LEONTIEN VAN MORSEL REPLICA ALLE ACCUSE: MAI PRESO EPO
DOPING | 19/12/2017 | 09:21 Per la prima volta dopo qualche mese di silenzio, Leontien Van Moorsel-Zijlaard ha risposto alle accuse di doping che le sono state mosse a settembre dal dottor Peter Janssen. «Se sei accusato di qualcosa che non hai fatto, fa molto male» ha spiegato Leontien intervistata nel corso del talk show Peptalk su Ziggo Sport.
Janssen aveva dichiarato di aver fornito epo a Van Moorsel e a suo marito Michael Zijlaard. «All'epoca dissi a De Volkskrant (il giornale che aveva pubblicato le accuse, ndr) che ogni giorno che Dio manda in terra mi posso onestamente guardare allo specchio. Ma non l'hanno scritto», dice Van Moorsel rigettando completamente le accuse. Ricordiamo che Leontien è stata una dele più grandi campionesse della storia del ciclismo femminile.
Dopo la pubblicazione dell'articolo, l’ex campionessa ha volutamente trascorso diversi mesi lontano dai riflettori dei media per non compromettere la sua vita familiare. «Ho dovuto spiegare a mia figlia di 10 anni che il mondo non è perfetto. Mio marito ed io abbiamo deliberatamente scelto di fare una pausa di silenzio. Se non avessi avuto un figlio, certamente non l'avrei fatto».
Leontien ha spiegato anche la sua scelta di non ricorrere al tribunale - almeno per ora nei confronti di Janssen. «Lo faccio per la mia famiglia, per evitare una nuova esposizione. E poi che processo sarebbe? Lui dice che l'ho fatto e io dico che non l'ho fatto. E non posso portare una prova di quello che non ho fatto, non esiste prova…».
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