PROFESSIONISTI | 16/10/2016 | 17:43 Il Presidente Federale Renato Di Rocco tira le somme della trasferta italiana ai campionati mondiali di Doha: «Continua il momento d'oro del ciclismo azzurro. Grazie
soprattutto ai giovani, donne juniores e under 23, che in questa
stagione hanno ottenuto grandi risultati sia su strada che su pista; ed è
questo aspetto che ci fa guardare con grande ottimismo al futuro del
nostro sport. In generale le nostre formazioni si sono mosse mostrando
un grande spirito di squadra e attaccamento alla maglia azzurra
riuscendo, anche quando non siamo saliti sul podio, a dare dimostrazione
di compattezza e competitività. Faccio i complimenti a tutti gli
atleti, ai tecnici e relativi staff che si sono prodigati per far fare
bella figura ai nostri colori anche in condizioni a volte impegnative
come sono state quelle qui in Qatar».
Essere ottimisti è nel DNA dei nostri governanti, essere pessimisti è nella realtà delle cose italiche. Non ci sono sponsor, le gare sul territorio italiano si sono dimezzate, quelle esistenti devono fare tripli salti mortali per sopravvivere, i giovani non seguono il ciclismo, qualche bella figura emersa ai mondiali non è certo frutto del lavoro della federazione, ed il sig. Di Rocco è contento, sarà il suo stipendio e la sua pensione che lo inducono all'ottimismo, in questo caso è più che comprensibile, fin quando dura.
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