I VOTI DI STAGI. GROVES ROMPE IL GHIACCIO E LE UOVA A VAN AERT, COQUARD ROMPE PRIMA

I VOTI DEL DIRETTORE | 18/08/2024 | 18:46
di Pier Augusto Stagi

Kaden GROVES. 8. Il 25enne velocista australiano coglie oggi la quinta affermazione sulle strade della Vuelta, primo hurrà in questa stagione. Dopo una giornata soporifera, condizionata dal vento contrario, Kaden resta ben coperto fino alla fine, alle spalle di Van Aert e vince facile facile.


Wout VAN AERT. 5,5. L’etichetta di eterno secondo comincerà a stargli sui cosiddetti, ma i numeri son numeri (tre secondi posti e sei terzi, in stagione). È un piazzato di successo, che quest’anno però ha vinto solo due corse. Si consola con gli abbuoni, che lo mettono in rosso: un po' come il suo bilancio stagionale. Fin qui.


Edoardo AFFINI. 6,5. Resta lì, con il capitano, fino alla fine. Gli tira la volata, come può e fin che può, ma non è sufficiente per far volare Wout.

Corbin STRONG. 7. Il 24enne australiano si butta nella mischia e ottiene un ottimo terzo posto.

Miquel PAU. 7. Il 23enne della Kern non è un drago delle volate, ma oggi sembra un aquilone.

Filippo BARONCINI. 7. Dopo una buonissima cronometro, oggi si butta anche in volata e rimedia un prezioso decimo posto.

Bryan COQUARD. 4. Se Groves era il grande favorito assieme a Van Aert, anche il transalpino aveva ottime chance, ma nemmeno si fa vedere.

Ibon RUIZ. 6,5. Il 25enne della Kern Pharma prende e va fin dal primo metro di una tappa piuttosto lunga, visti i 194 km in programma. A Ibon si accoda immediatamente Luis Ángel Maté, 40enne della Euskaltel – Euskadi. È domenica, ma per loro non è giornata di riposo, tutt’al più una “gita” fuoriporta, alla loro portata.

Stefan KÜNG. 6. Da cronoman a scalatore: a tempo. Nel senso che fa di necessità virtù e per dare senso alla sua Vuelta, trova il modo di mettersi in mostra. Passa per primo sull’Alto de la Batalha, precedendo Roger Adrià (Red Bull - BORA - hansgrohe). È sua la maglia con i pallini blu: ma sarà un suo pallino? Tempo al tempo.

Dylan van BAARLE. 17. Un anno fa la Visma faceva collezioni di vittorie, quest’anno di cadute, e che cadute. Oggi finisce per le terre Dylan, che in zona rifornimento va gambe per aria a velocità non sostenuta, ma come spesso accade, se cadi quasi da fermo ti fai più male: così è stato. Fine della sua Vuelta.

 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Voti
18 agosto 2024 19:25 De Vlaemink69
Si vede che le sta particolarmente antipatico Van Aert, nonostante sia il 1' in classifica e ha perso dal favorito ottimo velocista. Van Aert non è velocista e quindi è un merito se lotta con i velocisti e non un demerito.... A crono e in salita dove sono i velocisti? E quelli che vanno a crono o in salita dove sono in volata...?

Van Aert
18 agosto 2024 21:34 Angliru
Si secondo ( perche' 5,5 ?? ) ma da quale infortunio arriva.
Direttore, va bene tutto, ma dare 5,5 e' ingiusto.

Una frase
18 agosto 2024 22:29 Albertone
Basta questa " Un anno fa la Visma faceva collezioni di vittorie, quest’anno di cadute, e che cadute ". Come se la Visma avesse piacere. Trovo che dare voto 5,5 a Van Aert, sia non solo non corretto, ma inspiegabile. Ha preso anche la maglia di leader, e non mi sembra poco.

Il 5,5 a Van Aert
19 agosto 2024 00:07 apprendista passista
Assurdo, secondo il mio modesto parere...

Van Aert
19 agosto 2024 00:43 fido113
Sempre grandissimo su tutti i tipi di arrivo. 10 e lode

Van Aert
19 agosto 2024 07:45 Buzz66
Magari 5,5 è troppo poco, però…non oltre il 6, sia chiaro.
È un fuoriclasse assoluto per ciò che riguarda il motore, ma sembra davvero in crisi di identità. Uno come Groves non credo che sia arrivato al 100% in volata dopo ca 2.700 metri di dislivello…lo poteva battere

VAN AERT
19 agosto 2024 11:54 alfiobluesman
5.5 sembra un voto alla stagione anziché al 2 posto e alla maglia di leader. Non dimentichiamo che quest' anno ha subito un bruttissimo incidente che lo ha tenuto fermo parecchio tempo

voto
19 agosto 2024 15:18 rufus
Posto che il 5,5 a Van Aert mi sembra ingeneroso, e' innegabile che il fiammingo sia in una fase molto delicata della sua carriera. Verissimo che e' reduce da un infortunio che avrebbe tenuto chiunque di noi a letto per sei mesi ma tutti questi piazzamenti stanno diventando un po' troppi. Credo abbia bisogno di aria nuova, che la Visma non riesce piu' a dargli. Rimane comunque un grandissimo, sempre presente su qualsiasi terreno.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda l’anima industriale dell’azienda fondata da Sergio Ferronato nel 1966 a Rosà (Vicenza). Il nuovo...


Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024