| 11/09/2008 | 12:31 Si svolgerà lunedi 15 settembre alle 11,30 presso la Sala Consiliare del Comune di Prato la presentazione della 63a edizione del Gran premio industria e Commercio di Prato e l’attesa è tanta. Dopo aver organizzato la 45esima edizione della Coppa 29 Martire ( Elite – Under 23) la Ciclistica Pratese 1927, sarà impegnata insieme alla Regione Toscana, al Comune e alla Provincia di Prato. Alla Camera di Commercio di Prato e ai comuni di Carmignano e Poggio a Caiano nella manifestazione sportiva più importante per la città toscana. La gara arriva a solo sette giorni dal Mondiale di Varese e quindi sarà importante per vedere lo stato di forma di alcuni azzurri. L’attenzione
è puntata anche su Santo Anzà che dopo tanti anni trascorsi nel Team Diquigiovanni Androni Giocattoli correrà nel 2009 nella squadra della Nippo Endeka Prato agli ordini dei DT Giuseppe Martinelli e Fabrizio Fabbri e dopo 4 affermazioni molto importanti e la vittoria di quest’anno nel Brixia Tour vuole conquistare questo Gran Premio visto che è un grande conoscitore delle salite del Carmignano, per il fatto che ci abita.
«Proverò in tutti i modi ad essere protagonista, sono in forma e davanti ai miei concittadini voglio fare bene - spiega Anzà -: ho raggiunto tanti obiettivi e mi sono fatto apprezzare da tanta gente per le mie qualità ma vincere a Prato sarebbe per me una soddisfazione immensa, per ripagare chi ha creduto in me e soprattutto perché nei momenti difficili tanta gente mi è stata vicina”. Speri in una convocazione in nazionale?
«La speranza c’è ho fatto bene ma penso che il commissario tecnico abbia già fatto le sue scelte. Dovevo fare bene in due gare e purtroppo non sono stato brillantissimo. Comunque la speranza c’è sempre e Ballerini ha sempre scelto corridori di livello, molto bravi e che hanno permesso a Bettini di vincere per due volte il mondiale. Io da tre anni cerco di conquistarla...».
Dove proverai ad attaccare?
«Sicuramente il percorso è selettivo e se le squadre cercheranno di attaccare io dal quarto giro del circuito proverò in tutti i modi a staccarmi per arrivare al circuito cittadino da solo».
Il percorso non varierà con i suoi 178 chilometri: dopo i primi quaranta in pianura, la gara propone la salita da Seano a Carmignano, che sarà ripetuta successivamente per altre otto volte, essendo al centro del circuito del Montalbano (Poggio a Caiano, Poggetto, Casa Rossa, Seano, Carmignano, La Serra, Comeana (variante), Poggio a Caiano) di 14,300 chilometri.
Una volta ultimato l’ottavo giro i corridori raggiungeranno Fontanelle e Baciacavallo, quindi la deviazione verso il Macrolotto Due per raggiungere via Valentini e compiere i soliti due giri cittadini di appena due chilometri ciascuno. L’arrivo, come la partenza, sarà posto all’altezza del Palazzo dell’Industria ed il via verrà dato alle 11,50.
La gara sarà ripresa dalla Rai e da tutte le televisioni toscane ( Tele 37, Canale 10, Toscana Tv, Rete 37, Tv Prato). E’ attivo anche il sito internet della manifestazione www.ciclisticapratese.com dove si potrà seguire la gara direttamente attraverso radio-corsa e si può scaricare la brochure del Gran Premio, con il percorso della gara.
Lo scorso anno fu Filippo Pozzato a conquistare la manifestazione in un podio dove al secondo posto è giunto il compagno di squadra Murilo Fischer e al terzo l’altro azzurro Alessandro Bertolini.
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