L'ORA DEL PASTO. PAUL FOURNEL E QUEL LIBRO CHE RACCONTA LA BICI, IL SUO MONDO, LA SUA ESSENZA

LIBRI | 27/09/2024 | 08:10
di Marco Pastonesi

E’ un libro che si può leggere dall’inizio: “Ricordo molto bene il cane. Era un cane giallo, un boxer. Ricordo molto bene di essere stato l’ultimo a vederlo vivo, perché sono stato io a metterlo sotto. Nello stesso istante ho sentito la ruota davanti piegarsi e il manubrio picchiare sul mio braccio sinistro”.


E’ un libro che si può leggere dalla fine: “Ho incrociato il vincitore di giornata ancora nella sua tenuta. Abbiamo preso l’ascensore insieme”. “’Vai a festeggiare?’. ‘Sì, ma senza esagerare, perché domani si ricomincia. Si pedala per i soldi. Io quest’anno ne guadagnerò parecchi: la tappa degli Champs-Elysées paga bene…’. Arrivato al suo piano mi ha stretto la mano e mi ha detto: ‘Vado a mettermi il completo, ma credo che ci ballerò dentro’”.


E’ un libro che si può leggere aprendo a caso: “Quando vado in bici con qualcuno per la prima volta lancio subito un’occhiata alle sue gambe per sapere a quale ritmo possiamo andare e di che morte dovrò morire. Il ciclista si capisce dalle gambe”. Oppure: “L’inferno è il ritmo degli altri. Quando la decisione di accelerare o rallentare non è più vostra, siete un altro ciclista”.

E’ un libro che racconta ricordi: “Mi ricordo che Dustin Hoffman doveva indossare la maglia gialla e che era venuto al Tour 1984 proprio per quello. Doveva indossarla in un film che si doveva chiamare ‘La maglia gialla’. Hollywood non riuscì a chiudere il cerchio finanziario dell’impresa”.

E’ un libro che narra salite: “Il Ventoux, invece, è solitario. Posato sulla pianura. Non controlla alcuna valle, non porta da nessuna parte. Serve solo per essere scalato. Ha un suo clima e costituisce un paese a sé stante. Ha la sua fauna specifica di processionarie e di carabi e la sua flora di papaveri villosi di Groenlandia e sassifraghe di Spitzberg”.

“Io e la mia bicicletta”. Il titolo originale è “Besoin de vélo”, bisogno, necessità, esigenza, addirittura urgenza di bici, del 2001. L’autore, Paul Fournel, è uno scrittore che alla bicicletta si è ispirato e a volte anche disperato, che sulla bicicletta è cresciuto e vissuto, che per la bicicletta ha scritto articoli e libri. Questo (AlVento / Mulatero editore, 284 pagine, 17 euro) è un mosaico o un caleidoscopio, un’antologia o una piccola enciclopedia dedicata a “un colpo di genio”, “un veicolo ingegnoso che permette a un uomo seduto di muoversi con la sola forza dei muscoli andando due volte più lontano e due volte più veloce dell’uomo a piedi”, “una forma di doping”, “la via più corta verso il raddoppio di se stessi. Due volte più veloci, due volte meno stanchi, due volte più vento in faccia”.

E’ un libro che tocca le manie (“Poco tempo fa mi sono accorto che da una trentina d’anni inforcavo volentieri la bici sollevando la gamba destra e passandola sopra la sella. Da quel momento lo faccio una volta con la gamba destra e una con la sinistra”), recupera le memorie (“Nel velodromo di Saint-Etienne ho visto Coppi vecchio, ho visto Anquetil, ho visto Rivière darsi battaglia. Ho visto gli stayers pazzi dietro al moto che aggiungeva un sapore di petrolio alla nuvola di tabacco”), rivela intimità (“In bicicletta amo elaborare pensieri paradossali, pensieri all’apparenza inadatti. Pensare metodicamente a Proust…”), costruisce teorie (“Il ciclista è il giroscopio di se stesso. Non solo genera movimento, ma fabbrica anche equilibrio”), stabilisce principi (“La bicicletta ha un buon odore” e “il rumore della bicicletta è il rumore del vento”).

E’ un libro bellissimo.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lorenzo Conforti sfiora il podio al Gran Premio Francoforte Under 23 (Eschborn-Frankfurt) che si è svolto in Germania sulla distanza di 135 chilometri. Il corridore della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè è protagonista di una buona gara e nello sprint finale tra...


Seconda vittoria in stagione per l'iridato di ciclocross Mattia Agostinacchio. Il valdostano della Ciclistica Trevigliese, vincitore a Massa il 25 aprile, oggi si è ripetuto a Cantù nel Comasco dove gli juniores hanno gareggiato per il 37simo Gran Premio BCC-45^...


Dalla Liegi Bastogne Liegi al Giro d’Italia, parlando con Giulio Ciccone, splendido secondo alla ‘Doyenne’, alle spalle di uno stratosferico Tadej Pogacar, e pronto alla corsa rosa. E poi con Alessandro De Marchi, appena sceso dalla bici al GP di...


L'australiano Vinnie Nicholas Manion è il primo leader del Giro d'Abruzzo juniores. Il 17enne di Launceston, portacolori della Work Service Coratti, ha vinto la prima tappa con partenza e arrivo a Manoppello dove ha preceduto Francesco Baruzzi (Aspiratori Otelli Alchem...


L'Unione Ciclistica Internazionale è lieta di annunciare che Vittoria Bussi (BJ Bike Club) tenterà di battere il suo stesso Record dell'Ora [UCI Hour Record presented by Tissot] venerdì 9 maggio nel velodromo Bicentenario di Aguascalientes, in Messico. La 38enne romana...


La quinta tappa del Giro di Turchia, la Marmaris-Aydin di 151 chilometri, è stata cancellata per maltempo: già ieri la "tappa regina" culminata con la scalata di Kiran (e la doppietta XDS Astana con Wout Poels e Harold Lopez) è...


Cresce l’organico 2025 del Team Beltrami TSA-Tre Colli, con tre innesti dalla Romania: la formazione Continental del tm Stefano Chiari ha infatti tesserato nei giorni scorsi gli atleti Alin Toader (classe 2004) e i fratelli Edmond ed Edvard Novak, rispettivamente...


Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,  un vero tributo a tutto quello che ruota intorno al ciclismo...


Ieri a Milano, alla presenza degli associati di Lega, l’assemblea annuale di Lega del Ciclismo Professionistico ha sintetizzato il primo anno di attività ed ha aperto un confronto dinamico e partecipato sugli sviluppi futuri del movimento italiano. Nel suo intervento,...


Valentina Corvi è pronta per affrontare una nuova avventura: la ventenne valtellinese, specialista del fuorstrada, approda infatti alla CANYON//SRAM Zondacrypto Generation e si cimenterà anche nelle corse su strada. Valentina fa già parte della divisione élite off-road di Canyon...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024