PROFESSIONISTI | 10/02/2017 | 07:51 Un altro atleta italiano che emigrato in Francia per affrontare la stagione 2017 è Davide Cimolai che, dopo la lunga esperienza in maglia Lampre, da quest'anno difende i colori della FDJ insieme a un altro azzurro veloce come Jacopo Guarnieri.
Come è stato l'impatto con la nuova squadra? «Super positivo, ho trovato tanta professionalità. In ritiro abbiamo svolto lavori specifici per costruire un treno altamente competitivo e, visti i risultati, direi che siamo sulla strada giusta. All'Etoile de Bessèges abbiamo conquistato due vittorie con Arnaud Demare, la squadra è felice del lavoro che abbiamo svolto finora e io sono davvero molto contento per le sensazioni avvertite e il clima che si respira».
Quali corse prevede il tuo calendario? «Dovevo correre il Giro del Mediterraneo ma è stato annullato, perciò ho chiesto al team di poter correre questo week end il Trofeo Laigueglia. A seguire mi aspettano due corse in Francia che non ho mai disputato, Sud Ardèche e Drome Classic, a marzo come un anno fa correrò Parigi-Nizza, Milano-Sanremo e Vuelta Catalunya. Poi staccherò una settimana prima di iniziare a preparare il Giro d'Italia, nel quale salvo imprevisti farò finalmente il mio debutto. Demare è molto contento del mio lavoro inserimento nel treno e mi vorrebbe con sé al Tour, ma mi auguro il mio programma non cambi. Ci terrei a disputare il Giro100, visto che passa anche da casa...».
Alla fine del 2017 sarai soddisfatto se...? «Mi sono posto tre obiettivi: voglio farmi trovare pronto a marzo per la Parigi-Nizza e la Sanremo, a maggio per il Giro e poi, se la squadra me lo consentirà, vorrei fare un bel finale di stagione andando alla Vuelta. A fine anno c'è un bel mondiale che ci aspetta, con un percorso adatto alle mie caratteristiche, sogno di essere convocato per la sfida iridata e di vestire la maglia azzurra».
E' stato un finale al cardiopalmo per la sesta tappa del Tour de Suisse, una vera e propria sfida tra gruppo e fuga iniziata addirittura sin dai primi chilometri. Niente da fare però per i fuggitivi di giornata, nella corsa...
Nicholas Prodhomme mette a segno il colpo del ko nella terza tappa della Route d'Occitanie, la "tappa regina" che ha portato il gruppo da Pujaudran a Luz Ardiden dopo 173, 8 km con il Tourmalet e la salita finale nel...
Dopo due anni di digiuno, l'Italia torna a far festa al Giro Next Gen. È Filippo Agostinacchio (Biesse-Carrera-Premac) a spezzare la maledizione, dopo un frazione tutta all'attacco che lo ha visto arrivare in solitaria grazie a un assolo di circa...
A seguito di un'indagine preliminare sulle dichiarazioni rese al termine della ventesima tappa del Giro d'Italia (quella del Colle delle Finestre, dispitata il 31 maggio scoso) dal belga Dries De Bondt, corridore dell'UCI WorldTeam Decathlon-AG2R La Mondiale, l'Union Cycliste Internationale...
Il tema della sicurezza è sempre in primo piano e ieri in Belgio, sul traguardo della seconda tappa, c’è stato un debutto importante. Per la prima volta, infatti, è stata adottata la "Safe Cycling Finish Barrier": si tratta in pratica...
Questa è la settimana dedicata a Eddy Merckx e al suo ottantesimo compleanno e il Cannibale, tra un festeggiamento e un’intervista, ha voluto lanciare una sfida a Remco Evenepoel e Tadej Pogacar: al fiammingo piacerebbe che i due campioni si...
Darfo Boario Terme è pronta nuovamente ad accogliere una manifestazione tricolore anche nel 2025, come svelato ieri nella presentazione al “Belvedere Silvio Berlusconi” al piano 39 di Palazzo Lombardia. Questa volta la città termale della Valle Camonica ospiterà, sabato 28...
Dal 1988 la maglia iridata di campione del Mondo, dal 1993 al 2017 la maglia rosa del Giro, dal 2017 la maglia roja della Vuelta, dal 2022 la maglia gialla del Tour, dal 2018 la Trek (prima Segafredo poi Lidl)...
Il tour de Suisse sembra più francese che mai, dopo quattro giorni di gara con Romain Gregoire leader della generale, ecco che ieri la maglia gialla è passata sulle spalle di un altro transalpino che sta infiammando i cuori dei...
Dopo la rivoluzione di ieri, con Luke Tuckwell che ha conquistato la maglia rosa, il Giro Next Gen propone oggi la sesta tappa: la Ovada - Acqui Terme di 155 km propone un finale tutto da interpretare. per seguire...