I VOTI DI STAGI. POGACAR VEDE PARIGI, VAN AERT VEDE GIA' TOKYO: ATTENTI A QUEI DUE

I VOTI DEL DIRETTORE | 17/07/2021 | 19:00
di Pier Augusto Stagi

Tadej POGACAR. 10 e lode. Bene, bravo bis. Taddeo si ripete, con eguale semplicità, facilità e forza. Di una superiorità evidente, mostruosa e schiacciante: “écraser”, per dirla con i francesi. Un talento di sublime bellezza, per chi ama il ciclismo e adora azioni da fuoriclasse: alla Schumacher, per intenderci, o alla Hamilton. Alla Valentino Rossi o all’Alberto Tomba, per arrivare a Federica Pellegrini, Roger Federer, Nadal o Djokovic per citare solo qualche gigante dello Sport tutto. Perché Taddeo a dispetto della giovane età è già nell’olimpo dello sport, non solo del ciclismo. È già qualcosa di mostruosamente pregiato e bello. Poi chi lo accusa di essere ingordo e poco ruffiano, ricordo i campioni citati prima. Ricordo Merckx e Hinault e la chiudiamo qui. Dimenticavo, nella crono va piano, molto piano, arriva “solo” 8°, ad oltre 50 di media. Nel frattempo firma autografi.


Wout VAN AERT. 10 e lode. Fa il numero oggi, lo farà anche a Tokyo, dove avrà la possibilità di fare doppietta: sia nella prova in linea che in quella a crono. Fa registrare il tempo di 35'53''. Alla media di 51.500 km/h. Un atleta pazzesco, che deve solo capire cosa fare da grande. Ma intanto pedala: alla grande.


Jonas VINGEGAARD. 10. In attesa che si preoccupino anche i suoi avversari, ad incominciare da Taddeo Pogacar, il primo a preoccuparsi sarà chiaramente Primoz Roglic. Era il punto di riferimento della sua Jumbo Visma, ora non più. Gli unici non preoccupati? La Jumbo Visma. Oggi fa anche una crono pazzesca, alla media di 50.700 km/h. Però.

Kasper ASGREEN. 7. Il 26enne danese della Deceunick Quick-Step, il Signore delle Fiandre, fila via veloce bello come pochi. Posizione in sella da manuale. Composto ed efficace, fa segnare il tempo migliore, a 51 km/h di media. Per la cronaca, il danese ha usato il 58x25-11! Poi un marziano gli passa di fianco, e lo vede appena.

Richard CARAPAZ. 5,5. In salita va bene, ma non fa la differenza. A crono non è chiaramente competitivo. Anche oggi perde parecchio tempo. Forse anche troppo.

Stefan KÜNG. 5,5. Non è cosa per il campione d’Europa. Anche oggi deve subire una brutta battuta d’arresto, proprio come a Laval dove fu costretto ad arrendersi a Pogacar per 19”. Oggi parte bene il 27enne corridore elvetico che al primo intermedio ha 10'' di vantaggio su Kasper Asgreen, poi cala, inesorabilmente.

Stefan BISSIGGER. 7. Il 22enne campione svizzero della EF Education Nippo si conferma un trenino ad alta velocità, che non fila via su monorotaia, ma su due ruotine che diventano lama. Sul traguardo arriva con il miglior tempo: 36'37''. Poi però i tempi saranno aggiornati, ma lui è in ogni caso puntuale.

Mattia CATTANEO. 7. È un bell’andare, anche quello del bergamasco. Chiude la sua fatica con il tempo di 36'43'' alla media di 50.300, poco sotto Van Aert. Un sesto posto di valore, e qualche rammarico di troppo per una top ten che era nelle sue corde.

Pello BILBAO. 5. Lui che a crono non è proprio fermo arriva alla fine di questo Tour con la lingua a penzoloni: Giro e Tour si fanno sentire. Eccome se si sentono.

Alexey LUTSENKO. 5,5. Le prove contro il tempo sono anche suo territorio, ma il kazako ci arriva fiaccato da tre settimane di fatica.

Franck BONNAMOUR. 7. Fa il suo piccolo grande Tour e oggi è ufficialmente è insignito di numero rosso di più combattivo della Grande Boucle. Dice: questa è la svolta della mia carriera. Lo credo anch’io.

Sepp KUSS. 5. L’americano è tosto e ci sa fare, ma nelle prove contro il tempo pedala come una papera. Gambe aperte: non si può vedere.

