ALMEIDA. «IL GIRO D'ITALIA MI HA FATTO CRESCERE»

PROFESSIONISTI | 22/12/2020 | 13:57

Il ventiduenne portoghese João Almeida ha ripercorso i momenti più intensi del suo indimenticabile Giro d'Italia e spiega come quell'esperienza lo abbia aiutato a migliorarsi. Questo è un percorso a ritroso nella memoria di un giovane che, al suo esordio nel World Tour, è stato autore di una grande impresa.


“All'inizio della stagione non avrei dovuto fare il Giro d'Italia e ho scoperto della mia partecipazione solo due mesi prima della gara, quando la stagione era già ricominciata. Non nascondo che in quel momento ero in buone condizioni, come confermano i miei podi alla Vuelta a Burgos e al Giro dell'Emilia, ma non avevo aspettative per il Giro”.


Il giovanissimo Almeida voleva fare bene ma di certo non immagina di vivere un Giro d’Italia da protagonista, con la maglia rosa di leader sulle sue spalle. Almeida è andato subito forte e nella cronometro iniziale di Palermo, è arrivato secondo alle spalle di Ganna.

“Alla partenza della corsa ero abbastanza fiducioso e motivato, ma mai nei miei sogni più sfrenati mi sarei immaginato di salire sul podio nella mia prima tappa di un grande Giro. Arrivare secondo nella cronometro individuale di Palermo è stato pazzesco, con così tanti cronomen in gara, ma quella corsa mi ha fatto mettere le ali e mi ha fatto pensare che avrei potuto conquistare la maglia rosa in un paio di giorni, sapendo che Ganna non era uno scalatore”.

La maglia rosa per l’ecuadoriano è arrivata poco dopo e sul vulcano siciliano, l’Etna, il giovane della Deceuninck-Quick Step ha realizzato un altro sogno: diventare leader della corsa italiana.

“È successo solo 48 ore dopo, sull'Etna, dopo una giornata dura con molta pioggia e vento, ma ne è valsa la pena. La squadra è stata fantastica, ho dato tutto per provare a prendere la maglia e quando ho saputo di esserci riuscito sono rimasto sbalordito, non potevo crederci. Da quel momento in poi ho vissuto 15 giorni sorprendenti al comando alla classifica generale e posso dire che ogni singolo giorno che ho avuto quella maglia iconica sulle spalle ho sentito un enorme aumento di fiducia, motivazione e responsabilità”.

Almeida è un talento che si sta mostrando al mondo: cresciuto nella squadra di Axel Merckx, al suo esordio nel World Tour ha fatto vedere le sue doti sia a cronometro che in salita.

“Una delle mie giornate migliori è stata a Piancavallo, dove mi sentivo incredibilmente forte e sono salito senza fatica, mantenendo la maglia rosa mentre concludevamo la seconda settimana. Purtroppo ho perso la leadership un paio di giorni dopo, sullo Stelvio, un'altra tappa che non dimenticherò mai, ma non perché fossi debole, ma perché gli altri erano più forti. Mi sono svuotato in quella frazione, è stata un po’ troppo lunga e dura, soprattutto perché è arrivata dopo diversi giorni impegnativi che mi hanno davvero messo a dura prova”.

Il Giro d’Italia è stato duro e non ha regalato niente a nessuno. Tanti favoriti al via non hanno comfermato le aspettative e Almeida si è fatto strada tra i più forti. Il ventiduenne portoghese al suo esordio in un grande giro ha stupito, ma nel finale ha dovuto cedere la maglia rosa a Kelderman, che però non sarebbe poi stato il vincitore finale.

“Malgrado questo, ho continuato a lottare  e sono riuscito a finire la corsa al quarto posto assoluto, un enorme risultato per la mia prima partecipazione a un grande Giro. Ero felice e orgoglioso a Milano, dove sono stato raggiunto dalla mia famiglia, sentivo che questo viaggio di tre settimane mi aveva aiutato a migliorare molto mentalmente, facendomi diventare molto più forte.  Mi sono sentito anche un privilegiato, per aver vissuto questa incredibile avventura insieme ad una squadra eccezionale, un grande gruppo di ragazzi che si sono battuti per me e hanno contribuito ai miei indimenticabili 15 giorni consecutivi in ​​maglia rosa”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco Evenepoel attraverso un’intervista a Sporza ha voluto fare gli auguri di Natale ai suoi tifosi, lasciando intendere che già il prossimo anno proverà a vincere il Tour de France. Proprio così, il belga nella sua intervista natalizia, senza indugi...


Non chiedetegli regali, ma fuochi d'artificio. Giulio Pellizzari dice di non essere portato per gli acquisti da mettere sotto l'albero eppure si sta allenando come si deve quindi potrebbe in automatico donare presto al ciclismo italiano gioie preziose. Al primo...


«Quando ti succedono incidenti come quello che è successo a me, ti accorgi di quanto le piccole cose, alla fine, sono quelle che più contano nella vita». E allora Filippo Baroncini, ancor più felice e consapevole di prima, il suo...


Un "falco" sia sulla bici che ai microfoni: interpellato dal nostro direttore alla festa di Cicli Bettoni, Paolo Savoldelli ha dispensato una dopo l'altra opinioni decise e non banali. A partire dall'amore verso il ciclismo attuale, in contrapposizione ai tanti...


A Natale siamo tutti più buoni e sereni. Ma è anche un momento ideale per fermarsi a pensare e riflettere sui temi che ci stanno a cuore. Per questo, nella giornata sinonimo di festa e clima familiare, tra una portata...


Davide Cassani è stato uno dei commissari tecnici più apprezzati negli ultimi anni. Ex corridore e appassionato di ciclismo, ha sempre messo in campo la sua esperienza e adesso che arriva il Natale ha voluto parlare di territorio e promozione,...


L’abbraccio con la capitana in maglia rosa e l’esultanza sul podio del Giro d’Italia Women a Imola insieme alle compagne della UAE Team ADQ: due momenti, due frame catturati alla conclusione di un lungo percorso. La chiacchierata con Eleonora Gasparrini...


Era nato il giorno di Natale. Doppia fregatura, ci teneva a spiegare: la prima fregatura, che nel confronto con Gesù ovviamente scompariva, e la seconda fregatura, che inevitabilmente scomparivano anche i regali di una delle due feste. Ubaldo Pugnaloni, data...


Si rafforza in maniera sempre più decisa il core danese dello Swatt Club. Dopo aver annunciato nelle scorse settimane l’ingaggio dell’ultimo vincitore del GP Rik Van Looy Mads Andersen, la formazione di Carlo Beretta ha infatti comunicato che a...


Puntata di Natale di Velò, la rubrica di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo che torna, con un numero speciale nel giorno della Natività per fare un bilancio del 2025 e guardare a quello che sarà il nuovo anno...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024