprio di accanimento, sembra che vogliano far piovere per forza... è da un anno che indaghi e fai le perquisizioni alla vigilia del Tour? Mi sembra il momento meno adatto per trovare qualcosa di losco fra l'altro, oramai i corridori sono già pronti, chi voleva usare additivi lo ha già fatto

Tempismo sospetto
28 giugno 2022 18:38 marco1970
Che bisogno c'era di riaprire il caso proprio alla vigilia della partenza del Tour?Hanno avuto un anno di tempo per chiudere il caso e invece lo riaprono.Che tempismo sospetto.Ma perchè il ciclismo si fa maltrattare in questo modo? Vogliono proprio guastare la festa.

x Speed
28 giugno 2022 22:46 titanium79
Credo in tutta Italia si pensi uguale. Avranno le loro convinzioni e giustamente perseverano

XFransoli
29 giugno 2022 01:05 Carbonio67
Un commento fuoriluogo, visto che non conosci la legge sportiva e non

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