GROENEWEGEN. «VITTORIA CHE VALE TANTO PER ME E PER LA JAYCO ALULA»

TOUR DE FRANCE | 04/07/2024 | 18:52
di Francesca Monzone

A 2 anni esatti dalla sua ultima vittoria in volata al Tour de France, il campione olandese Dylan Groenewegen può festeggiare nuovamente sulle strade francesi. «Sono felice veramente, molto felice  per questa vittoria – ha detto Groenewegen – Sono finalmente riuscito a vincere con la maglia di campione olandese».


Per il corridore della Team Jayco AlUla questa è la vittoria numero 74 in carriera, ma ha un sapore diverso e sicuramente speciale, perché è la prima al Tour de France dopo quella terza frazione che conquistò a luglio del 2022.


«E’ una sensazione fantastica,  mi sarebbe piaciuto esultare sul traguardo mostrando la mia maglia e sono certo che sarebbe venuta una bella foto, ma all’inizio non sapevo di aver vinto e quindi ho aspettato».

Groenewegen è stato il più forte di tutti e, se la foto sul traguardo non è arrivata, c’è stato l’abbraccio con i suoi compagni di squadra, che subito dopo l’arrivo si sono uniti in cerchio per festeggiarlo.

«La squadra ha lavorato tanto per me e io devo ringraziarli tutti. Anche ieri hanno fatto tanto e sono rimasto deluso perché non ho vinto. Oggi hanno fatto ancora una volta un lavoro perfetto e siamo rimasti calmi negli ultimi chilometri. Ho capito che dovevo mantenere la calma e poi partire nel momento giusto, non so come ci sia riuscito, ma so che sono arrivato primo e ho vinto».

Ieri la vittoria è andata a Mark Cavendish e oggi, in un finale ad alta tensione, la volata si è giocata tra belgi e olandesi, dove la meglio l’ha avuta il velocista campione d’Olanda.

«Questa vittoria è molto importante per me – ha continuato Groenewegen - Il primo giorno ero bloccato, ma una situazione del genere è normale per chi fa gli sprint. Ieri invece ero deluso perché non sono riuscito neanche a sprintare ma adesso è diverso. Questa vittoria nella prima settimana significa molto per me e per la squadra, spero di poter aggiungere ancora qualcosa. I velocisti che sono qui sono tutti fortissimi e per questo vincere è veramente straordinario».

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