VAN AERT. «PRONTO ALLA SFIDA MA C'E' CHI E' PIU' ADATTO DI ME...»

PROFESSIONISTI | 03/10/2021 | 08:02
di Francesca Monzone

Tutto è pronto nella testa e nelle gambe di Wout van Aert che oggi potrà correre la sua terza Parigi-Roubaix. Il belga infatti a causa del Covid ha partecipato solo due volte a questa corsa e adesso, spera di essere lui a vincere, alla vigilia dell'ultimo grande appuntamento della sua stagione. Van Aert ha raccontato di essere fiducioso per questa corsa, che arriva esattamente una settimana dopo il Mondiale.


«A causa del Covid la Roubaix è stata annullata due volte e adesso non vedo l’ora di correre – ha detto il fiammingo –. Sono un corridore abituato a correre tutto l’anno e questo clima autunnale non è un problema per me». Van Aert viene dal ciclocross ed è abituato alla pioggia e al fango, e questa corsa potrebbe essere indurita proprio da un meteo avverso, che prevede pioggia e freddo. «Non sono così ansioso di correre una Parigi-Roubaix bagnata - ha detto Van Aert – La pioggia la rende più pericolosa e non penso che sia necessario questo, anche se la pioggia potrebbe essere un vantaggio per alcuni corridori. Potrebbe andare bene a me, ma certamente ci sono molti ciclocrossisti adesso nel gruppo». In questo 2021 sono stati tanti i successi del belga, ma dopo la delusione al Mondiale di casa, sarebbe perfetto per lui, vincere questa classica, in cui ancora non ha ottenuto risultati di spicco. Infatti nel 2018 alla sua prima partecipazione è arrivato 13° e nel 2019 si è fermato al 22° posto, mentre è già salito sul podio del Giro delle Fiandre e della Milano-Sanremo.


«Ho avuto una buona stagione, mi piacerebbe avere ancora un risultato importante anche se questo non è un obbligo. La Roubaix è una corsa che mi si addice molto, ma se non dovesse andare bene questa volta, tra sei mesi avrò una nuova opportunità».

Van Aert vuole essere sempre più forte e ha fame di vittorie e nel suo palmares vuole la Roubaix e il Giro delle Fiandre. Ciottoli e pioggia andranno bene ai ciclocrossisti e per questo Van Aert, ma anche Van der Poel, saranno i favoriti. «Per vincere il Giro delle Fiandre devi essere esplosivo, mentre per la Roubaix servono altre caratteristiche e ci sono secondo me, corridori più adatti». Van Aert ha vinto tanto ma con le Classiche Monumento, anche lui si è accorto, che bisogna saper cogliere ogni occasione. Lo abbiamo visto terzo alla Milano-Sanremo e secondo al Fiandre alle spalle di Van der Poel, che ritroverà in corsa anche oggi.

«Ho capito che bisogna saper sfruttare ogni occasione. Lo scorso anno ho perso per pochissimo contro Mathieu e pensi che il prossimo anno avrai una nuova occasione per rifarti. Purtroppo però nelle corse, ho capito che non funziona così». Il Mondiale è passato ma le polemiche su Remco Evenepoel, che adesso sta correndo in Italia e Van Aert, non si sono completamente spente. «Il Mondiale è stato sicuramente una delusione, lo avevo aspettato veramente molto e la squadra ha fatto tantissimo, posso dire di avere il cuore spezzato».

Wout van Aert è anche rammaricato per le dichiarazioni di Remco Evenepoel, che nella prova iridata ha lavorato per il compagno. «Mi dispiace per le sue dichiarazioni – ha detto van Aert riguardo Evenepoel -. Siamo partiti per il Mondiale con una squadra forte, con un buon spirito di squadra. Penso che la tattica fosse chiara, tutti erano d'accordo. Posso capire che ci sono critiche perché non vinciamo, ma non mi piace che ci siano critiche all'interno della squadra. Non credo che sia saggio e sono rimasto molto sorpreso quando ha detto che la tattica scelta per affrontare la corsa non era chiara».

Copyright © TBW
COMMENTI
Caro Wout
3 ottobre 2021 14:06 titanium79
E' dura da digerire la sconfitta. Purtoppo la tattica del SABRAGLIO belga (cit. Fransoli ) ha fatto si che Remco e' stato spremuto, nonostante ne avesse piu' di te. Un vero peccato.

Basta Evenpoel
3 ottobre 2021 14:50 rudy73
Basta Evenpoel, grande palmares ma ben lontano da Van Aert, corridore che ha dimostrato limiti caratteriali che se non risolti saranno un grande limite alla sua carriera!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio italiano vincendo diversi IRONMAN di assoluto prestigio tra cui il Mondiale del...


Nella prima tappa del Delfinato, ieri Jonas Vingegaard ha fatto quello che nessuno si sarebbe mai aspettato e da scalatore straordinario, si è trasformato in un incredibile velocista. Il danese allo sprint  ha battuto Mathieu van der Poel e Remco...


Torna a infiammare il Velodromo Comunale “Roberto Battaglia” di Busto Garolfo una delle manifestazioni ciclistiche più longeve e apprezzate del panorama regionale: la Tre Sere Ciclistica di Busto Garolfo, che dal 10 al 12 giugno vivrà la sua 41ª edizione....


Si è disputata ieri la tredicesima edizione de LaStelvioSantini, la granfondo ciclistica che ogni anno richiama centinaia di appassionati da tutto il mondo per pedalare (e conquistare, è il caso di dirlo) le impervie e spettacolari strade dell’Alta Valtellina. Un...


Il trevigiano Team Forty Caselle (Altivole, Treviso) porta a casa per il secondo anno di fila il trofeo del vincitore della 24 ore di ciclismo di Feltre, Castelli24h. E lo fa in grande stile registrando un record storico: per la...


Remco Evenepoel ha risposto subito alla chiamata dei suoi avversari e al termine della prima tappa del Giro del Delfinato ha chiuso al quarto posto, andando a indossare la maglia bianca di miglior giovane. Il leader della Soudal Quick-Step ha...


L’Italia lascia il segno all’Europeo MTB Marathon, disputato ieri a Casella, tra i sentieri e i dislivelli dell’Appennino ligure. Gli azzurri hanno conquistato tre medaglie nelle categorie élite: due nella gara maschile, con Andrea Siffredi secondo e Gioele De Cosmo terzo,...


Cassino si è vestita di tricolore per due intense giornate, ospitando il Campionato Italiano Master FCI 2025. Sotto l’organizzazione della MB Lazio Eco Liri di Roberto Cancanelli, si sono svolte due giornate di gare particolarmente combattute, al termine delle quali...


Quattrocentoquarantaquattro chilometri in bicicletta. Dal Monte Fumaiolo al mare di Fiumicino. Lungo il Tevere. E’ la Regina Ciclarum, la madre di tutte le piste. Ed è ancora un sogno. Ma qualcosa è stato fatto. E quel qualcosa è bellissimo. La...


La terza e ultima tappa del Tour de Malopolska, che ha portato il gruppo da Nowy Makow a Przehyba, è stata caotica. La giuria ha neutralizzato il gruppo principale nella discesa del passo montano, quando era in atto una fuga...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024