POL. MILLELUCI, LA PROTESTA DEL DS CHIUCHIOLO: «AI VERTICI FEDERALI CHIEDIAMO CHIAREZZA E COERENZA»

NEWS | 03/07/2020 | 14:36
di Antonio Mannori

 


Da 25 anni Franco Chiuchiolo è direttore sportivo, organizzatore di gare (una su tutte la Coppa Giulio Burci). In passato alla guida della Ciclistica Pratese 1927, oggi con i giovani della Pol. Milleluci. Sullo stop dell’attività ed ora sulla ripresa, il tecnico di Seano, è uno dei pochi in Toscana che ha deciso di far sentire la sua voce.


«Il Ministro dello Sport Spadafora si è dato da fare, ma il resto hanno fatto poco o nulla, eppure affermano che lo sport deve essere tutelato, è importante, è salute, sono amareggiato e disgustato».

Ora si riparte, programmate anche in Toscane alcune gare, ci sono le linee guida per le cronometro.

«Lunghe da leggere, difficili da interpretare, quasi impossibili da applicare. Troppo differenza con il calcio per tutti gli altri sport, e poi vediamo tutti cosa succede in giro, nei locali, la movida, sulle spiagge, certe manifestazioni. E su questi fatti non può passare il messaggio che si possono fare e non costituiscono pericolo, mentre per il ciclismo ci sono vincoli, protocolli rigidi. Per cortesia coerenza e chiarezza per non fare morire le società soprattutto quelle giovanili».

Critiche anche alla Federazione Ciclistica.

«Noi società siamo senza tutela, la Federazione ha fatto poco o nulla, ed ancora meno ha fatto il Comitato Regionale Toscana. Abbiamo ripreso con gli allenamenti il 4 maggio e nessuna riunione è stata indetta. Colpa anche nostra, intendo dire delle società, perché nessuno si è fatto sentire. Noi alla Pol. Milleluci abbiamo rispettato protocolli e regole, insegnato ai giovani, ne abbiamo quasi 50 tra giovanissimi, esordienti e allievi, ma ora basta. Il coronavirus non è stato colpa dello sport».

Allora via libera per rilanciare il settore senza tanti lacci.   

«Massima attenzione ci mancherebbe, qualche regola da rispettare, occhio alla sicurezza, ma per favore ripartiamo altrimenti l’anno prossimo ci sarà la metà delle società e degli sponsor, ma purtroppo mi ripeto non siamo tutelati e amministrati bene a livello ciclistico».

Un futuro poco chiaro per lo sport del pedale.

«Sono preoccupato, società e tesserati in calo, pochi giovani nelle società. Chi guida il movimento deve dimostrare con i fatti di essere pronto a farlo, occorre prendere decisioni».

Per chiudere un pensiero a Giovanni Iannelli.

«Per il sottoscritto era come uno di famiglia. Sono andato sul posto dove perse la vita. Troppo pericoloso quel circuito ed il rettilineo di arrivo, non adatto a una corsa. Prima o poi sono convinto che la verità verrà fuori e sarà fatta giustizia per Giovanni, sulla cui vicenda c’è stato troppo silenzio e poca solidarietà». 

Copyright © TBW
COMMENTI
Intervento
3 luglio 2020 17:50 lupin3
di buon senso mostrando aspetti evidenti Che solo chi non vuol vedere non vede. A questo punto é lecita la domanda: il ciclismo interessa ancora a qualcuno, in primis alla FCI, o sará lasciato morire come tante altre cose del mondo pre-covid?

Soldi
3 luglio 2020 21:36 pasticca
Non interessa perché Popolare!

Considerazioni giuste però......
4 luglio 2020 00:50 pasquino
Considerazioni giuste però andrebbe fatto qualcosa di più. A protestare e basta si va poco avanti. In Toscana da parte di tanti mi sembra che sia pensato più a curare il proprio orticello ( leggi blocco delle categorie) che a cercare di trovare soluzioni ( Idee) alternative per ripartire. Forse se fosse stato fatto qualche comunicato , qaulche chat, su come e cosa proporre ( dalla base) qualcosa si sarebbe potuto ottenere dalla politica.... invece anche nell'ultima ordinanza della Regione Toscana si parla di calcetto.... di carte... ma nada di ciclismo.. Certo il Comitato Regionale Toscano poteva ( e doveva) fare molto di più...... ma le società??? La Federazione è dei tesserati e se si sta sempre a protestare senza portare idee si va poco avanti!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tutte le tessere sono state messe al loro posto e la UAE Emirates XRG ha annunciato oggi i programmi dei suoi leader per la prossima stagione. Le novità più eclatanti sono l’esordio di Isaac Del Toro al Tour de France al fianco...


Il team LABORAL Kutxa-Euskadi gareggerà con biciclette XDS nella stagione 2026: l'ufficializzazione dell'accordo è avvenuta durante un evento  tenutosi nella sede del marchio asiatico a Shenzhen (Cina) questo sabato. Il manager della LABORAL Kutxa-Euskadi, Aitor Galdós, la ciclista Usoa Ostolaza...


In questo 2025 che si sta chiudendo sono stati tanti gli spostamenti dei corridori da una squadra all’altra e tra questi i più importanti sono certamente quelli quello di Remco Evenepoel dalla Soudal Quick-Step alla Red Bull-BORA-hansgrohe e di Juan...


Mentre i suoi compagni di squadra pedalano al caldo in terra spagnola, Nairo Quintana è alle prese con il freddo e la neve di Chicago. La sua assenza alla presentazione della Movistar Team per la prossima stagione non è certo...


Il ciclocross alle Olimpiadi invernali del 2030? La scelta delle cosiddette discipline opzionali avverrà nel giugno del 2026 e non subito dopo Milano Cortina. È quanto riporta Le Dauphiné libéré,  dando conto di quanto annunciato il 10 dicembre dalla nuova presidente...


Vittoria della classifica a squadre nella Coppa Italia delle Regioni e secondo posto nel ranking mondiale delle formazioni Continental femminili: basterebbero questi due dati per comprendere che per la BePink - Imatra – Bongioanni il 2025 è stato un buon...


Ormai sotto l’Albero, una domenica di metà dicembre (il 14) propone sul teleschermo un’ora e mezza di tuffo nel recente passato: il documentario Cycling Africa, trasmesso su HBO Max ed Eurosport è viaggio a ritroso alla settimana iridata di Kigali 2025, una realizzazione filmica...


A meno di un mese dalla quinta edizione, BEKING continua a pedalare oltre l’evento, portando avanti la propria missione sociale. Il progetto – premiato quest’anno insieme al suo fondatore Matteo Trentin con il Gino Mäder Prize per l’impegno a favore...


Mancano poche ore alla grande festa sportiva di Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana per un giorno si trasformerà nella capitale italiana del ciclocross. Domani il 23° Ciclocross del Ponte richiamerà...


La macchina organizzatrice della 102a edizione della Coppa San Geo - Caduti Soprazocco - Memorial Attilio Necchini - Giancarlo Otelli - M.O. Tatiana Gozza gira già a pieno regime. Per metterla in cantiere e portarla felicemente in porto, il presidente...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024