DANIMARCA. ARRIVA DAUGAARD, UN EX CALCIATORE E' IL NUOVO AD DELLA FEDERAZIONE

NEWS | 15/03/2025 | 08:20
di Francesca Monzone

Il ciclismo sa essere uno sport multidisciplinare per alcuni aspetti, con campioni che sono arrivati al ciclismo dopo aver avuto una buona carriera in altre discipline. C’è il caso di Primoz Roglic che prima era un saltatore con gli sci, oppure Remco Evenepoel che ha lasciato il pallone e i campi da gioco per diventare un ciclista, ma anche chi come Kasper Asgreen ha lasciato l’equitazione per salire su una bici. Abbiamo anche esempi di chi arriva dal nuoto o dallo sci di fondo, insomma il ciclismo è uno sport che non si offende e lascia le sue porte aperte a tutti. Ovviamente c’è stato anche chi dal ciclismo è passato al calcio, come Merijn Zeeman che dopo aver vinto tutto con la  sua Jumbo-Visma, ha poi deciso di diventare dirigente dell’AZ Alkmaar, una nota squadra di calcio olandese.


In Danimarca adesso c’è un nuovo passaggio dal calcio al ciclismo, ma non si tratta di un calciatore che ha deciso di correre in bici, bensì dell’ex giocatore della Super League Niels Bo Daugaard, che dopo aver militato nell'Ikast e l'AGF nella Superliga, da lunedì sarà il nuovo amministratore delegato della Federazione Ciclistica Danese, ovvero la Danmarks Cykle Union. Proprio ieri i media danesi hanno dato la notizia che a capo della  DCU ci sarà Niels Bo Daugaard e che da lunedì prenderà il posto di  Jens-Erik Majlund. La Danimarca sta vivendo forse il suo periodo periodo d’oro nel ciclismo, non solo grazie alle vittorie di Jonas Vingegaard, ma anche per merito di altri corridori che stanno rivoluzionando il ciclismo.


Nel 2024 sono stati 25 i corridori danesi che hanno corso nel World Tour e tra questi, oltre a Vingegaard, ci sono atleti del calibro di Mads Pedersen, Mattias Skjelmose, Kasper Asgreen e Magnus Cort, giusto per citarne alcuni. Senza dubbio la Danimarca nel panorama ciclistico mondiale, è uno dei paesi che ha fatto più passi in avanti e guardando ai successi ottenuti negli ultimi anni ci sono un titolo mondiale, due Tour de France, Classiche Monumento e successi di tappa in tutti e tre i grandi giri, insomma è senza ombra di dubbio una delle nazioni più vittoriose. Niels Bo Daugaard avrà un ruolo importante nella federazione ciclistica danese e oltre ad avere carta bianca per quanto riguarda le sponsorizzazioni, che in Danimarca pagano praticamente tutte le spese sostenute dalla nazionale, avrà il compito di continuare a far crescere il ciclismo.

«Per continuare a far crescere  un'associazione moderna e le opportunità commerciali che ne derivano, è necessario rispettare le tradizioni e i forti valori dell'associazione – ha detto Niels Bo Daugaard – La DCU deve accogliere sia l'élite che i giovani, perché nella comunità e nella coesione c'è una forza molto speciale. Continueremo a lavora e a far crescere il ciclismo di base per arrivare ad avere i campioni di domani».

In Danimarca hanno tutti accolto con entusiasmo l’arrivo di Niels Bo Daugaard e non importa che venga dal mondo del calcio, perché i danesi hanno fiducia e sono certi che nella loro terra continueranno a crescere e a formarsi tanti giovani che in futuro potranno seguire le orme di corridori come Vingegaard, Pedersen e Fuglsang. Non è neanche da escludere che tra i progetti della DCU ci sia anche quello di creare una squadra che possa aiutare a far crescere i giovani corridori, seguendo il modello della Uno X, fino ad arrivare ad iscriversi nel World Tour.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Giro d’Italia si deciderà in Friuli. Lo farà nel cinquantesimo anniversario della sua più grande tragedia, il terremoto del 1976, onorando i mille morti e celebrando la rinascita di una terra che, nel frattempo, nella seconda metà di questo...


Sarà un po' l'ultimo regalo di Enzo Cainero. Il grande manager, uno che ha portato la nostra regione nel grande ciclismo, e non solo per lo Zoncolan, ha seminato bene prima di andarsene tre anni fa. Paolo Urbani, l'ex sindaco...


Salvatore Puccio, una vita da gregario. In occasione del suo 36° compleanno ha an­nunciato l'addio alle corse ed è stato subissato da messaggi di affetto.  Salvatore Puc­cio è molto amato in gruppo, ha fatto del suo meglio per farsi ben...


Alice correva in bicicletta e proprio la bicicletta le ha fatto conoscere Kevin. Alice ha smesso di correre per dedicarsi agli studi, Kevin in bicicletta continuava ad inseguire il suo sogno. Il 21 settembre il sogno si è spezzato, il...


«Se la Uno X mi stupisce? Non troppo, nel senso che si tratta di un progetto di squadra molto chiaro ed ambizioso. Dietro allo storico passaggio nel Gotha assoluto del ciclismo mondiale c’è un lavoro iniziato da anni, grazie alla...


Una prima volta da applausi, quella di Giulio Ciccone: l'abruzzese della Lidl Trek  ha conquistato l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Molteni riservato ai Professionisti al termine di una stagione che gli ha regalato grandi soddisfazioni. Ciccone succede nell'albo d'oro al...


Il 23 novembre, Port Hercule ospiterà nuovamente BEKING, giunto alla sua quinta edizione. Campioni e campionesse internazionali, tra cui il Campione del Mondo Tadej Pogačar e la plurititolata Pauline Ferrand-Prévot, sfileranno per le vie del Principato. Un’occasione unica, per media...


Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo totale continuità. Vediamola così, anzi, parliamo di integrazione visto che...


L’annuale ritrovo di ex corridori e varia umanità del ciclismo di diverse epoche proposto da molti anni dall’ex tricolore dilettanti Alberto Morellini, ha numeri sempre in crescita. Poco meno di duecento commensali, molti con ragguardevole età ma spirito assai giovanile,...


E’ un po’ vecchia fattoria e un po’ arca di Noè. Ha qualcosa di Amsterdam e qualcosa di Ouagadougou. Sembra una sorta di pronto soccorso e una sorta di mutuo soccorso. Si respira aria di pompa ma anche olio di...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024