GUANGXI. MCLAY: «CONTENTO, MA AVREI PREFERITO VINCERE TRE MESI FA»

PROFESSIONISTI | 18/10/2019 | 10:37
di Carlo Malvestio

Ti aspetti Ackermann o Gaviria, o magari Trentin, e invece spunta come un fulmine Daniel McLay al Tour of Guangxi. Il velocista della EF, considerato al tempo una delle grandi promesse del ciclismo britannico, è uscito a centro strada con grande potenza, anticipando un corridore che di potenza ne ha da vendere, come Ackermann.


«È sempre difficile quando ci sono strade larghe così, non si riesce a creare un vero e proprio treno, così mi sono un po' arrangiato - spiega McLay a tuttobiciweb - Bisogna essere bravi a trovare lo spazio, ho trovato il varco giusto sulla destra e ho lanciato una lunga volata. Su queste strade secondo me bisogna risparmiarsi il più possibile e cominciare a lottare più tardi, perché potrebbe sempre esserci un corridore pronto a saltare fuori dalla tua ruota».


È la sua ottava vittoria in carriera, la seconda stagionale dopo una frazione all'Herald Sun Tour a gennaio: «Non so se sia la vittoria più bella della mia carriera, sicuramente è quella di livello più alto, essendo WorldTour, ma ogni vittoria ha qualcosa di speciale». Il prossimo anno tornerà all'Arkéa-Samsic, dove nel 2016-2017 aveva mostrato ottime cose: «Avrei preferito vincere tre mesi fa, però finire la stagione con una vittoria è sicuramente positivo e mi dà fiducia per l'inizio della prossima. Soprattutto perché ho battutto uno dei migliori velocisti del momento come Ackermann. Negli ultimi due/tre anni il livello degli sprinter si è alzato notevolmente».

Sul podio lo abbiamo visto bersi più di un goccio di champagne. La sua filosofia è chiara: «Penso che nel ciclismo ogni vittoria vada festeggiata, non importa se sia inizio o fine stagione, se vinci spesso o meno, è giusto festeggiare».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Volata a tre a Terralba nella manche italiana della Coppa del Mondo elite di Ciclocross e successo di Michael Vanthourenhout. Il belga vince nel il duello con l'olandese Joris Nieuwenhuis (secondo) e il connazionale Laurens Sweeck. Nel fango sardo in...


Si può definire un matrimonio ciclistico quello celebrato questa mattina nella Chiesa di S.Agnese in Pescaiola. Hanno coronato il sogno d’amore, infatti, Federica Occhini giudice di gara nazionale e componente la Commissione Regionale Giudici della Toscana, e Manuel Baccanelli, direttore...


Sarà un luogo di memoria nel ricordo di Giovanni Iannelli il tratto pratese della ciclovia che collega Prato a Firenze lunga 12 chilometri. È stato il vicecommissario prefettizio Lo Castro, in rappresentanza del Comune di Prato, presenti numerose autorità civili...


Lucinda Brand vince la prova della Coppa del Mondo in Sardegna è consolida il primato in classificato. Grande prestazione della olandese a Terralba nella manche italiana di Coppa in cui anticipa le connazionali Van Alphen e Van Anrooij. Buona la...


Prestazione di rilievo per il campione europeo Filippo Grigolini, Tommaso e Filippo Cingolani che si sono cimentati nel Ciclocross Internazionale Ciutat de Xativa settima manche della Coppa di Spagna per la categoria juniores. Ma il più forte è stato il...


C'è stato anche uno spicchio d'Italia sul palco delle premiazioni del Velo d'Or, il premio assegnato da Velo Magazine. A salire sul palco è stato Matteo Trentin al quale è stato attribuito il Premio Gino Mäder, giunto alla sua seconda...


Tutto sul filo di pochi punti, due per la precisione. Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder hanno conquistato il comando della classifica al termine della quinta giornata della Sei Giorni di Rotterdam scavalcando di due lunghezze la coppia...


Nelle ultime settimane sono stati due i grandi temi di discussione: la proposta di Pogacar di un cambio nel calendario tra Giro e Vuelta, con la corsa rosa spostata ad agosto, e la questione del ciclismo a pagamento con un...


“Sono Bruna Coppi, moglie e vedova di quell’uomo che il mondo intero conosceva come il Campionissimo. Per me era Fausto, l’unico uomo della mia vita, il padre di Marina”. Cominciava così il diario di Bruna Ciampolini, che fin dall’inizio, nelle...


Riuscita, anzi riuscitissima, presentazione per il libro che rievoca diversi episodi legati alla lunga, lunghissima, proteiforme, eccellente attività nel ciclismo di Nino Ceroni di anni 98, portati con peculiare orgoglio abbinato a vigoria discreta ed esercitata in diversi ambiti d’interesse....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024