L'EX CT FUSI ALLA PALAZZAGO: «HO ANCORA MOLTO DA DARE»

DILETTANTI | 27/02/2020 | 07:46
di Alessandro Brambilla

Antonio Fusi, classe ’56, comasco di Lurago d’Erba,  torna a lavorare come allenatore-preparatore nel ciclismo. Antonio, che è originario di Guanzate, da gennaio è nello staff tecnico della Palazzago, team bergamasco che svolge attività con under 23. Ezio Tironi e gli altri dirigenti della Palazzago vogliono tornare ai fasti di un tempo e per questo motivo hanno scelto Fusi.


Dopo una discreta carriera da corridore dilettante Antonio Fusi ha iniziato quella da tecnico  culminata con l’ingresso nello staff della Nazionale. Da ct azzurro si è affermato soprattutto con gli under 23 e ai Campionati del Mondo di Lugano 1996 ha stabilito un record vincendo tutte le medaglie disponibili: nella gara in linea l’Italia ha occupato le prime 4 posizioni: primo Figueras, secondo Sgambelluri, terzo Sironi, quarto Bettini. Nella cronoindividuale di Lugano l’Italia poteva schierare un massimo di 2 atleti e il ct Fusi ha ottenuto l’oro con Sironi e l’argento con Sgambelluri.


Al Mondiale di San Sebastian ’97 l’oro a Fusi l’ha regalato Malberti nella cronometro. E a Valkenburg ’98 nuova tripletta nella gara in linea under 23: primo Basso, secondo Nocentini, terzo Di Luca, e bronzo a cronometro con Ortenzi. Ai Mondiali di Verona ’99 Italia under 23 sugli scudi nella gara in linea: primo Giordani, secondo Paolini. A Zolder 2002 l’under 23 Chicchi trionfò nel Mondiale in linea. Tra gli azzurri di Fusi che hanno conquistato medaglie ai Mondiali under 23 figurano anche Caruso, secondo nella gara in linea 2001, Bernucci, terzo nel 2000, e a cronometro Vincenzo Nibali bronzo nel 2004.  Fusi negli anni ’98,’99 e 2000 ha ricoperto (unico nella storia) la carica di ct dei professionisti stradisti  azzurri in contemporanea all’incarico per under 23. Con Bartoli ha conquistato il bronzo al Mondiale “prof” del ’98.

Antonio è uscito dallo staff federale a fine 2005, iniziando a insegnare scienze motorie al Liceo Terragni di Olgiate Comasco. «Dall’ottobre 2019 sono in pensione – fa notare  –e così ho accettato la proposta della Palazzago. Penso di poter dare ancora molto». Nel team orobico  il ct ritrova Salvatore Commesso, ora direttore sportivo: «Commesso l’ho avuto come corridore in svariate mie Nazionali. Oltre ad essere diventato bravo diesse è sempre una persona eccezionale».

da Il Giorno

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Elia Viviani nuovo Team Manager, Roberto Amadio nuovo Commissario Tecnico della strada categoria élite e Marco Villa responsabile del settore pista femminile (insieme a Diego Bragato) e del settore cronometro: sono queste le novità nell’assetto delle Nazionali Italiane di Ciclismo ufficializzate...


Ieri è andato in scena l'ormai tradizionale corso formativo per i neoprofessionisti italiani, che ci ha permesso di scoprire i volti nuovi che dal 2026 faranno parte della massima categoria. Tra loro spiccano Matteo Milan, fratello minore di Jonathan, cresciuto...


Ormai tenere i conti dei successi raggiunti dalla A&J all Sports è praticamente impossibile, basti pensare che figurano tutte le corse Monumento, i tre grandi giri, Mondiali, Europei, Olimpiadi, l’elenco è praticamente infinito. L’agenzia di management dei fratelli Alex e...


È stato tante cose, soprattutto un buon corridore e un bravissimo direttore sportivo, ma anche un ottimo team manager. Oggi il Premio Fair Play 2025, organizzato dal Panathlon Club Bergamo “Mario Mangiarotti” è andato tra gli altri, a Claudio Corti,...


Le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane hanno trovato oggi una conferma: Michele Gazzoli correrà nel 2026 con la Solution Tech-Vini Fantini. Il bresciano classe ‘99, prossimo a diventare papà, era stato accostato con insistenza negli ultimi tempi alla formazione...


Sembrava tutto fatto ma, almeno per ora, in casa TotalEnergies rimane tutto com’è. Nei giorni scorsi dalla Francia era trapelata un’indiscrezione - raccolta e pubblicata dai colleghi della testata Ouest-France - secondo cui, dopo diversi anni passati come dirigente alla...


Il Giro d’Italia 2026 non comprenderà tappe con arrivo o partenza in provincia di Sondrio. In compenso il territorio sondriese sta per assicurarsi nuovamente la presenza del Giro di Svizzera. L’edizione 2026 del Tour de Suisse avrà quasi sicuramente...


Può un Re inchinarsi al cospetto di un Re? Certo che si. È successo ieri pomeriggio all'Hub 4.0 di Rovato (BS), attorno alle 17.30, quando Ernesto Colnago ha reso omaggio al numero uno del ciclismo mondiale Tadej Pogacar e il...


Sorridente e disponibile, ironico e giocherellone, Tadej Pogacar ieri ha giocato e ballato, cantato e firmato autografi, ma ha anche parlato, di quello che è stato e di quello che sarà. L’ha fatto con Ciro Scognamiglio, sulla Gazzetta in edicola...


Con la consegna del prestigioso riconoscimento "Corona Ferrea" si è archiviata la stagione 2025 della Salus Seregno De Rosa. Tre anni fa la rinascita della nuova era giallo-blu grazie alla passione del dinamico presidente Marco Moretto che si ritrova a...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024