 

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COMMENTI
6 meno meno
17 luglio 2021 23:42 pickett
Questo é il voto che merita oggi Pogacar,che secondo i pronostici di tutti avrebbe dovuto giocarsi la vittoria con Van Aert,invece ha preso una bella sberla anche da Vingegaard,altro che.Anche se De Luca ci ha raccontato che avrebbe"controllato".Chissà perché....Per risparmiare energie in vista del tappone di montagna dei Campi Elisi?Quando mai si é vista la maglia gialla controllare la crono finale?La crisetta sul Ventoux e questa cronometro al di sotto delle aspettative sono due campanelli d'allarme.

6 meno meno
17 luglio 2021 23:42 pickett
Questo é il voto che merita oggi Pogacar,che secondo i pronostici di tutti avrebbe dovuto giocarsi la vittoria con Van Aert,invece ha preso una bella sberla anche da Vingegaard,altro che.Anche se De Luca ci ha raccontato che avrebbe"controllato".Chissà perché....Per risparmiare energie in vista del tappone di montagna dei Campi Elisi?Quando mai si é vista la maglia gialla controllare la crono finale?La crisetta sul Ventoux e questa cronometro al di sotto delle aspettative sono due campanelli d'allarme.

A Pickett
18 luglio 2021 09:54 GianEnri
Caro Pickett, forse non hai capito che Podgacar che in questa cronometro pur passeggiando e non rischiando nulla è arrivato ottavo e non doveva dimostrare più nulla. Per il fatto che nella crono finale il leader deve dare il massimo vedi Bernal al giro la sua prestazione. E poi scusa perché hai tanta antipatia verso il fenomeno Podgacar?

pickett
18 luglio 2021 09:59 alerossi
qualche bevuta in meno non farebbe male. che senso aveva spingere a tutta? 3 tappe le ha vinte, semplicemente non voleva prendere rischi nei tratti tecnici. e ricorda che tra 1 settimana ci sono le olimpiadi, salvare la gamba può essere una buona tattica.

L'incompetenza..........questa sconosciuta!!!
18 luglio 2021 10:01 9colli
Cosa avrebbe dovuto fare, con + di 5 minuti sul secondo? rischiare di cadere? ma tornate sul divano e guardate la Tv senza scrivere " Bischerate"
sui social.

Van Aert
18 luglio 2021 11:15 carloprimavera
Tralasciando di rispondere a commenti davvero imbarazzanti di lettori che di ciclismo e buon senso capiscono poco, non vedo davvero l'ora della sfida olimpica su strada e a crono. Van Aert ha il talento di fare doppietta, sono d'accordo con il direttore, ma non sarà semplice.. spettacolo assicurato!

corno Pogacar
18 luglio 2021 11:49 fransoli
anche io pensavo potesse giocarsela con Van Aert... però il fatto che si arrivato anche dietro a Cattaneo (ottimo per carità) mi porta a pensare che sia partito senza la giusta cattiveria e magari con il pensiero alla prova olimpica.... non credo che abbia spinto alla morte come avrebbe dovuto fare per provare ad insidiare il primo posto

@pickett
18 luglio 2021 11:51 giulio pirola
continui a guardare il calcio il ciclismo semplicemente non sa cosa sia

pickett
18 luglio 2021 12:27 Hal3Al
Una sberla da Wingegaard 25'' e ha dato 1'12'' a Carapaz con il vantaggio di cui godeva alla partenza doveva fare una crono alla morte,ma per favore...

Ridicolo
18 luglio 2021 13:12 seankelly
Assolutamente ridicolo, il commento di pickett

A guardare il calcio dovete tornare voi.
18 luglio 2021 14:55 pickett
Tralasciamo la vostra maleducazione e cafonaggine(si può essere in disaccordo con una persona senza offendere e usare certi toni)vi invito a ripassare la storia del ciclismo,nel caso non l'abbiate seguita in diretta.Tutti i grandi leader del Tour,Hinault,Fignon,Indurain,Wiggins,Froome,Armstrong hanno sempre dato tutto nella crono finale.Bernal al Giro é andato piano perché + di così non poteva,non certo perché abbia controllato.Spesso la sconfitta nella crono finale é stato un campanello d'allarme sottovalutato dagli spettatori meno attenti.Ullrich 1997,Riis 1996,Simoni al Giro 2003,etc.

pickett
18 luglio 2021 15:02 libero pensatore
Il primo posto per il commento più insulso dell'anno.pickett ma ci fai o ci sei?

Ma quale sberla
18 luglio 2021 17:58 pagnonce
Podgacar Vingegaart nel prossimo anno saranno assieme?

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